FURTWÄNGLER, Adolf
H. Sichtermann
Archeologo, nato a Friburgo in Brisgovia il 30 giugno 1853, morto in Atene l'11 ottobre 1907.
Tra il 1870 e il 1872 studiò a Friburgo, dal 1872 al '73 a Lipsia, quindi [...] perfezione il metodo filologico della ricostruzione della storia dell'arte antica, sulla linea del Friederichs e del Brunn. Frutto dell'attività berlinese furono anche le pubblicazioni, dal 1883 al 1887, della "Sammlung Sabouroff", e, nel 1897, della ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] direzione che l'adolescente J., "di naturale molto vivace, e di buonissimo intelletto", manifestò le prime espressioni artistiche, frutto dell'esercizio nel disegno di figura praticato al contempo degli studi ecclesiastici ai quali fu avviato all'età ...
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ESPOSIZIONE
G. Becatti
Nell'antichità classica si formarono presto musei destinati a raccogliere opere d'arte sia di carattere votivo e sacro nei grandi santuarî e nei templi più ricchi, sia di carattere [...] certo senso di esposizione di quadri nello studio di pittori greci, come ci riferiscono alcuni aneddoti, che, seppure frutto della storiografia ellenistica, riflettono peraltro un determinato ambiente. Si narra così che Apelle usasse esporre i proprî ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] le manie e i vizi autentici dei tempi moderni, e rende ulteriormente persuasiva la loro condanna, mostrando come essi siano spesso il frutto di una recita alla quale lo stesso autore non riesce a sottrarsi.
È in ogni caso il romanzo il veicolo più ...
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VERZONE, Paolo
Francesco Paolo Fiore
Storico dell'architettura, nato a Vercelli il 12 ottobre 1902, morto a Torino il 3 settembre 1986. Si laureò nel 1925 in ingegneria a Torino, dove svolse sino al [...] unisce allo studio delle fonti, secondo un metodo per cui V. si richiamerà all'archeologo A.K. Porter. Altre pubblicazioni sono il frutto di studi uniti a interventi di restauro, come nel caso della casa Alciati (1936) e del museo e della chiesa di S ...
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Storico della letteratura, dell'arte e filologo francese (Marsiglia 1932 - Parigi 2020). Dopo aver insegnato (1965-74) all'Univ. di Lilla e (1974-85) alla Sorbona (Paris IV), dal 1986 al 2002 [...] , artistici e religiosi, attraverso il puntiglioso studio delle fonti dell'epoca, stampate e manoscritte. Tra i numerosi contributi, frutto di questo suo lavoro di paziente ricostruzione di civiltà e di testi, si ricordano: L'âge de l'éloquence ...
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(gr. ῎Αττις ) Antichissima divinità frigia che si diffuse dapprima in Grecia poi in Italia, a Roma e nelle province fino al sec. 5° d.C. Il suo mito e il suo culto erano strettamente associati a quelli [...] ; gli dei decidono di privarla con un tranello della sua parte maschile, che, recisa, provoca la nascita di un albero; il frutto di quest’albero è raccolto da Nana, che ne rimane gravida e dà alla luce Attis. Questi cresce, bellissimo, e Agdistis e ...
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KITZINGER, Ernst
Ales Rojec
Storico dell'arte statunitense di origine tedesca, nato a Monaco di Baviera il 27 dicembre 1912. È assieme a R. Krautheimer e K. Weitzmann uno degli studiosi tedeschi che, [...] . Dal 1935 al 1940 fu assistente nel Department of British and Medieval Antiquities del British Museum di Londra: frutto di questa esperienza è il volume Early Medieval art in the British Museum (1940), più volte ristampato. Emigrato negli ...
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ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] per un soggiorno di perfezionamento in Roma dove seguì con particolare interesse i corsi di geometria descrittiva di Carlo Sereni. Frutto di questo soggiorno fu (1831) un grandioso progetto di trasformazione del centro di Torino (che prevedeva tra l ...
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Nacque a La Spezia il 14 luglio 1938 da Michele e da Elvira Masini. Studiò musica elettronica con P. Grossi al conservatorio L. Cherubini di Firenze, dove si trasferì definitivamente nel 1956, quando sposò [...] , fondatori della corrente poetica "poesia visiva".
L. realizzò i suoi primi collages tra il 1964 e il 1965, frutto di una ricerca caratterizzata da un'interpretazione ironica e trasgressiva delle immagini prodotte dai mass media, già intrapresa dal ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...