GRIFFO (Grifi, Griffi), Francesco (Francesco da Bologna)
Paolo Tinti
Nacque presumibilmente a Bologna verso la metà del XV secolo da Cesare, di professione orefice.
Abbandonata definitivamente nel corso [...] Rientrato finalmente a Bologna intorno al 1516, il G. diede avvio alla professione di editore, nuova per lui, mettendo a frutto gli anni di esperienza maturati al fianco di alcuni fra i protagonisti del libro italiano nel Cinquecento. G. Manzoni è il ...
Leggi Tutto
COMERIO, Filippo (Carlo Filippo)
Renzo Mangili
Nacque a Locate (od Locate Varesino, prov. di Como) il 1° maggio 1747 da Agostino e da Maria Antonia Castiglioni. La sua iniziazione alla pittura avvenne [...] del '77, il C. lasciò la regione romana, probabilmente intenzionato al ritorno in Lombardia. Una tappa a Faenza gli fruttò la commissione di due grandi tele per la chiesa dell'ospedale dei Fatebenefratelli, tramite un padre Brambilla suo conterraneo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Simone
V. Ascani
Architetto e, forse, scultore attivo a Pisa nella seconda metà del Duecento. G. è ricordato una prima volta come magister murorum nel 1260 nell'ambito dell'Opera della cattedrale [...] intercorsa e il mutato gusto decorativo. Le parti occidentali del Camposanto e il suo assetto interno appaiono però frutto delle successive fasi edificatorie, risalenti agli anni a cavallo del 1300, dominati dalla personalità di Giovanni Pisano, e ...
Leggi Tutto
FONTANA, Riccardo
Alfonso Garuti
Nacque probabilmente a Carpi (Modena) nel 1712 circa, da famiglia originaria di Fabbrico (Reggio Emilia), figlio di Giovanni e di Antonia Riccardi. Il Cabassi (1784, [...] dal Dosi, il F. iniziò presso di lui lo studio dell'architettura civile, mentre per mantenersi agli studi mise a frutto le proprie doti di musico, avviando una apprezzata scuola di canto e di violino.
Specializzatosi nella tecnica dello stucco il F ...
Leggi Tutto
WIEGAND, Teodoro
C. Blümel
Archeologo. Figlio d'un medico, nacque il 30 ottobre 1864 a Bendorf am Rhein; morì il 19 dicembre 1936 a Berlino.
Fino al 1886 frequentò i Ginnasî di Wiesbaden e Kassel; compì [...] ispettore generale delle antichità in Siria, Palestina e Arabia occidentale e capo della sopraintendenza ai monumenti di Damasco. Frutto di questi anni i fondamentali studî su Petra, Damasco, Baalbek, Palmira, e su molti altri impianti romani della ...
Leggi Tutto
Naturalismo
Roberto Carnero
Bettina Mirabile
Riprodurre il mondo con obiettività
Erede del realismo, il naturalismo è una corrente artistica, filosofica e letteraria che sceglie la realtà quotidiana [...] e raggiunge un virtuosismo impressionante; non cerca di idealizzare la realtà ma riproduce ogni dettaglio in maniera obiettiva: un frutto viene ritratto anche se è marcio, un volto viene descritto anche quando è segnato dalle rughe.
Una corrente ...
Leggi Tutto
BENĪ ḤASAN
S. Donadoni
ASAN Località del Medio Egitto, sede di una necropoli principesca dei nomarchi della regione circostante. Le tombe risalgono alla XI e XII dinastia, e son tutte scavate nella [...] la tradizione memfita, così come nella scelta delle scene. Le esperienze di vita della civiltà del tempo sono messe a frutto con molta franchezza, senza rimpianti per una tradizione illustrativa ormai esaurita. L'uso del pennello anziché del bulino è ...
Leggi Tutto
FESTONE (dal lat. festus "festivo")
L. Crema
Ornamento formato di rami riuniti e legati con nastri, in cui s'inserivano anche fiori e frutti, che si appendeva alle are e, in occasione di feste o cerimonie, [...] per lo più di alloro e di quercia; ad esso si unirono spesso fiori e frutti, nel qual caso il f. si chiamò encarpo (dal gr. καρπός "frutto"). Potevano farne parte anche oggetti, come maschere, strumenti musicali o altro.
Bibl.: H. Dragendorff, Altar ...
Leggi Tutto
Pseudonimo di uno street artist italiano (n. Senigallia 1977 ?), annoverato dal giornale The Guardian fra i dieci street artist più talentuosi al mondo. Le prime opere negli spazi urbani vengono realizzate [...] in diverse città fra cui: Roma, Campobasso, Napoli, Milano, Messina, Niscemi.
Numerose inoltre le opere realizzate all’estero frutto di iniziative personali e partecipazioni ad eventi e mostre come: il Murales de Octubre in Nicaragua (2005) con ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] da Vasari), e con apparati decorativi eccezionali. Sorta su preesistenze che ne condizionarono la forma, la villa fu probabilmente frutto di un affollato tavolo da disegno con i due fratelli, se non anche con l’autore degli affreschi, Paolo Veronese ...
Leggi Tutto
frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...