BRIANI, Vincenzo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 14 sett. 1587, da Girolamo di Ludovico e da Contarina Contarini di Nicolò. Di Girolamo si ricorda la podestaria a Lendinara: scaduto l'incarico, il [...] nel 1613, e, nel 1615, ad Asolo L'Adige sconsolato. Idillio.
Quanto al B. una colpa tutt'altro che lieve, frutto tuttavia più d'incoscienza e leggerezza che di deliberata volontà di violare la legge, gli tolse ogni possibilità di carriera politica ...
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GALLI, Raffaello, detto Torello da Casentino
Dario Busolini
Nacque da famiglia originaria del Casentino nell'ultimo quarto del sec. XV, probabilmente a Firenze, dove vivevano gli zii Giovanni Lapucci [...] di S. Maria Maggiore, parenti del viaggiatore Giovanni Da Empoli. Il G. è talvolta citato con il nome di Alessandro, frutto di un errore di trascrizione compiuto nel secolo scorso, o con il soprannome Torello da Casentino. Le poche notizie su di lui ...
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ALBERTONE, Matteo Francesco
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Nacque ad Alessandria il 29 marzo 1840. Uscito nel 1861 dall'accademia militare col grado di sottotenente dei bersaglieri, partecipò alla campagna contro il brigantaggio [...] in Nuova Antologia, LV [1920], pp. 97-114). Capitano nel Corpo di Stato Maggiore, insegnò alla scuola di guerra (frutto delle sue lezioni furono gli apprezzati Appunti di logistica, Torino 1880). Nel 1888 ebbe il comando del 1° reggimento cacciatori ...
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BACIOCCHI, Felice, principe di Lucca e Piombino
Fiorella Bartoccini
Nacque il 18 maggio 1762 ad Aiaccio, da Francesco e da Flaminia Benielli (il nome Pasquale, attribuitogli nella tradizione popolare, [...] la sua nobiltà venne riconosciuta nel 1772). Suddivisasi in vari rami, aveva goduto di ricchezza e di prestigio, frutto di privilegi, di vasti possedimenti terrieri e di proficui commerci, ma si era poi lentamente impoverita nella generale decadenza ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] data 1685) in due edizioni, una italiana e una francese.
Apparsa anonima, l'opera fu subito riconosciuta come l'ennesimo frutto della pubblicistica antigenovese del M. e di Saint-Olon. L'accostamento delle due città era dovuto alla comune sorte di ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] e iniziato una proficua attività di prestiti, che lo storico Salimbene de Adani non esitò a definire usuraria. Probabilmente frutto di quest'attività creditizia fu l'acquisto del palazzo degli Adam, ubicato accanto al battistero di Parma, che egli ...
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CARDINALI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Roma l'8 giugno 1879 da Fortunato e da Marianna Ricci. Di famiglia borghese non disagiata né incolta, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università di [...] e specialmente esperto di cose cretesi, Karl Julius Beloch, professore di storia antica, mentre seguiva anche, e con molto frutto, i corsi dell'allora libero docente Gaetano De Sanctis.
Nel rigoglio degli studi favoriti dalle scoperte scavistiche ed ...
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LUDOVISI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1347 da Ludovico (Ligo) e da Bartolomea Castaldi. Ebbe un fratello maggiore, Giovanni, e una sorella, Bartolomea, nata postuma dalla seconda moglie [...] ufficiale del titolo di doctor iuris.
Nel 1364 il padre, morendo, lasciò ai figli, entrambi minorenni, un grosso patrimonio, frutto della sua accorta attività di banchiere. Per qualche anno essi gestirono in comune i beni ereditati privilegiando gli ...
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CASALI, Francesco Senese
Franco Cardini
Nato postumo da Francesco di Bartolomeo e da Chiodolina da Varano nel marzo del 1376, fu tenuto a battesimo da tre oratori senesi; perciò gli fu imposto il nome [...] testamento del padre, che lasciava erede il primogenito Niccolò Giovanni e il "ventre pregnante" di madonna Chiodolina, se il frutto di esso fosse stato maschio; così quando nel giugno 1384 suo fratello Niccolò Giovanni venne a morire, la signoria ...
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FOGLIANO (de Foliano), Bonifacio da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, dalla tradizione storiografica è considerato figlio di Guido (I) da Fogliano, ma nel suo testamento si dichiara figlio di Ugo da [...] arcidiacono della cattedrale reggiana fin dal 1244, secondo il Tiraboschi, certamente dal 1248; la sua carriera ecclesiastico-politica, frutto degli stretti legami di parentela con Innocenzo IV, si svolse in un momento storico che vide giungere alla ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...