FERRERO DELLA MARMORA, Alberto
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 6 apr. 1789, dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, secondogenito di tredici figli.
Celestino (7 luglio 1754-30 [...] degli abitanti e sulle avventure capitategli nei suoi spostamenti. La grande Carta della Sardegna, ultimata nel '45, fu il frutto di quattordici anni di studi geodetici e trigonometrici, che lo collocano fra i più noti geografi europei.
Il 12 febb ...
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CANDIDO, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Udine verso la metà del Quattrocento (non si conosce la data precisa) da Niccolò Candido della nobile famiglia dei signori di Luseriacco (presso Tricesimo).
Frequentò [...] che lo poneva di continuo in contatto con documenti d'archivio, il C. si dedicò allo studio della storia friulana. Frutto di queste ricerche fu la sua opera principale, pubblicata con il titolo di Commentariorum Aquileiensium libri octo ab ultimis ...
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CALCAGNINI, Alfonso
Werther Angelini
Nato a Ferrara in data imprecisabile da Teofilo, ha il proprio nome strettamente legato a quello del fratello Borso, che con lui contribuì a consolidare la fortuna [...] quelli romagnoli, ove, nel 1502, la situazione si faceva difficile per il dilagare di un vero e proprio brigantaggio, frutto anche delle disastrose condizioni economiche dei luoghi. Oltre le squadre di popolani che correvano la campagna fino al mare ...
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CARBONE, Giunio
Armando Petrucci
Nacque a Genova nel 1805 da Serafino e Maria Orengo. Divulgatore di storia, letterato verseggiatore, si occupò all'inizio della sua attività della storia della sua regione, [...] accademico della Crusca e appassionato dantofilo, per conto e al soldo del quale svolse numerosi lavori di ricerca.
Frutto di tale collaborazione, che coinvolgeva anche V. Nannucci, fu principalmente la traduzione in italiano del Vocabolario dantesco ...
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ACTON, Alfredo
Romeo Bernotti
Nacque a Castellammare di Stabia il 12 sett. 1867 dal barone Ferdinando. Nel 1884 uscì guardiamarina dalla Scuola di marina di Genova. Prese parte all'occupazione di Massaua [...] offensiva delle navi alleate avrebbe consentito un maggior sfruttamento del successo inizialmente riportato. Il combattimento, comunque, fruttò all'A, decorazioni inglesi e francesi, oltre che italiane.
Promosso vice ammiraglio il 1 apr. 1918 ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] D. ne sia stato un minimo suggestionato se non altro nella scelta del titolo. Fatto sta che il suo giovanile Theatro..., frutto d'un disagio reale, di stanchezza e di disgusto, suona ammanierato e scolastico nel suo proporre valori eterni e certezze ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] degli inizi del sec. XVII, trovò nella metodologia sperimentalista delle nuove scienze il terreno naturale in cui mettere a frutto la sua ostinata indipendenza di giudizio, l'ansia di nuovi orizzonti sperimentali e la stanchezza per il dogmatismo ...
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MALOCELLO, Lanfranco
Enrico Basso
Nacque probabilmente tra il 1224 e il 1229 da Guglielmo di Enrico, console del Comune di Genova nel 1207. Apparteneva al ramo della potente famiglia di parte guelfa, [...] del Giglio - il M. era l'esponente del gruppo familiare maggiormente orientato per l'attività politica e diplomatica, frutto presumibilmente di una formazione giuridica, indicano i suoi successivi incarichi di podestà a Lucca, Savona e Bologna.
Di ...
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ESTRÉES, Girard d'
Cristina La Rocca
Scarse e disperse sono le notizie biografiche dell'E. anteriormente alla sua nomina a cancelliere sabaudo avvenuta nel 1366. Nel 1362 era tra i milites presenti [...] e dei compiti del cancelliere, che trovò una sua sistematica definizione solo negli statuti di Amedeo VIII del 1430, fu il frutto di un'elaborazione che ha nell'E. la figura più significativa, poiché il suo operato coprì l'arco di circa ventisette ...
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GATTILUSIO, Palamede
Enrico Basso
Figlio quartogenito di Jacopo (Francesco II) di Lesbo, nacque probabilmente nell'ultimo decennio del XIV secolo a Mitilene. I Gattilusio, di origine genovese, erano [...] di Imbro, strategicamente importantissima, per concessione di Costantino XII.
Tali successi, ottenuti in maniera del tutto pacifica, erano frutto dell'abile politica del G. il quale, grazie alla sua parentela con la casa imperiale dei Paleologi più ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...