FERRERI, Onorato
Giovanni Assereto
Nacque ad Alassio (Savona) il 23 marzo 1756 da Luca Marcello e da Maria Prospera Grimaldi di Sauze. La famiglia paterna, ricca e nobile, era presente ad Alassio dalla [...] dai Savoia; Gioacchino, ufficiale dell'esercito sardo.
La presenza di due figli del F. nelle armate napoleoniche non fu il frutto di un tardivo ralliement, perché sin dalla prima invasione francese della Liguria, nel 1794, egli era entrato in buoni ...
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GISELBERTO
Irene Scaravelli
Conte di Bergamo, primo di questo nome, nacque presumibilmente intorno all'870. Di origine longobarda, fu il primo di questa stirpe a far parte della classe di potere dopo [...] Provenza, incoronato re d'Italia nel luglio 926, troviamo G. tra i favoriti di questo sovrano. Lo spostamento di alleanze gli fruttò, durante l'estate del 926, l'ufficio di conte palatino. Con questa carica G. prese parte nell'autunno-inverno 926-927 ...
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EUSTACHIO di S. Francesco (al secolo Giovanni Battista Delfini)
Maria Rosa Cimino
Pochissimo si sa della sua vita: alcune scarne notizie sono state reperite nell'Archivio generale dei padri carmelitani [...] . Dopo questa data non si hanno più notizie di Eustachio.
Egli merita ancor oggi un ricordo per aver lasciato due interessanti scritti, frutto del suo viaggio nelle Indie Orientali e alla cui stesura - a detta di J. Smet (p. 171) - fu aiutato dal ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] beneficio cardinalizio per eccellenza), oltre a diciotto altri benefici, fra cui cinque priorati benedettini: possedeva dunque una ricchezza frutto di una carriera precoce ma già lunga, favorita dallo zio e da Innocenzo VI. Urbano V aveva applicato ...
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BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] imperiali togliendo loro nove bandiere, e riportò i suoi uomini sani e salvi a Torino. L' episodio ebbe una certa risonanza e fruttò al B., ancora in giovane età, la nomina a colonnello. Troppo giovane ancora per avere un comando, il 27 dic. 1536 fu ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] , Alvise, morto nel 1509, dopo che nello stesso anno era stato presentato alla Balla d'oro e si era sposato (senza frutto) con Maria Badoer di Benedetto.
Dopo il brillante esordio, il curriculum del F. proseguì con cariche minori, di puro ambito ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] aveva agito per conto di Bologna il G. che poneva a frutto in tal modo gli ottimi rapporti che lo legavano ai Carraresi, concessione fu presto annullata a seguito di alcune iniziative, frutto forse più dell'intenzione del legato di sbarazzarsi di ...
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GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] di Hegel, in Rivista internazionale di filosofia del diritto, VII (1927), pp. 151-169, favorevolmente recensito da Croce.
Il primo frutto del nuovo indirizzo di ricerca fu il Sommario d'una filosofia della religione (Bari 1923) dove il G. delinea un ...
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CACCIACONTI, Ghino
Paolo Bertolini
Figlio di Tacco di Ugolino signore del castello della Fratta in Val di Chiana, il C. nacque nella seconda metà del sec. XIII, verosimilmente intorno al 1270. Ci sono [...] vescovo di Arezzo allora in guerra contro i Senesi, ha avanzato l'ipotesi, peraltro sufficientemente plausibile, che si trattasse del "frutto di una ruberia commessa a carico di qualche mercante di passaggio per opera di Ghino stesso", o di merce di ...
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CAMPOSAMPIERO, Ludovico
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a Padova in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Ebbe educazione cortigiana e cavalleresca, ma animo corrotto [...] marchesa, incorrendo in una solenne, indimenticabile bastonatura. Fortuna per lui che non gli era ancora riuscito di cogliere il frutto più maturo delle sue arti amatorie, ché in tal caso l'inflessibile Isabella d'Este non si sarebbe contentata di ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...