HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] , figlia dell'imperatore Enrico IV, Ottone era anche fratellastro degli Staufen, del duca Federico II e del re Corrado III, frutto del primo matrimonio di Agnese con il duca Federico I di Svevia. Ottone era quindi zio dell'imperatore Federico I, al ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] 63). L'esperienza maturata nel corso del lungo viaggio sarebbe rifluita, di lì a qualche anno, nell'Istruttione per far viaggi, frutto tra i più gustosi dell'attività di poligrafo del Giustiniani.
Dopo lo scritto sulla pittura, è il Discorso sopra la ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] novembre - pensando che, sia pure a vuoto, ha servito Dio e il suo vicario e che la sua missione, ancorché vana, gli sta fruttando la "scienza" di rigidi climi, sì da saper, quanto meno, stabilire "se sia più freddo" l'Elba "o vero" il Reno. Non gli ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] un necrologio della stessa chiesa - che assegna peraltro a L. II una data di morte errata (25 agosto) - è frutto di un'interpolazione molto probabilmente quattrocentesca, come ha fatto notare Trombelli, editore del necrologio; secondo il giudizio di ...
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PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio
Carmine Pinto
PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio. – Nacque a Genova l’8 novembre 1823 da Valentino Giuseppe e da Anna Maria dei conti Scoffiero.
I marchesi Pallavicini di Priola [...] nella sanguinosa riconquista di Genova: il giovane ufficiale e il suo reparto ne forzarono le porte, un’azione quest’ultima che fruttò a Pallavicini la medaglia d’argento e lo mise in evidenza presso gli alti comandi.
Quando il Piemonte diventò il ...
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PEPOLI, Alessandro Ercole
Sabrina Minuzzi
PEPOLI, Alessandro Ercole. – Nacque a Venezia, in contrà San Vidal, il 1° ottobre 1757 dal conte e senatore bolognese Cornelio e dalla nobile veneziana Marina [...] e investì in nuovi. Esordì sul versante dell’incisione, offrendo una serie di traduzioni da opere di maestri veneti frutto del bulino del bolognese Giuseppe Rosaspina (Agli amatori delle belle arti Giuseppe Rosaspina e compagno, 1794; Gazzetta urbana ...
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FOSCARI, Jacopo
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Francesco e di Marina Nani, del ramo a S. Leonardo, nacque a Venezia intorno al 1416. Il padre, poco più che quarantenne, era al culmine di [...] la carica di avogadore di Comun; del caso fu ovviamente investito il Consiglio dei dieci, che indagò in diverse direzioni, senza frutto. Finalmente, il 3 genn. 1451 si ordinò l'arresto del F., in seguito alla denuncia del nobile Antonio Venier di ...
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COLLE, Francesco Maria
Paolo Preto
Nacque a Belluno il 29 dic. 1744 da Gerolamo, discendente di una delle più influenti famiglie della città, e Cecilia Gimosa. Entrato giovanissimo nella Compagnia di [...] all'Accademia di Mantova e ivi pubblicata nel 1779) e le Considerazioni sulla sistemazione di Brenta (Padova 1791), ambedue frutto di ampie letture e di una buona conoscenza dell'attività teorica e pratica dell'ing. Zendrini, tecnico della Repubblica ...
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TEMISTOCLE (Θεμιστοκλῆς, Themistocles)
G. Becatti
Politico e stratega ateniese, figlio di Neocle e di madre tracia, nato intorno al 530-525. Arconte nel 493-492, fortificò il Pireo e Atene; vincitore [...] del IV sec. a. C. che avrebbe rielaborato un ritratto del V con una nuova ricerca fisionomica, sia considerandolo il frutto di una ricostruzione dotta e convenzionale dell'ambiente neoattico in un periodo celebrativo, tenendo conto della mancanza di ...
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BOFONDI, Pio
Alceo Riosa
Nacque a Forlì il 19 genn. 1799, fratello di Giuseppe. Si dedicò fin da giovane a studi economici e letterari, e partecipò attivamente alla vita politica. L'8 ott. 1831 fu eletto [...] e la presente sua coltivazione, in cui prospettava le possibili misure per sviluppare l'agricoltura in quella zona: gli fruttò l'ammissione all'Accademia Tiberina (1845). Nel 1850, infine, apparve a Forlì il suo volume Sulle statistiche industriali ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...