CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] presentato da Théodore de Bèze, cominciò a insegnare gratuitamente dialettica e retorica al "Collège": egli metteva così a frutto l'ottima formazione umanistica che aveva ricevuto fin dai primi tempi della sua educazione lucchese.
Due anni più tardi ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] estrema sanzione dei meriti di un uomo cui "l'erudizione non scelta" (De Rossi, p. 54) aveva impedito di mettere a frutto i risultati di un'enorme mole di indagini sulla Roma cristiana.
Nominato fin dal 1729 protonotario apostolico, il M. declinò nel ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] Comitiorum generalium usque ad annugm MDXXX)e dello stesso Brémond, essi pubblicarono a Roma nel giugno 1756 il primo frutto del loro lavoro: Annalium Ordinis Praedicatorum volumen primum.
L'apporto del C. a questa prima parte fu considerevole: a ...
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JALLA, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 6 luglio 1868 a Chiotti di Riclaretto (oggi Chiotti Superiore, frazione di Perrero, presso Pinerolo), ultimogenito della numerosa famiglia del pastore [...] la sua un'opera incompleta: "Si considerino queste pagine come uno scheletro che altri potrà, spero, rimpolpare col frutto di nuove ricerche", scriveva nell'introduzione del primo volume. Ciò che egli auspicava doveva avvenire nel giro di pochi ...
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FAZZI, Francesco Brunone
Carlo Fantappiè
Nacque a Calci (Pisa) da lacopo Antonio di Giovanni Maria; e fu battezzato il 23 febbr. 1726. Discendente di una famiglia da lungo tempo dimorante in Pisa, il [...] un intero decennio accoppiandola coll'impiego di professore di etica nella "carovana" dei cavalieri di S. Stefano. Frutto del suo insegnamento furono i due volumi di Christianae philosophiae institutiones..., pubblicati a Pisa nel 1777 e giudicati ...
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CASTIGLIONI, Bonaventura
Marco Palma
Nacque a Milano il 7 aprile del 1487 da Giandonato, di cui risulta attestata l'attività all'università di Pavia in qualità di lettore di metafisica nel 1467, e da [...] e perfino a una sua esplicita dichiarazione di fiducia nel ruolo di riformatore della Chiesa che attendeva il giovane Carlo.
Il frutto più noto della sua attività di inquisitore è l'Indice dei libri proibiti edito nel 1554 sotto il nome suo e dell ...
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DE ANGELIS, Alessandro
Milena Moneta
Nato a Spoleto nel 1559 ed entrato nella Compagnia di Gesù nell'ottobre del 1581, si dedicò soprattutto all'insegnamento: professore al Collegio Romano, vi tenne [...] da quanto succede alla madre che non dal cielo. In questa luce i vaticini e gli oroscopi degli astrologi diventano ridicoli e frutto di mera presunzione.
L'attacco che il D. rivolge tanto ai presupposti quanto ai metodi su cui era basata l'astrologia ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] spirituali". Si può dire che alla fine del secolo non c'era famiglia dell'aristocrazia veneziana che non lo conoscesse. Frutto della sua intensa attività furono le frequenti conversioni: nel giro di dieci anni, quasi una dozzina di patrizi vestirono ...
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GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] tra il 1573 e il 1585). Sembra probabile, dunque, che la data apposta in calce alla dedica a V. Lauro sia frutto di un errore tipografico (1558 anziché 1588): se l'ipotesi - non più verificabile su quel che resta dei documenti conservati presso ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] gli permise l'insegnamento del catechismo in tutte le chiese di Lucca, rivolto sia ai bambini sia agli adulti.
Frutto di questa attività fu l'opuscolo Dottrina cristiana da insegnarsi dalli curati nelle loro parrocchie a' fanciulli della città di ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...