BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] e nel 1665 Carlo Donati appose un'altra lapide ancor oggi visibile (cfr. Belloni, p. 17).
Il B. non pubblicò in vita il frutto dei suoi studi e delle sue osservazioni. Fu soltanto dopo la sua morte che il fratello Girolamo, nel riordinare le carte da ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] », che Pona eserciterà poi sempre a un buon livello.
Nel 1617 uscì la prima edizione delle sue Rime, frutto dell’elaborazione delle esperienze padovane e bolognesi.
Non ancora del tutto maturo ma interessante appare l’esperimento della Trasformatione ...
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CARDARELLI, Antonio
Guido Bossa
Nacque a Civitanova del Sannio (Campobasso) il 29 marzo 1831 da Urbano, medico stimatissimo di quella terra molisana, e da Clementina Lemme; compì gli studi secondari [...] il rigore del suo ragionamento diagnostico a raggiungere con i mezzi più semplici le più alte vette dell'insegnamento clinico. Frutto della sua attività di clinico insigne furono numerose scoperte di sintomi e di nuove sindromi morbose, di cui alcuni ...
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IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] che v'entrano (terminata nell'ottobre 1570), apparve evidente ai contemporanei che, sebbene firmata solo da B. Maranta, essa fosse il frutto di un sodalizio teorico e sperimentale tra questo e l'Imperato.
Il libro era una sorta di prontuario per la ...
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MANUCCI, Nicolò
Rahim Razà
Nacque a Venezia il 19 apr. 1638 da Pasqualino e da Rosa Bellini, primo di cinque figli (gli altri furono Andrea, Angela, Franceschina e Pierina). La condizione sociale della [...] di Londra.
Le osservazioni del M. su Isfahàn sono accurate: annota l'esistenza di giardini ricchi di alberi da frutto, è attratto dalle case esternamente poco piacevoli (perché costruite in argilla) ma all'interno belle e decoratissime, si sofferma ...
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AMONIO, Domenico
Elena Fasano Guarini
Nacque verso il 1648 a Castel Bolognese, da Mario e Laura Biancolli (o forse Biancolelli). Passò i suoi anni giovanili a Roma, non sappiamo se seguendo regolari [...] di Innocenzo XI, ma nel 1676 la sua parentela con il maestro di camera del papa, vera o millantata che fosse, non gli fruttò quanto sperava: nel 1677 l'A. riprese il cammino della Francia, e, dopo un breve soggiorno a Marsiglia, presso la figlia di ...
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PASQUARELLI, Michele Gerardo
Salvatore Lardino
PASQUARELLI, Michele Gerardo. – Nacque a Marsico Nuovo (Potenza) il 30 maggio 1868 da Federico, notaio, e da Raffaella Tucci, benestante. Frequentò in [...] , con il deputato Francesco Perrone, sodalizi spesso nutriti da intensi scambi epistolari.
I risultati delle sue ricerche, frutto di un’acuta osservazione di comportamenti, abitudini, linguaggi, concezioni di vita della gente lucana, segnarono una ...
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FRANCHINI, Leonardo
Alessandro Porro
Nacque il 4 marzo 1799, da Giambattista e da Teresa Barbieri, a Sarzana in Lunigiana, ove compì i primi studi nella Casa delle missioni. Trasferitosi a Genova all'età [...] contributo alla definizione morfofunzionale del sistema linfatico.
Eminentemente fisiologica fu pure l'impostazione della memoria che fruttò al F. il premio della Società medico-chirurgica di Bologna, Della reazione organica, pubblicata in Memorie ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] condotta dall’igienista Vittorio Puntoni sulla contaminazione del fiume Tevere (da Ponte Milvio alla foce), il fago alfa era frutto di una precisa strategia di ricerca. Fin dalla fine degli anni Quaranta, infatti, il gruppo di ricerca di Graziosi ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] di Roma, IX [1883]).
La sutura dell'arteria ascellare, praticata per la prima volta con successo dal D., fu il frutto di un intervento estemporaneo, per una ferita accidentale dell'arteria occorsa durante una amputazione di mammella. La sutura dell ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...