GRITTI, Rocco
Giuseppe Armocida
Nacque il 17 dic. 1827 a Rota Dentro, frazione di Rota d'Imagna, nel Bergamasco, da Faustino e da Lucia Manzoni. Rimasto orfano di entrambi i genitori in età infantile, [...] impegnò molto a favore delle classi più disagiate e per l'affermazione di una società più giusta; mettendo a frutto le non comuni competenze tecniche, scientifiche e pratiche e spinto dalla sensibilità politica che lo animava, fu tra i protagonisti ...
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PASTORI, Giuseppina
Alessandro Porro
PASTORI, Giuseppina. – Nacque a Milano il 12 ottobre 1891 da Silvio, custode presso un istituto religioso, e Carolina Corti, ricamatrice.
Di modeste origini, con [...] a un volume su L’origine della vita (Roma 1963 e, con il titolo Le origini della vita, Brescia 1963), frutto di un corso di lezioni tenuto alla sezione milanese dell’Associazione medici cattolici nell’anno accademico 1960-61.
Nell’immediato secondo ...
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DAGNINI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 19 maggio 1866 da Callimaco, impiegato governativo, e Rosa Palmieri. A Bologna compì i suoi studi: dopo aver frequentato il liceo Galvani, s'iscrisse [...] , su alcuni fenomeni isterici e sulla encefalomielite epidemica.
Il D. produsse lavori anche in altri campi della nosografia, frutto delle sue sempre precise osservazioni cliniche. Con il Silvagni aveva studiato alcune forme di tubercolosi e il loro ...
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Elena Cattaneo
Staminali: il trapianto delle cellule perdute
Le cellule staminali popolano i nostri tessuti, dalle prime fasi di vita fino all’epoca adulta. Esse sono caratterizzate da una forte capacità [...] . 4 voll.
Universo del Corpo
Il corpo umano e i suoi aspetti psicologici e relazionali: un’opera sull’uomo, frutto delle culture scientifica e umanistica. 5 voll.
I siti
http://www.torinoscienza.it
http://www.bionetonline.org
http://stemcells.nih ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] oculare è di pertinenza strettamente oculistica.
Botanica e agraria
In certi frutti con ovario infero (pera, mela), la nicchia che si trova all’apice del frutto e che corrisponde all’apertura della coppa ricettacolare, la quale è concresciuta ...
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Nei Vertebrati Tetrapodi il p. è il segmento distale dell’arto posteriore, detto anche autopodio. Si divide a sua volta in: basipodio (tarso), metapodio (metatarso), acropodio (falangi). Il tarso è costituito [...] a un periodo di 12 tempi.
L’etimologia del nome dei p. non sempre è chiara e quella tradizionale è talvolta frutto dell’immaginazione dei grammatici. Nella maggioranza i p. si rivelano, per il nome, come nuclei ritmici, usati in successione continua ...
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Ramo delle scienze mediche che ha per oggetto le malattie del sistema nervoso a sintomatologia più spiccatamente somatica, decorrenti cioè con disturbi della motilità, della sensibilità, dell’equilibrio [...] sono i tumori derivati da residui embrionali (per es., medulloblastoma, tumori neuroepiteliali primitivi) e il glioblastoma, frutto della trasformazione di gliomi prima maturi e poi anaplastici. L’aggressività biologica di un tumore cerebrale non ...
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STUPEFACENTI (XXXII, p. 896; App. II, 11, p. 924; III, 11, p. 862)
Eugenio Paroli
Pasquale de Lise
Originariamente tale termine era riservato ai farmaci e ai prodotti capaci di generare uno stato di [...] degli stupefacenti e sostanze psicotrope. Prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza"). Tale legge, frutto d'intensa elaborazione in sede parlamentare, muove dallo studio completo e approfondito del fenomeno e tiene ...
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PSICOTERAPIA RELAZIONALE
Camillo Loriedo
Una concezione della dinamica psicologica in senso relazionale si è sviluppata negli Stati Uniti alla fine degli anni Quaranta, e si è diffusa rapidamente anche [...] qualità che nella sola famiglia nucleare non erano osservabili e che non possono essere considerate semplicemente il frutto di un aumento numerico dei partecipanti.
Metodologie e tecniche psicoterapeutiche. - La struttura e la concezione stessa dell ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] li denunciò e tutto finì lì, con notevoli danni per il M. che nell'incendio perse strumenti scientifici, nonché appunti e note frutto di molti anni di lavoro. Chiunque sia stato l'autore dell'atto, è un dato che, oltre alla scia di antichi e nuovi ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...