PATOLOGIA
Massimo Aloisi
Gaetano Crepaldi-Maurizio Muraca
Leonardo M. Savoia
(XXVI, p. 509; App. III, II, p. 376)
Patologia medica. − I grandiosi progressi conseguiti nelle scienze biologiche, e in [...] con la vita), non può non essere essa stessa frutto di operazioni omeostatiche relative agli equilibri dinamici appunto spostati nella possono anche essere fisiologiche, quando sono il normale frutto di una stimolazione, per es. ormonica (la mammella ...
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PENICILLINA
Massimo ALOISI
. È il più conosciuto e studiato antifiotico (v. in questa App.) ed è anche quello più largamente usato in terapia umana. La scoperta della penicillina fu comunicata dal batteriologo [...] breve volger di pochi anni, sia dal punto di vista teorico, sia da quello delle applicazioni pratiche sono il frutto di un grande sforzo collettivo della scienza e dell'industria, organizzate nel modo più razionale possibile.
Natura della penicillina ...
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YOUNG, Thomas
Giorgio DIAZ DE SANTILLANA
Giulio FARINA
Medico, fisico ed egittologo, nato a Milveston il 13 giugno 1773, morto il 10 maggio 1829 a Londra. Fu fanciullo prodigio, e a tredici anni già [...] : ma ebbe la sfortuna di soverchiare di troppo in sagacità i contemporanei, così che molte delle sue cose rimasero sepolte senza frutto nei volumi della Royal Society, dove oggi i cercatori d'oro le vengono riscoprendo".
Bibl.: F. J. Arago, Th. Y ...
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GRASSETTI, Gaetano
David R. Armando
, Nacque a Roma, probabilmente nel 1778. Secondo i primi biografi, che riprendono senz'altro notizie ricevute dallo stesso G., perse il padre in giovane età e fu [...] primi mesi del 1809 pubblicò a Ravenna presso Antonio Roveri un opuscolo dal titolo Dell'aria ravennate.
Lo scritto, frutto sia della cultura medica del G., sia dei suoi interessi erudito-letterari, si proponeva esplicitamente di confutare le tesi ...
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CANTANI, Arnaldo
GG. Barbensi-*
Nacque il 15 febbraio del 1837 a Hainsbach (od. Lipova), al confine tra la Sassonia e la Boemia, da Vincenzo, medico oriundo italiano, e da Adelina Jaroschkowa. Terminati [...] , della calcolosi biliare e renale. In tale settore, tuttavia, lo studio sulla patogenesi del diabete fu il frutto della mirabile intuizione patologica e clinica del Cantani. Egli interpretò la malattia come una alterazione del metabolismo dei ...
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GIACCHINI (Giachini, Iachini), Leonardo
Delfina Giovannozzi
Nacque a Empoli da Andrea, figlio di Leonardo, di famiglia fiorentina, e fu battezzato nella chiesa di S. Andrea l'11 ott. 1501.
Dai documenti [...] - egli fu interrogato in qualità di medico circa la sua salubrità. Un non identificato medico lombardo aveva infatti indicato il frutto come causa di dolori di stomaco, febbri maligne e altri spiacevoli disturbi. La lettera del G., in cui si esaltano ...
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ARANZIO (Aranzi), Giulio Cesare
Felice Mondella
Nacque a Bologna, probabilmente nel 1530, e si adottorò, il 20 maggio 1556, in filosofia e medicina presso lo Studio petroniano, dove era stato allievo [...] lasciata per lunghi secoli nelle mani delle levatrici. Egli ci assicura così che quest'organo si stacca facilmente come un frutto maturo al momento dei parto, eventualmente con l'aiuto di una delicata tecnica manuale; rilevando poi che i vasi dell ...
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anatomia C. diaframmatica Ciascuna delle due metà arrotondate e convesse del diaframma, il cui profilo e la cui mobilità sono ben visibili allo schermo radioscopico. C. pleurica La parte più elevata della [...] armato) ha permesso, dall’Ottocento, soluzioni innovative (➔ volta).
Botanica
Formazione che avvolge il frutto, o un complesso di frutti, nelle piante della famiglia Fagacee, completamente (faggio, castagno), o incompletamente (querce). Deriva da ...
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TOSSICOMANIA
Eugenio Paroli
. Il concetto di "tossicomania" (comp. di "tossico" e "mania", espresso dai termini francese sevrage [servitù] e anglosassone addiction [dedizione]), è stato oggetto di una [...] di assistenza medica, pedagogica e psicologica.
Le recenti acquisizioni nel campo della tossicodipendenza sono largamente il frutto sia di osservazioni epidemiologiche presso le comunità colpite dal fenomeno, sia di indagini di carattere sperimentale ...
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PSICOFARMACOLOGIA
Eugenio Paroli
. Una fervida attività sperimentale, condotta secondo molteplici indirizzi di ricerca, e particolari osservazioni cliniche hanno sempre più incrementato quell'interesse [...] e allo stesso tempo suggeriscono ipotesi di lavoro per l'indagine del substrato biochimico di alcune sindromi mentali. Frutto di questa convergenza di ricerche è l'acquisizione di agenti terapeutici di notevole interesse pratico, che si aggiungono ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...