PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] », che Pona eserciterà poi sempre a un buon livello.
Nel 1617 uscì la prima edizione delle sue Rime, frutto dell’elaborazione delle esperienze padovane e bolognesi.
Non ancora del tutto maturo ma interessante appare l’esperimento della Trasformatione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Daniel Bovet
Alberto Oliverio
Daniel Bovet, premio Nobel per la fisiologia o la medicina nel 1957, ha svolto ricerche in settori disparati: i suoi studi nel campo della chemioterapia e della farmacologia [...] contro cui si scontra lo storico della scienza è dovuto in parte agli stessi protagonisti: essi ammantano spesso la loro scoperta, frutto in realtà di una ricerca intuitiva, del velo di una logica rigorosa. Uno studio più attento rivelerà che si è ...
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Ventriloquia
Vincenzo Mastrangeli
La ventriloquia (da ventriloquo, derivato, per la mediazione del francese ventriloque, del latino tardo ventriloquus, composto di venter, "ventre", e del tema di loqui, [...] a vari accorgimenti, trucchi, finzioni per realizzare uno spettacolo divertente e far apparire reale quanto invece è frutto solo della sua abilità.
bibl.: w. andersen, Mental magic with a ventriloquist figure, Littleton, Maher Ventriloquist Studios ...
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CARDARELLI, Antonio
Guido Bossa
Nacque a Civitanova del Sannio (Campobasso) il 29 marzo 1831 da Urbano, medico stimatissimo di quella terra molisana, e da Clementina Lemme; compì gli studi secondari [...] il rigore del suo ragionamento diagnostico a raggiungere con i mezzi più semplici le più alte vette dell'insegnamento clinico. Frutto della sua attività di clinico insigne furono numerose scoperte di sintomi e di nuove sindromi morbose, di cui alcuni ...
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Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] effetti collaterali e lo lascia riposare per un po' di tempo; poi gli somministra l'emetico, a base di decotto di frutti di madana (Randia dumetorum Lam.), miele, salgemma, succo di canna da zucchero e madhuka (Glycyrrhiza glabra L.). L'emesi, primo ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] solamente l'uso della ragione e delle facoltà intellettive, laddove l'arte, per chi la esercita, consiste nella messa a frutto dell'esperienza pratica, oltre che della teoria. In questo senso, la medicina, più che essere scienza, è arte. È quanto ...
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IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] che v'entrano (terminata nell'ottobre 1570), apparve evidente ai contemporanei che, sebbene firmata solo da B. Maranta, essa fosse il frutto di un sodalizio teorico e sperimentale tra questo e l'Imperato.
Il libro era una sorta di prontuario per la ...
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MANUCCI, Nicolò
Rahim Razà
Nacque a Venezia il 19 apr. 1638 da Pasqualino e da Rosa Bellini, primo di cinque figli (gli altri furono Andrea, Angela, Franceschina e Pierina). La condizione sociale della [...] di Londra.
Le osservazioni del M. su Isfahàn sono accurate: annota l'esistenza di giardini ricchi di alberi da frutto, è attratto dalle case esternamente poco piacevoli (perché costruite in argilla) ma all'interno belle e decoratissime, si sofferma ...
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AMONIO, Domenico
Elena Fasano Guarini
Nacque verso il 1648 a Castel Bolognese, da Mario e Laura Biancolli (o forse Biancolelli). Passò i suoi anni giovanili a Roma, non sappiamo se seguendo regolari [...] di Innocenzo XI, ma nel 1676 la sua parentela con il maestro di camera del papa, vera o millantata che fosse, non gli fruttò quanto sperava: nel 1677 l'A. riprese il cammino della Francia, e, dopo un breve soggiorno a Marsiglia, presso la figlia di ...
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PASQUARELLI, Michele Gerardo
Salvatore Lardino
PASQUARELLI, Michele Gerardo. – Nacque a Marsico Nuovo (Potenza) il 30 maggio 1868 da Federico, notaio, e da Raffaella Tucci, benestante. Frequentò in [...] , con il deputato Francesco Perrone, sodalizi spesso nutriti da intensi scambi epistolari.
I risultati delle sue ricerche, frutto di un’acuta osservazione di comportamenti, abitudini, linguaggi, concezioni di vita della gente lucana, segnarono una ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...