Poeta italiano (Affori, Milano, 1915 - Roma 2003). Formatosi nel clima ermetico, si volse presto verso operazioni di programmatica trasgressione della lingua letteraria, fino alla scelta, maturata negli [...] anni Sessanta, dell'abbandono della lingua italiana a favore dell'area linguistica francese. Frutto di questa vocazione sperimentale furono i testi pubblicati in collaborazione con Mirko, Burri, Novelli, Nuvolo e altri, i libri-oggetto e i libri- ...
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Orientalista e bibliografo italiano (Calimera 1872 - Roma 1942). Bibliotecario dal 1903 dell'Accademia dei Lincei. Si occupò dapprima prevalentemente di letteratura araba (I tempi, la vita e il canzoniere [...] della poetessa araba al-Khansā, 1899; Il nome proprio arabo-musulmano, 1915, frutto della collaborazione alle imprese orientalistiche di Leone Caetani), poi di storia della cultura e della scienza, specie in relazione alle origini dei Lincei (Il ...
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Scrittore e scienziato, nato a Torino il 16 febbraio 1891, morto a Ivrea il 25 gennaio 1948. Nel 1914 si laureò in ingegneria nel Politecnico torinese. Per varî anni insegnò balistica all'Accademia di [...] artiglieria, e frutto delle sue ricerche tecniche sono i due volumi di Scritti scientifici (Roma 1927,1934). Quale moralista e scrittore politico esordì su La Ronda, rivelando poi, in Ginevra, Vita nuova (Milano 1920), le sue prime inquietudini nella ...
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Filologo e critico italiano (Ferrara 1915 - Firenze 1995); prof. univ. dal 1952, insegnò letteratura italiana nell'univ. di Pavia e in quella di Firenze. I suoi saggi fondono una metodologia aperta alle [...] istanze della cultura contemporanea, con una compiuta preparazione filologica. Frutto di questa sua formazione critica sono gli studî sul Sacchetti (Saggio sul Sacchetti, 1951, 8a ed. 1978), i saggi compresi nei volumi Studi e ricerche di letteratura ...
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Scrittore (Blato, Carniola, 1899 - Milford, New Jersey, 1951). Fuggì a 14 anni negli Stati Uniti dove fece molti mestieri. Tra le sue opere di carattere sociale si ricordano Dynamite (1931), sul movimento [...] dei lavoratori in America, e Laughing in the jungle (1932). Frutto d'un viaggio in Iugoslavia fu The native's return (1934), in cui la cultura europea è riscoperta con viva sensibilità. Il contributo degli immigrati alla formazione d'una civiltà ...
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Letteratura e musica
Giancarlo Moretti
Alcuni generi musicali quali il melodramma, la romanza, il Lied e la canzone, per citare i più comuni, nascono dall'incontro tra musica e parola, da una correlazione [...] tra testo musicale e testo letterario, frutto di scelte espressive effettuate dal compositore nel momento in cui scrive la sua opera. La presenza in un brano musicale del linguaggio verbale può essere spiegata con la maggiore facilità che questo ha ...
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Poeta cinese (Fuchang, od. Yiyang, Henan, 790 - ivi 816), conosciuto anche come Li Ho. Di famiglia nobile, avviato a una promettente carriera burocratica, ebbe incarichi alla corte dei Tang a Chang'an. [...] Tratti di amarezza e di ironia appaiono nella sua produzione poetica, frutto di una vocazione precocissima. Nel suo poema narrativo Yaohua yue ("La musica dei fiori di diaspro") narrò allegoricamente attraverso la leggenda di Xiwangmu ("La grande ...
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orientalismo
La tendenza artistico-letteraria e la corrente di studi e ricerche nati, nei secc. 18° e 19°, dal contatto della cultura europea con le culture e le tradizioni dei Paesi orientali, ossia [...] con il mondo musulmano e asiatico. Tale contatto, frutto delle conquiste coloniali e imperiali e delle esplorazioni geografiche, permise un progresso significativo della conoscenza di storia e cultura delle società orientali, nutrendo al tempo stesso ...
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Poeta tedesco (Trieste 1876 - St. Blasien, Baden, 1934), legato all'Italia per nascita ed educazione (Hymne an Italien, 1916, Hesperien, 1915 e 1918). Dopo il monumentale e oscuro poema Das Nordlicht (1910 [...] e successive redazioni), trasse dai suoi molti viaggi (Parigi, Firenze, Atene) il frutto di un'esperienza ricca, vivace, ma soggetta alle più disparate influenze (dal futurismo al simbolismo), cosicché la sua opera poetica e autobiografica (Wir ...
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Critica del testo esercitata nel preparare un’edizione critica. È la branca della filologia che si propone la ricostruzione in una forma quanto più possibile vicina all’originale di un testo antico, attraverso [...] lo studio e la comparazione dei suoi testimoni (per lo più manoscritti). Frutto del lavoro ecdotico è la cosiddetta edizione critica, che dà conto non solo dell’ipotesi di testo elaborata dal filologo, ma anche delle varianti scartate. ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...