FONTANA, Zoe
Stefania Schipani
Nacque a Traversetolo, in provincia di Parma, il 16 maggio 1911 da Giovanni, piccolo imprenditore edile, e da Amabile Dalcò. Prima di tre sorelle, dopo di lei nasceranno [...] questo contesto le sorelle Fontana, che avevano ormai appreso l'arte delle pubbliche relazioni, lanciarono il loro stile, frutto del lavoro artigianale della sartoria sulla base di figurini e schizzi di vari disegnatori "progettisti", e ispirato ad ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Tommaso di Giorgio e da Maria di Andrea Bembo il 26 giugno 1598, la sua figura - altrimenti sfuggente - è ricostruibile grazie ai tre reggimenti affidatigli [...] questa patria". Malgrado il tono depresso dell'economia nell'assieme, il C., incoraggiato dal Senato a trarre il massimo "frutto" dall'appalto dei dazi, s'ostina, tuttavia, nel caparbio tentativo di spuntare prezzi il più possibile sostenuti nei vari ...
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POGLIANI, Angelo
Anna Maria Falchero
POGLIANI, Angelo. – Nacque a Milano, in piazza S. Nazaro, il 14 giugno 1871, quarto di nove figli, da Giuseppe (nato nel 1836) e da Antonia Clerici (nata nel 1844).
Ragioniere, [...] di imprese minori.
Alla fine del 1914 l’istituto poteva così contare su ben 56 succursali, molte delle quali frutto della incorporazione di istituti minori, mentre la pur modesta attività di finanziamento industriale svolta dalla Probank (era, questo ...
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ANGELINI, Francesco
Luciano Segreto
Nacque a Rotella (Ascoli Piceno) il 30 nov. 1887. Il padre, Igino, venditore ambulante, e la madre, Lucia Marini, nonostante la loro modesta condizione, in virtù [...] di preparati medicinali mise infatti in luce le gravi difficoltà in cui si trovava l'industria chimico-farmaceutica italiana.
Frutto secondario della più generale inconsistenza di gran parte del settore chimico (faceva eccezione solo la produzione di ...
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PARODI DELFINO, Leopoldo
Pia Toscano
– Nacque a Milano il 5 ottobre 1875 da Carlo Giuseppe Delfino e Marina Parodi. Dalla loro unione nacquero sei figli: Rachele, Leopoldo, Angelo, Enrico, Umberto e [...] unico della società in nome collettivo, mise a frutto le proprie intuizioni innovative e la propria filosofia per l’ingerenza americana. Nel 1937 Parodi Delfino mise ancora a frutto in Italia le sue competenze tecniche per aprire nuovi impianti per ...
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GALLETTA, Lucrezia (detta "la Luparella")
Monica Kurze Runtscheiner
Nacque a Bologna intorno al 1520-25 da genitori sconosciuti. Da un documento del 1553 sappiamo che fin dall'inizio degli anni Quaranta [...] scudi una cappella o di farne erigere una nuova come mausoleo nella chiesa dell'Aracoeli e lasciò altri 1000 scudi, il frutto dei quali spettava ai monaci di questa chiesa. In cambio i monaci avrebbero dovuto leggere ogni settimana due messe per la ...
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FOSSATI, Eraldo
Rossana Villani
Nacque da Egidio e da Piera Comerio a Desio, presso Milano, il 9 sett. 1902. Compì gli studi superiori nell'ateneo di Pavia, laureandosi dapprima in giurisprudenza e [...] al primo conflitto mondiale. Nel 1932 aveva visto la luce Economisti ungheresi ed economisti italiani nel secolo XIX (Padova), frutto di un lungo soggiorno in Ungheria che aveva consentito al F. di rilevare le molteplici affinità esistenti nella ...
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GALLERANI, Grifo
Carla Zarrilli
Figlio di Iacoppo, nacque intorno alla metà del sec. XIII. Le prime notizie sul suo conto risalgono al 19 marzo 1278 quando venne stilato, a Parigi, un atto notarile [...] piccoli tornesi. La somma maggiore era di proprietà del cugino del G., Iacomo di Sigherio Gallerani, ed era il frutto dell'attività bancaria che questi aveva a lungo esercitato in Francia; con tutta probabilità Iacomo di Sigherio aveva ceduto parte ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] delle preoccupazioni dell'estensore -, dalla coltivazione degli alberi da frutta, della vite, del gelso e dell'olivo all' fare il vino (Firenze 1787; 2 ed., ibid. 1789). Frutto della stretta collaborazione con il fratello, chimico di provate capacità, ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] portata, pur non trascurando il normale commercio cui doveva la sua fortuna. Era venuto il momento di mettere a frutto gli insegnamenti ricevuti e lo studio dei comportamenti dei citati affaristi inglesi - a cominciare dal celebre B. Ingham - i ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...