ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] lo studio analitico della lingua dei classici che continuerà "nei momenti d'ozio" per tutta la vita e il cui frutto maggiore è il Dizionario della lingua italiana che, preceduto da un'erudita prefazione e da una dedica alla regina Cristina di ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] . Durante il soggiorno ferrarese scrisse alcuni fra i suoi componimenti più significativi, sia in versi latini sia in prosa. Frutto dell'insegnamento guariniano è anche la versione latina dell'orazione pseudoisocratea A Demonico, dedicata a un Andrea ...
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DEL VECCHIO, Alberto
Mario Caravale
Nacque a Lugo di Romagna il 1ºluglio 1849 da Salomone e da Giulia Sanguinetti.
Studiò giurisprudenza a Pisa e mostrò ben presto un particolare interesse per la storia [...] e della vita culturale dell'età sveva. L'ordinamento giuridico istituzionale del periodo federiciano era giudicato dal D. come frutto della politica regia volta ad imporre in tutte le regioni l'autorità del governo centrale e a modellare il diritto ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] beneficio cardinalizio per eccellenza), oltre a diciotto altri benefici, fra cui cinque priorati benedettini: possedeva dunque una ricchezza frutto di una carriera precoce ma già lunga, favorita dallo zio e da Innocenzo VI. Urbano V aveva applicato ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] venne nominato professore di diritto civile e commerciale all’Università di Pisa ove ebbe, tra gli altri, quale collega S. Centofanti. Frutto del suo esordio come docente fu la Prolusione alle lezioni di diritto patrio detta il 4 genn. 1841 nell’I.R ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] . ms. C.VI.38.12 (ff. 8v-10v) della Öffentliche Stadt- und Universitäts Bibliothek di Basilea.
Repetitiones. Sono il frutto dell'attività scientifica e d'insegnamento del C.: alcune sono a stampa, altre manoscritte, di altre è possibile ipotizzare l ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] ., rispondendo ad alcune domande del card. Angelo Maria Querini, vescovo di Brescia, denunciava con violenza le tesi, invero esagerate e frutto della moda casuistica allora in voga, del Benzi e ne provocava la condanna da parte del S. Uffizio di Roma ...
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MARINI, Callisto (
Callisto Demetrio)
Luca Carboni
– Nacque a Pesaro il 14 ag. 1737 da Giovanni Andrea e da Rosa Lazzarini. Fratello minore di Saverio, vescovo di Rieti dal 1779, e nipote per parte di [...] , Francia, Austria, Italia. Grazie a Garampi il M. entrò in contatto con il mondo culturale, ecclesiastico e politico europeo.
Frutto di quelle feconde esperienze fu il diario di viaggio (Arch. segr. Vaticano, Fondo Garampi, 18), pubblicato da G ...
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DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] mai del titolo di archimandrita, con il quale viene spesso menzionato nella bibliografia più antica; l'attribuzione al D. è frutto di un errore di lettura del primo editore.
Il cognome Doxapatres è ben documentato nei secoli XI e XII a Costantinopoli ...
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ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] l'A. ebbe un ruolo di primissimo piano, sì che alcune parti della nuova legislazione possono considerarsi senz'altro il frutto della sua opera personale. E all'illustrazione delle nuove norme si dedicò fino agli ultimissimi tempi della sua vita (cfr ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...