ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] lo studio analitico della lingua dei classici che continuerà "nei momenti d'ozio" per tutta la vita e il cui frutto maggiore è il Dizionario della lingua italiana che, preceduto da un'erudita prefazione e da una dedica alla regina Cristina di ...
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BRIGANTI, Tommaso
Franco Venturi
Nato a Gallipoli il 21 apr. 1691, laureato in legge a Roma nel 1717, dedicò la sua vita agli studi giuridici, in un'atmosfera coscientemente provinciale, largamente [...] com'egli diceva, il rinnovamento della "tela giudiciaria" della prima età di Carlo di Borbone e del suo ministro Tanucci. Frutto maggiore di questi suoi studi fu la Pratica criminale delle corti regie e baronali del Regno di Napoli, scritta nel 1751 ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] . Durante il soggiorno ferrarese scrisse alcuni fra i suoi componimenti più significativi, sia in versi latini sia in prosa. Frutto dell'insegnamento guariniano è anche la versione latina dell'orazione pseudoisocratea A Demonico, dedicata a un Andrea ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] a studiare anche le "divinae litterae" e la "caelestis doctrina".
Nel 1576 era in grado di pubblicare a Venezia il frutto di questi suoi studi giovanili, il libretto De perfectione rerum, ristampato a Lione nel 1587.
Recava la dedica a Leonardo Donà ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] del diritto comune romano-canonico che metterà soprattutto a frutto nell'attività di magistrato e negli studi giuridici in vim contractus, cioè atti a cui corrispondevano determinati obblighi, frutto, appunto, di un accordo fra le parti - dovevano ...
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DEL VECCHIO, Alberto
Mario Caravale
Nacque a Lugo di Romagna il 1ºluglio 1849 da Salomone e da Giulia Sanguinetti.
Studiò giurisprudenza a Pisa e mostrò ben presto un particolare interesse per la storia [...] e della vita culturale dell'età sveva. L'ordinamento giuridico istituzionale del periodo federiciano era giudicato dal D. come frutto della politica regia volta ad imporre in tutte le regioni l'autorità del governo centrale e a modellare il diritto ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] beneficio cardinalizio per eccellenza), oltre a diciotto altri benefici, fra cui cinque priorati benedettini: possedeva dunque una ricchezza frutto di una carriera precoce ma già lunga, favorita dallo zio e da Innocenzo VI. Urbano V aveva applicato ...
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ALBINI, Pietro Luigi
Roberto Abbondanza
Nato a Vigevano il 15 giugno 1807, si laureò in giurisprudenza a Torino nel 1829. Esercitò l'avvocatura presso il R. Senato di Casale, e sin dal 1830 insegnò [...] concessi al re nell'agosto dello stesso anno.
L'A. aveva dapprima coltivato gli studi giuridici positivi, di cui è frutto, tra gli altri, il lavoro Degli atti nulli o rescindibili in generale (Novara 1844 e Vigevano 1852), ma aveva avvertito ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] venne nominato professore di diritto civile e commerciale all’Università di Pisa ove ebbe, tra gli altri, quale collega S. Centofanti. Frutto del suo esordio come docente fu la Prolusione alle lezioni di diritto patrio detta il 4 genn. 1841 nell’I.R ...
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ANTOLISEI, Francesco
Pio Marconi
Nato a San Severino Marche (Macerata) il 6 dic. 1882da Giulio e da Maria Scuriatti, si laureò in giurisprudenza dedicandosi quindi alla carriera legale prima nel foro [...] ad una tecnica interpretativa non dominata dalle geometriche figure costruite dalla dogmatica.
Il concetto di pericolo astratto è il frutto di un equivoco. Lo Stato vieta infatti alcune azioni in base alla presunzione che esse mettano in pericolo l ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...