CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] il primo contatto del C. con la tipografia basileese nella persona di Giovanni Oporino, si raccoglie dunque il frutto dell'attività letteraria italiana del Curione. Per quello che valgono, queste orazioni sono testimonianza di un "umanesimo civile ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] suoi interessi culturali, il gusto per l'erudizione peregrina che domina in tutte le sue pagine gli impedirono di consegnare il frutto di un pensiero originale in un'opera destinata a lasciare un'orma profonda nel suo tempo. Fu filosofo cristiano nei ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] derivante da Giovanni d'Andrea per confermare la paternità odofrediana. La riedizione del 1970 (dovuta a A. Grazia), mette a frutto solo tre mss. (uno bolognese, due parigini), mentre il Verzeichnis del Dolezalek ne segnala altri sette sotto il nome ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] obliquam architecturam exhibens) e spagnola (Architectura civil,recta y obliqua,considerada y dibuxada en el Templo de Ierusalem), è frutto di una lunga riflessione. Lo stesso C. dichiara che il suo interesse per l'architettura obliqua risale al 1624 ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] testamento il M. dichiarò di aver versato nel 1621 al Banco di S. Giorgio di Genova 2000 scudi d’oro, affinché fruttassero fino a formare la somma di 8000 scudi di Napoli, con i quali poter riscattare i beni forzatamente venduti. Avvertiva i gesuiti ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] ), il viennese Pangrazio, con una prevalenza di tedeschi che testimonia una familiarità con la cultura d'Oltralpe, di certo frutto del soggiorno a Basilea. All'inizio degli anni '40 è frequentemente presente nella sua cerchia più stretta il giurista ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] formalmente repubblicana, una politica tendenzialmente autoritaria, frutto di accordi con gli ottimati, rappresentanti 1524, quando per sua rinuncia - previa riserva della metà dei frutti, della collazione dei benefici e del titolo - la diocesi fu ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] capitolo della conversione religiosa del D. al cattolicesimo, che in quelle particolari condizioni storiche potrebbe parere frutto di opportunismo, giustificato d'altronde dalla terribile crudezza degli avvenimenti dell'epoca. Va però precisato, che ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] . 862-863 del codice civile (acquisto di legato) [1889], ibid., pp. 395 ss.; Sugli artt. 864 e 865 ... (diritto ai frutti della cosa legata) [1889], ibid.,pp. 399 ss.; Sulla differenza fra prelegato e porzione di eredità in diritto civile italiano ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] in Diritto costituzionale (cit., p. 269), opera iniziata nel 1973 da appunti degli studenti e completata negli anni, frutto di esperienze scientifiche e didattiche. Abissale è la distanza di questa visione, genuinamente liberal-democratica, da teorie ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...