BELLUTI, Bonaventura
Cesare Vasoli
Nacque a Catania nel 1600 ed entrò giovanissimo nel convento catanese dei minori conventuali, dove iniziò i suoi studi di filosofia e di teologia. Il suo incontro [...] negli anni di studio al collegio di S. Bonaventura.
Il primo frutto del loro lavoro fu la preparazione e la pubblicazione di un breve scotistico perseguito dai due maestri conventuali. Questi testi, frutto della costante collaborazione tra il B. e il ...
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COURTENAY (Cortenays), Raoul de (Radulfus de Corteniaco)
Maria Emilia Caffarelli
Signore di Illiers e di vasti feudi nel Berry, nacque, ignoriamo esattamente quando e dove, dal principe Roberto, "grand [...] , nei Pirenei, e che morì nel 1255, probabilmente dando alla luce Mahaut (Magalta, Matilde, o, secondo il Durrieu, Maria), unico frutto della loro unione.
Come molti nobili del seguito di Carlo d'Angiò, allora conte di Provenza e re designato di ...
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ANSPRANDO, re dei Longobardi
Hanno Helbling
Nato nel 660 o nel 661, "vir sapiens et inlustris" (Pauli Historia, p. 219), A. è uno di quei personaggi della storia longobarda di cui è possibile valutare [...] Torino Raginperto attaccò il regno, batté A. e il duca di Bergamo Rotari presso Novara, ma morì prima di mettere a frutto la sua vittoria. Nel 701 suo figlio Ariperto II, dopo aver vinto a Pavia le forze di nuovo coalizzatesi degli avversari, riuscì ...
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Opoku Ware I
Asantehene («re») dell’Asante nell’od. Ghana (m.1750), regnò dal 1720 al 1750, periodo di massima espansione del regno. Successore designato del fondatore Osei Tutu, salì al potere dopo [...] all’interno dell’Asante, oltre che nei territori di nuova conquista, agitati da un’incessante serie di rivolte. Il successore, Kusi Obodom, si trovò il compito di consolidare politicamente un impero frutto di una formidabile espansione militare. ...
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Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] Già la critica antica distinse ulteriormente, e vi fu chi attribuì a O. la sola Iliade, o chi considerò i due poemi frutto l'uno della giovinezza, l'altro della vecchiaia di O., sulla base del diverso carattere della poesia e dell'ethos; la critica ...
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Andò, Roberto. – Regista cinematografico e teatrale, scrittore, sceneggiatore italiano (n. Palermo 1959). Esponente significativo della generazione di registi affermatisi negli anni Novanta il cui profilo [...] filosofici. Molto di ciò gli deriva da una formazione sia letteraria sia cinematografica in cui ha maturato e messo a frutto la lezione di alcuni maestri incontrati agli inizi della sua carriera. Dopo aver intrapreso studi di filosofia, ha effettuato ...
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Chimico (Rotterdam 1852 - Berlino 1911); uno dei fondatori della chimica fisica. Studiò a Bonn con F. A. Kekulé, a Parigi con C. A. Würtz e a Utrecht, dove conseguì il dottorato nel 1874. Professore [...] del fondamentale Études de dynamique chimique nel 1884), introducendo l'idea dell'equilibrio chimico come equilibrio dinamico frutto dell'uguaglianza delle velocità di due processi opposti e giungendo alla nota equazione per l'andamento della ...
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Poeta inglese (Winestead, Yorkshire, 1621 - Londra 1678). Laureatosi a Cambridge (1638), compì numerosi viaggi in Europa e infine si stabilì (1650-52), come precettore della figlia di lord Fairfax, a Nun [...] from Ireland, 1650), celebrò anche le doti di Carlo I nell'elegia funebre a lui dedicata. Tale superiore equilibrio, frutto di una temperie di raffinatissima civiltà (nell'opuscolo polemico The rehearsal transpros'd, 1673, affermò l'opportunità della ...
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BOSONE da Gubbio (Buçonus, Busonus de Eugubio, Bussonus de Hogobio, Busone da Ghobbio)
Paolo Bertolini
Scarse e frammentarie, allo stato attuale delle nostre conoscenze, le notizie relative a questo [...] il 1313 per il Paradiso. Brevissimo è infatti il cenno (appena 12 versi) che l'autore del Capitolo "Però che sia più frutto e più diletto" dedica - come a opera conosciuta solo a grandi linee o per excerpta - all'ultima cantica del poema di Dante ...
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CAPITELLI, Domenico
Paolo Mari
Nacque a San Tammaro, vicino Capua, nel 1795. Fu mandato giovanissimo dal padre Antonio a studiare nel seminario di Capua ove si dedicò soprattutto agli studi di diritto, [...] di studenti la teoria dei governi rappresentativi -, il C. fu in seguito costretto a tenersi nascosto in Terra di Lavoro; frutto di questo periodo di meditazione è La filosofia del diritto e l'arte di bene interpretarlo pubblicata a Napoli nel 1822 ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...