CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] minerali, la tessitura.
Strutture architettoniche
Il termine adottato dai C. per indicare le loro strutture per la messa a frutto della proprietà è, come si è visto, solo quello di grangia; in altri ordini monastici sono invece documentati termini ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] a un nome di pianta o di parte della pianta, per cui lo stesso vegetale può essere citato più volte come fiore, frutto, albero, e così via. Per ogni voce, il testo, di lunghezza ineguale, è suddiviso in due grandi sezioni: la prima riporta citazioni ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] urbano e suburbano che univa insieme cinque grandi insediamenti: Boston, New York, Filadelfia, Baltimora e Washington. Frutto della graduale fusione di ampie aree metropolitane un tempo indipendenti, tale continuum era il risultato dell'aumento ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] 'arcangelo Michele che procede alla pesatura delle anime, mentre due figure inginocchiate gli presentano il giusto tributo nel frutto del proprio lavoro (Freuler, 1986).Più antica e diffusa è la rappresentazione della prassi giudiziaria: le scene di ...
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Vedi CORINTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORINTO (Χόρινθος, Corīnthus)
B. Conticello
A. Stucchi
Famosa città della Grecia antica, circa 7 km a S-E della città moderna sorta dopo il terremoto del 1858 [...] di Corfù e di Siracusa da parte di C. nel sec. VIII, si è oggi propensi a giudicarlo, piuttosto che frutto della espansione commerciale della città, come dovuto ad una crisi di superpopolamento delle campagne e di urbanesimo. L'apertura di questo ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] Garzadori da Schio a Costozza, si è mostrata, oltre che insostenibile sul piano cronologico (Pilo, 1961, pp. 90-91), frutto soltanto di un banale refuso tipografico (vedi F. Pigafetta, La descrizione del territorio e del contado di Vicenza, a cura ...
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PONTIFICALE
L. Speciale
Il p. costituisce un compendio di testi e prescrizioni rituali di specifica pertinenza del vescovo.Nella prima edizione completa, realizzata a Magonza intorno alla metà del sec. [...] utilizzato, nei primi decenni del sec. 13°, per la composizione del p. della curia romana (Andrieu, 1931-1961, II). Frutto di una rielaborazione avviata da Innocenzo III (1198-1216) e conclusa entro il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254), il p ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] gli anni che segnano la sua definitiva maturazione.
Messi a frutto gli studi giovanili, egli sviluppò una personale cifra stilistica, L'atmosfera in cui sfila il corteo è dunque irreale, frutto di una fantasia eccitata, vicina a quella di El Greco ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] della sua carriera artistica il D. ha'espresso le sue qualità migliori nell'animalistica, dove poté mettere a frutto gli studi naturalistici maturati a contatto con le opere del Rinascimento toscano.
Dal cagnolino ritratto ai piedi della Signorina ...
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FLOREANI (Floriani), Francesco
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1515 da Giovanni e da Francesca di ser Ugolino. È l'artista più noto di una bottega familiare di [...] che è il primo di una lunga serie di vessilli realizzati nel corso della loro carriera (ibid.). Il primo lavoro rimastoci, frutto della collaborazione tra i due fratelli, è l'altarolo in legno, dorato e dipinto, che scolpirono intorno al 1538 per la ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...