Pittore e illustratore (Chatham 1817 - Londra 1886). Viaggiò in Italia, Francia, Grecia e Oriente nel 1842-43. Passò l'ultima parte della sua vita in manicomio. Fra le sue opere, frutto di suggestioni [...] fantastiche e iperealistiche, ricordiamo Il colpo magico del taglialegna (1858-64, Londra, Tate Gall.) e le illustrazioni per Il sogno di una notte di mezza estate ...
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Fotografo francese (Lione 1923 - Parigi 2016). A contatto con H. Cartier-Bresson a partire dai primi anni Cinquanta, entrò a far parte dell'agenzia Magnum nel 1953. Le sue fotografie, frutto di numerosi [...] viaggi in Medio ed Estremo Oriente, rivelano uno sguardo volto a filtrare atmosfere e culture lontane attraverso un gusto compositivo classico e armonico. I paesi mediorientali, l'India e soprattutto la ...
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Becher ⟨bèh'ër⟩, Bernhard. − Fotografo tedesco (Siegen 1931 - Rostock 2007), marito della fotografa Hilla Wobeser (n. 1934). Si è interessato ai paesaggi industriali tedeschi degli anni Cinquanta, con [...] un rigore formale frutto della scelta del bianco e nero e della centralità data alle figure architettoniche che esclude la presenza umana. Docente tra il 1976 e il 1996 presso l'Accademia di Düsseldorf, è stato un esponente di rilievo dell'arte ...
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ROSONI, Ciclo dei
G. Colonna
Con questo nome è stato recentemente designato il filone più omogeneo e statisticamente rilevante della produzione vascolare etrusco-corinzia a rosette piene (VI sec. a. [...] C.), frutto dell'attività di botteghe e pittori diversi, uniti tra loro dal vincolo di una tradizione comune.
I vasi sinora attribuiti assommano a 239 e comprendono, quali forme predilette e maggiormente caratteristiche: l'òlpe a rotelle decorata con ...
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Storico dell'arte (n. in Lituania 1903 - m. Parigi 1988), figlio del precedente. Fu allievo di Focillon a Parigi, dove poi si stabilì dal 1940, dopo aver insegnato all'univ. di Kaũnas (1932-39). Frutto [...] di una profonda indagine iconologica, stilistica e comparativa, i suoi studî hanno portato un contributo determinante non solo alla conoscenza delle simbologie medievali ma anche e soprattutto al problema ...
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Arte
Nella critica d’arte, opera progettata dall’artista per essere prodotta in serie (sia in serie illimitate sia in esemplari numerati e firmati); si tratta per lo più di opere tridimensionali, di arte [...] cinetica, di pop art, di optical art, di arte oggettuale ecc., prodotte secondo i metodi del disegno industriale.
Botanica
Frutto m. Complesso di frutti che deriva da un solo fiore e cioè da un gineceo apocarpico; per es. nel rovo, dov’è un ...
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INDO-GRECI E INDO-PARTHI, Sovrani
A. M. Simonetta
Numismatica artistica.
1) Indo-Greci. − La storia della dominazione greca nell'Irān orientale e nell'India nord-occidentale, quale essa ci appare attualmente, [...] è sostanzialmente il frutto di un complesso lavoro di deduzione compiuto sui documenti numismatici ad integrazione degli scarsissimi documenti storici ed epigrafici (v. anche battriana, arte della).
Già prima della conquista di Alessandro esistevano ...
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MAKEDON (Μακεδών)
G. A. Mansuelli
Scultore greco, figlio di Dionisio di Eraclea, di ambiente ionico, del V sec. a. C. Esiste una firma sulla base (da Pedasa) di un anàthema posto da tre dedicanti ad [...] Atena col frutto di una decima. Un epigramma di Dokimaion di Frigia ricorda come uno scultore di nome M. eseguì la stele sepolcrale della propria figlia (τύπον ἐν στήλῃ τεχνήσατο). Da scartarsi la identificazione dello scultore menzionato dalla base ...
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KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] Nestore (Povest' vremennych let), frutto di una collazione di più antichi testi realizzata tra il 1113 e il 1118 nella laura delle Grotte di K. (Kievo-Pečerskaja-Lavra), si racconta "da dove la terra russa trae la sua origine, chi cominciò a ...
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CARMIGNANI, Guido
Caterina Schluderer
Nacque a Parma il 23 genn. 1838 da Giulio, tipografo e pittore, e da Virginia Guidorossi. Fu indirizzato giovanissimo alla pittura dal padre, e già nel 1854 espose [...] per la Società di incoraggiamento alcune vedute, frutto di esercitazioni dal vero. Tra le opere esposte l'anno successivo a Piacenza e a Parma si citano: La città di Como sul lago (propr. comune di Varsi) e Il torrente Parma visto dal ponte Dattaro ( ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...