(VIII, p. 782; App. IV, I, p. 360)
L'industrializzazione nel campo dell'ingegneria civile ha avuto negli ultimi anni un impulso notevole: essa è tuttavia, almeno in Italia, ancora legata alla realizzazione [...] allo scopo superiore dell'intervento. Tutti questi apporti devono confluire in un particolare elaborato − il progetto di restauro − frutto di una sintesi finale per lo più opera di un architetto specialista nel ramo. Questa attività di previsione ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Aspetti tecnologici: l'architettura del periodo Song e le Norme di Li Jie
Christophe Gaudier
Aspetti tecnologici: l'architettura del periodo Song e le Norme di [...] nel campo delle costruzioni. La sua morte sembra sia avvenuta nel 1110.
Le Norme non sono un'opera privata, ma il frutto di una commissione ufficiale e il testo era destinato prima di tutto ai membri della pubblica amministrazione. Anche se furono ...
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CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] linguaggio e non vi sono dunque ragioni per non ritenere anche l'intera decorazione dell'edificio coeva e frutto di un programma unitario: le rare incongruenze, rilevabili soprattutto nella cripta, vanno ascritte semmai a un avvicendamento delle ...
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ZAMORA
G. Palomo Fernandez
(Semure, Çemura, Çamore nei docc. medievali)
Città spagnola, capitale della prov. omonima, situata nel Nord della Meseta centrale, confinante con la Galizia e il Portogallo.Nel [...] , parrocchie ed eremitaggi. I monumenti più antichi della capitale sono l'espressione di un Romanico molto peculiare, frutto dell'opera di maestri formatisi in un contesto tradizionale e conservatore, al quale ben presto si sovrapposero nuove ...
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BARLETTA
P. Belli D'elia
(lat. Baruli, Barulum)
Centro costiero della Puglia, in prov. di Bari, al limite settentrionale della Terra di Bari, presso la foce dell'Ofanto. A detta di Guglielmo Appulo [...] a cupole. La decorazione plastica è costituita all'interno da capitelli con semplice ornato a fogliami carnosi con pigne e frutti penduli, all'esterno da mensole figurate assimilabili alcune a quelle di S. Maria Maggiore, in rapporto con il duomo di ...
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CITTÀ NUOVE
E. Guidoni
La tematica delle c. fondate ex novo in ambito europeo negli ultimi secoli del Medioevo costituisce il capitolo fondamentale di una sperimentazione urbanistica coinvolgente anche [...] , ispirata ad Aigues Mortes e a Cesarea di Palestina, nella quale la regolarità geometrica della scacchiera appare frutto di una rigida progettazione, tutta orientata sui nuovi valori estetici della regolarità e della rettilineità quali si vanno ...
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CAEN
A. Renoux
(Cadon, Cathim, Cadumus, Cadomum, Caham, Cam nei docc. medievali)
Città della Francia settentrionale, capoluogo della regione della Bassa Normandia e del dip. Calvados, situata presso [...] successo.La chiesa di Saint-Pierre sorge all'incrocio di due arterie vitali nel centro della città; il suo aspetto attuale è frutto di più di tre secoli di lavori, anche se la fase più importante poté dirsi conclusa nel 1346. Risalgono al sec. 13 ...
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BASTIDE
E. Guidoni
Con il termine francese b. si indicano i centri di nuova fondazione costruiti in Francia tra la prima metà del sec. 13° (1220 ca.) e la seconda metà del sec. 14° (1370 ca.). Si tratta [...] dello schema cruciforme delle strade doppie originate dalla piazza quadrata; Tournay (dip. Hautes-Pyrénées, 1307) è frutto di una progettazione interamente incentrata sulla grande piazza quadrata, intorno alla quale si dispongono in doppia fila i ...
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BERGEN
P.J. Nordhagen
(lat. Bergae; Björgvin nei docc. medievali)
Città della Norvegia sudoccidentale, il cui nome significa 'prato di montagna'. Ai piedi del monte Floyen e lungo la sponda orientale [...] matrimonio di Magnus, coregnante con il padre Haakon Haakonsson, avvenuti nel settembre del 1261; la facciata occidentale è frutto di un restauro basato su accurati disegni e misurazioni dei resti originali. L'architetto era probabilmente di origine ...
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KREMS
A. Bianchi
(ted. Krems an der Donau; Cremisa, Chremisia, Cremasa nei docc. medievali)
Cittadina dell'Austria Inferiore, posta alla quota di m. 195 sulla riva sinistra del Danubio, alla sua uscita [...] tardoromanico. Evidentemente in origine la chiesa non doveva essere coperta da volte e l'attuale sistemazione fu frutto di un intervento successivo, di ascendenza borgognona, mentre nella sistemazione originaria con copertura a tetto l'edificio ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...