BROCCHI, Giovanni Battista
Valerio Giacomini
Nacque a Bassano del Grappa il 18 febbr. 1772 da Cornelio, notaio, e Lucrezia Verci, sorella dello storico trevigiano Giambattista Verci, da famiglia là [...] stato fisico del suolo di Roma. Era quindi costretto a vendere la sua collezione di rocce e di minerali, frutto di venticinque anni di ricerche, per pagare i debiti contratti dal fratello; la raccolta fu fortunatamente recuperata per il mecenatismo ...
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FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] e di Mogliano Veneto. Proprio in occasione del servizio militare in zona di guerra il F. ebbe modo di mettere a frutto i risultati dei suoi studi sulla gangrena gassosa.
È questa una delle complicazioni più frequenti e più temibili delle ferite da ...
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FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] probabilmente, dell'Aleardi, ne usava i mezzi stilistici e gli artifici letterari per esaltare nella vittoria germanica il frutto d'una presunta serietà e superiorità morale sulla frivola immoralità della Francia bonapartista.
In realtà, di concerto ...
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ZAMPONI, Giuseppe
Aldo Roma
ZAMPONI (Zamboni, Samponi), Giuseppe (Gioseffo). – Nacque probabilmente a Roma nel primo decennio del Seicento; non si conoscono i nomi dei genitori.
Fu forse allievo di [...] e governatore dei Paesi Bassi spagnoli: a Zamponi, che al nobile aveva reso omaggio con la dedica di una messa, l’incarico fruttò 3096 fiorini annui nel 1648, con un incremento di 349 fiorini e 12 patardi a partire dall’anno dopo.
A Bruxelles, dove ...
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LANCIA, Andrea
Monica Cerroni
Andrea di ser Lancia, comunemente noto come L., nacque a Firenze presumibilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo, al più tardi nel 1297 (Azzetta, 1996). Questa data [...] il 1331 e il 1332 fu incaricato di brevi ambascerie, che gli fruttarono compensi di 30-40 soldi al giorno: dapprima a Pistoia, poi chiamato l'ottimo".
Nel suo complesso l'opera è il frutto di un attento e continuo lavoro di interpretazione, ispirato ...
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MAINERIO, Giorgio (Mainer, Maynar, de Maynerijs)
Franco Colussi
Non si hanno notizie di questo prete, musicista e compositore, prima del 2 sett. 1560, quando fu investito della cappella di S. Orsola [...] M. è accertato solo dal 1560), quanto perché appare piuttosto strano che negli anni seguenti non abbia più messo a frutto questa sua abilità nelle istituzioni in cui si trovò a lavorare. Altro ostacolo a questa proposta di identificazione viene dalla ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Ottavio Banti
Figlio naturale di Antonio, nacque a Bologna nel 1413. Secondo il Ghirardacci, Antonio e Gaspare Malvezzi si sarebbero "piacevolmente" contesi, oltre alla madre, [...] egli si procacciò la fama di prode uomo d'arme e quella esperienza di cose militari che avrebbe in seguito messo a frutto per difendere la sua città.
La tragica morte del padre (23 dic. 1435), intanto, aveva fatto convergere verso di lui l'attenzione ...
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MONA, Domenico
Laura Orbicciani
– Non si conosce con precisione la data di nascita di questo pittore ferrarese, nato da famiglia «chiara e illustre» (Baruffaldi, p. 5), data che sarebbe da collocare [...] duomo di Ferrara, di cui all’anno 1576 si registra la spesa nel libro II della Fabbrica.
Il dipinto, frutto di un intreccio di esperienze diverse maturate all’inizio della carriera, palesa l’influenza del Bastarolo nell’impostazione della struttura ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] Cesare Rinaldi; poi organizzò in casa di Filippo Certani un altro gruppo di letterati ai quali diede il nome di Selvaggi. Frutto di questa prima attività culturale furono una raccolta di poesie pubblicata a Bologna nel 1606 sotto il titolo di Oziose ...
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BATTAGLINI, Francesco Gaetano
Augusto Campana
Nacque a Rimini il 29 marzo 1753, primogenito del conte Filippo e della romana Anna Fagnani. Il suo nome di battesimo era Gaetano, a cui fu aggiunto nell'uso [...] futuro cardinale, che, benché lontano, fu in quegli anni un vero patrono della cultura riminese. La prima occasione di mettere a frutto i suoi studi di storia cittadina e le sue vaste ricerche d'archivio fu offerta al B. dall'invito a illustrare la ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...