BARTOLOMEO da Faenza
Vittorio De Donato
Non si conosce con esattezza la data della sua nascita, né quella del suo ingresso nell'Ordine dei domenicani: tuttavia, considerato che egli morì vecchio e con [...] ritrovata in un codice conservato nella Biblioteca universitaria di Múnster e in un codice del Seminario maggiore di Bressanone, naturale frutto della sua lunga esperienza in materia: nel secondo dei due manoscritti ora citati l'opera di B. è seguita ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] a studiare anche le "divinae litterae" e la "caelestis doctrina".
Nel 1576 era in grado di pubblicare a Venezia il frutto di questi suoi studi giovanili, il libretto De perfectione rerum, ristampato a Lione nel 1587.
Recava la dedica a Leonardo Donà ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] conversione che fu lento e graduale. Egli cominciò, infatti, con la verifica della provenienza dei propri beni, restituendo il frutto degli illeciti guadagni; quindi si dedicò alla beneficenza, alla visita di chiese, di poveri e di malati; fece poi ...
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ORSINI, Felice
Roberto Balzani
ORSINI, Felice. – Nacque a Meldola, allora nella legazione di Forlì, il 18 dicembre 1819, da Giacomo Andrea (1788-1857), di Lugo, e da Francesca Ricci (1799-1831), di [...] nell’estate del 1843, fu coinvolto nelle azioni di una nuova società segreta, la Congiura italiana dei figli della morte, frutto della cospirazione di Eusebio Barbetti, persuaso che fosse giunto il tempo «di tentare a pro’ dell’Italia un movimento ...
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GARDANO (Gardane)
Carmela Idone
Famiglia di editori attiva a Venezia dal 1538 al 1685 che mantenne per tutta la seconda metà del XVI sec. una posizione di egemonia nel campo dell'editoria musicale, soprattutto [...] (a 6 voci), pubblicati nel 1539, un leone e un orso che aggrediscono una scimmia che giace supina, circondata da frutta. Questa reazione di intolleranza da parte di Antonio fu dovuta non solo all'evidente plagio di Boglat e Hucher, ma anche al timore ...
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PETRUCCI, Carlo Alberto
Francesca Franco
– Nacque a Roma il 4 agosto 1881 da Luigi, proprietario di una libreria antiquaria, e Beatrice del Nero, proveniente da un’antica famiglia romana. Dopo gli studi [...] nonché commissario per l’Italia in importanti vetrine internazionali, espose all’estero (oggetti in bronzo e monili cesellati frutto dell’attività della fonderia) sin dal 1906 in occasione della Windsor Arcade Exhibition di New York. A Roma ...
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FEA, Leonardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 24 luglio 1852 da Paolo, professore di disegno all'Accademia Albertina, e da Anna Roda. Sulle orme del padre, apprese a disegnare e soprattutto [...] ove si recò nel dicembre del 1897; riuscì a visitarle quasi tutte ma senza grandi successi per la raccolta, che comunque gli fruttò la scoperta, a San Nicola, di una nuova Procellaria, la Oestrelata Feae Salvadori, e di qualche rara specie di Uccelli ...
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MARIA CAROLINA d’Asburgo Lorena, regina di Napoli e di Sicilia
Renata De Lorenzo
Nacque a Vienna il 13 ag. 1752 da Maria Teresa d’Asburgo, imperatrice, e dall’imperatore Francesco Stefano I di Lorena. [...] –, dell’opera buffa e della commedia dell’arte; ma soprattutto era una delle patrie dell’illuminismo europeo, frutto di una cultura locale basata sul razionalismo e sull’enciclopedismo e da tempo impegnata nel rinnovamento delle strutture del ...
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LUCHINI (Lucchini), Paolo
Paolo Peretti
Nacque quasi certamente a Pesaro intorno al 1535, ma nulla di preciso è noto sulle sue origini.
Egli stesso dice di aver ideato per sé una simbolica "arma", poi [...] egli di buona voglia accettò, e fu poi da esso esercitata per alcuni anni con sua molta lode, e con gran frutto della gioventù di quella sua Patria" (Torelli). Nel 1582 fu chiamato dal vescovo di Pesaro R. Sassatelli come consigliere particolare per ...
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GERINI, Gerino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Barberino di Mugello il 18 sett. 1871 dal marchese Antonio e da Anna Maria dei principi Borghese. Ebbe un'educazione profondamente religiosa, nello spirito [...] , la cui personalità di maggior rilievo era l'ing. D. Giorgi, oppositore della maggioranza liberalmoderata nell'amministrazione comunale. Frutto di questo nuovo clima politico fu il cosiddetto patto di Tagliaferro, stipulato, il 15 nov. 1908, in ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...