LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] rifiuto di Dio, smarrimento che si risolse con il rientro in famiglia e con la "conversione", da lui sentita come frutto gratuito della misericordia del Signore.
A Torino proseguì gli studi seguendo il corso di filosofia e, avendo deciso di diventare ...
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MONETA da Cremona
Luciano Cinelli
MONETA da Cremona (Moneta o Simoneta Cremonensis). – Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del XII secolo; si gnora il nome della sua famiglia. Nella Chronica [...] che maggiormente desta l’interesse degli studiosi dei movimenti cataro e valdese per le preziose notizie che l’autore fornisce, frutto della sua lunga attività di polemista. M. studiò a fondo i testi dei teologi eterodossi ed è proprio questa sua ...
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MANDELLI, Vittorio
Maria Francesca Gallifante
Nacque a Vercelli il 14 giugno 1799 da Mauro Domenico, notaio, e da Francesca Albano. Compì i primi studi nella città natale meritandosi un posto gratuito [...] S. Andrea, carica che ricoprì con impegno e che gli fruttò la promozione a segretario capo emerito. L'archivio dell'ospedale archivistica presto si affiancò il desiderio di pubblicare il frutto delle ricerche sul periodo municipale, che furono estese ...
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BALDASSERONI, Giovanni
Renato Mori
Nato a Livorno il 27 nov. 1795, da Ascamo e da Anna Margherita Bertolli, abbandonò nel 1812 gli studi giuridici, ai quali lo aveva indirizzato il padre, ed entrò nella [...] di stampa e di predicazione ai religiosi; per le altre materie vennero conservate le leggi leopoldine. Ma, proprio perché frutto di un compromesso, il concordato non soddisfece né i liberali né i clericali.
Dopo l'abrogazione dello Statuto, ridotta ...
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VOLPI, Bartolomeo
Lorenzo Tanzini
VOLPI, Bartolomeo. – Nacque a Soncino presso Cremona nel 1359 o 1360, da Antonio Volpi. Non si hanno notizie della madre. La famiglia aveva già una tradizione nelle [...] , dove il 23 agosto 1388 ricevette il titolo dottorale in utroque (Codice diplomatico, II, parte 1, 1913-1915, p. 197).
Del frutto di questa formazione non sappiamo nulla fino alla sua piena maturità, ma di certi la prima fase nota della sua carriera ...
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FEDELE (Fedeli, Fidelis), Fortunato
Maria Muccillo
Nacque a San Filippo di Argirò (l'odierna Agira, in provincia di Enna), nel 1550, come i biografi concordi tramandano.
Nulla sappiamo della sua famiglia [...] , anche di ordine metafisicoreligioso ad esso legate, e con una interessante trattazione conclusiva del tema dei mostri come frutto di accoppiamenti di uomini con bestie e financo con diavoli. Infine, conclusione del trattato, come della vita, la ...
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PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] presto in libertà ma sottoposto a precetto politico, decise di trasferirsi a Roma, dove intraprese la carriera forense mettendo a frutto la laurea conseguita nel 1833.
A Roma Petroni non tardò a farsi apprezzare per le sue qualità professionali e nel ...
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COPPOLA, Giovan Carlo
Eduardo Melfi
Nacque a Gallipoli (Lecce) da Leonardo nel 1599.
Mentre compiva, nella città natale, i primi studi di retorica, filosofia e teologia, scoprì in sé una precoce doppia [...] C. attirarono su di lui l'attenzione del granduca Ferdinando II, che lo volle a palazzo conferendogli una lauta pensione. Il primo frutto notevole di questa nuova stagione del C. poeta di corte fu la favola per musica Le Nozze degli Dei (Firenze 1637 ...
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CARACCIOLO, Martino Innico
Mirella Giansante
Nacque a Martina Franca l'8 luglio 1713 da Francesco Maria duca di Martina e Eleonora Caetani di Sermoneta. Inviato a Roma (1720), si laureò alla Sapienza [...] potendo contare sui proventi dell'abbazia di San Giovanni in Fiore, presso Cosenza, e su una rendita annua di 6.000 ducati frutto di denaro investito in luoghi di Monte dall'ava pateena. Raggiunta la sua nuova residenza l'11 marzo 1744, il C. si ...
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GREGORIO VI, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di nascita era Giovanni. Alcune fonti gli attribuiscono inoltre l'ulteriore appellativo Graziano sia da solo sia unito a Giovanni (per un elenco completo [...] , II, Paris 1892, p. 331). D'altro canto, le fonti appaiono, in generale, concordi nell'affermare che l'elezione di G. VI fruttò del denaro al suo predecessore. Non è chiaro se la somma fosse versata dallo stesso G. VI o, come egli avrebbe in seguito ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...