SETACCIOLI, Giacomo
Marco Targa
SETACCIOLI, Giacomo. – Nato a Corneto (oggi Tarquinia) l’8 dicembre 1868 da Filippo, calzolaio, e da Angela Leonardi, fu compositore, didatta e saggista.
Contribuì al [...] ; nello stesso anno gli fu affidato il corso libero d’istrumentazione e orchestrazione presso l’Accademia di S. Cecilia. Frutto di quel corso furono i saggi Intorno all’arte dell’orchestrare (Roma 1916) e Lezioni d’istrumentazione e orchestrazione ...
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BAGLIONI, Orazio
Gaspare De Caro
Figlio di Giampaolo e di Ippolita Conti, nacque a Perugia nel 1493. Aveva appena sette anni quando Guido, Astorre, Girolamo e Simonetto Baglioni furono trucidati nel [...] fedeltà del padre alla Chiesa; il pontefice li affidò successivamente in custodia al duca di Urbino Guidobaldo Della Rovere.
Frutto dell'antica amicizia di Giampaolo col signore di Siena Pandolfo Petrucci fu il matrimonio del B. con la figlia del ...
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BUSSATTI (Busatti, Bussato), Marco
Ugo Tucci
Di famiglia originaria di Ferrara - che si ornava di un Antonio, dottore in diritto, il quale aveva servito come giusdicente sotto il ducato di Ercole I [...] varij tempi dell'anno e conservarli in piùmaniere, divisa in dieci capitoli e illustrata da quattordici tavole di rozza fattura, frutto della sua solerte attività in questo settore dell'agronomia.
L'opera, dedicata ai Savi della città di Ravenna, il ...
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PIGNATELLI ARAGONA CORTES E MENDOZA, Diego
Rossella Cancila
PIGNATELLI ARAGONA CORTÉS E MENDOZA, Diego. – Nacque a Madrid il 21 gennaio 1687, primogenito di Nicolò Pignatelli, barone di Caronia, e di [...] a un’alternanza dei due cognomi.
Fu titolare di un patrimonio feudale vastissimo, costruito attraverso i secoli e frutto di oculate politiche matrimoniali, che ne avevano favorito la concentrazione prima ed evitato la dispersione poi.
Ereditò la ...
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BOCCAMAZZA, Nicola
Maria Teresa Maggi
Appartenente alla nobile famiglia romana imparentata con, i Savelli e con i Capocci, il B. nacque nella prima metà del sec. XIII da Oddone miles e da Gorizia Malebranca, [...] il 1286 e il 1288 accompagnò il fratello Giovanni durante la sua legazione in Germania. Il pontificato di Onorio IV fruttò alla famiglia Boccamazza anche numerosi feudi in Sabina, gran parte dei quali il cardinal Giovanni lasciò in eredità ai figli ...
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COLLINA, Francesco Saverio
Licia Donati
Nacque a Roma il 10 febbr. 1854 da Giuseppe e da Ginevra Palmieri.
Scarse le notizie di una vita abbastanza povera di avvenimenti esterni, che si svolse, molto [...] frattempo anche "socio" dell'Accademia di S. Cecilia. Una Messa a 4 parti da lui dedicata a San Marino gli fruttò un'onorificenza dei reggenti della repubblica.
In seguito fu insegnante di canto corale nelle scuole normali femminili di Roma, incarico ...
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ANTONINI, Prospero
Giovanni Comelli
Nacque a Udine il 2 febbr. 1809 da nobile famiglia friulana; laureatosi in legge a Padova, si dedicò alla carriera giudiziaria presso il tribunale di Udine. La sua [...] e l'utopia di una federazione italo-slava alla frontiera nord-orientale d'Italia. Il suo volume sul Friuli è, in gran parte, frutto e sintesi di questi studi. Trattando dell'unità di quella regione, che per la pace del '66 doveva essere divisa, l'A ...
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PASQUINI, Agnolo
Federica Siddi
– Non si possiedono notizie riguardanti la biografia di questo intagliatore attivo intorno alla metà del Quattrocento a Monte Oliveto Maggiore (Asciano, Siena). «Maestro [...] c. 272r). Tuttavia, il patronimico «Pasquini» attribuitogli dalla critica non è confermato nella documentazione, e sembrerebbe piuttosto il frutto di una sovrapposizione del nome di Agnolo con quello dei consoci.
Il lavoro olivetano, oggi perduto, si ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] dell'"agrum pulcherrimum, et villam amoenissimam" che due anni dopo, in una lettera all'amico Roberto Orsi, B. vanta quale frutto dei suoi studi greci, attraverso la benevolenza del principe. Ma sembra che più tardi B. si gravasse di debiti, perché ...
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VAGNONE, Alfonso
Elisabetta Corsi
VAGNONE (Vagnoni, Vagnonus, Vanhoni), Alfonso. – Nacque a Trofarello (Torino) nel gennaio del 1568 (Archivum Historicum Societatis Iesu, ARSI, JapSin, 134, c. 303, [...] le prime petizioni risalgono al 1592) nel proposito di essere inviato in missione in Cina dove ritenne di poter mettere a frutto l’esperienza di studio e docenza maturata sino a quel momento.
L’età avanzata, aveva già trentaquattro anni al tempo dell ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...