Scienza greco-romana. Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Mary Beagon
Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Introduzione
Molte delle accezioni oggi implicite nel termine 'scienza' [...] terra e del mare'. Le significative innovazioni introdotte nell'età ellenistica comprendevano gli scritti di geometria di Euclide (attivo intorno 11, 1-15) e favoriva l'introduzione di nuove varietà difrutta (Plinio, Naturalis historia, XV, 49). Per ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] anche dalla convinzione che la Svezia dovesse cercare di mettere a frutto tutte le proprie ricchezze naturali. Sverker Sörlin durante la giovinezza. Linneo riteneva molto utili anche i viaggi per mare, ai quali non prese mai parte, ma che consigliò a ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] York, Filadelfia, Baltimora e Washington. Frutto della graduale fusione di ampie aree metropolitane un tempo indipendenti, 'incontro tra il continente e il mare. Gli uomini hanno approfittato di una collocazione favorevole per costruire strutture ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] della realtà naturale della terra sudamericana. Frutto delle indagini di Pies e Markgraf fu, una volta avvenuto poteri dell'"unghia" di un animale africano pressoché simile alla nordica alce, i "buoi marini" che non solo "escono dal mare, e vanno a ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] impossibile conoscere tutte le specie di animali esistenti nel mare. Talvolta, a causa di certe somiglianze, si danno loro natura e ciascuno secondo la propria specie, la forza di generare e di produrre frutti che propagano il loro genere" (ibidem, p. ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Janice Stargardt
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Roberto Ciarla
Le evidenze archeologiche [...] dell'attuale Shanxi, la penisola dello Shandong era circondata dal mare e da paludi e, a sud, la bassa valle dello propria domesticazione di tuberi, del taro o Colocasia esculenta, di ignami (Dioscorea sp.) e difrutta, oltre che di cereali (riso ...
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Economia-mondo
Michele Rostan
Il termine e la sua origine
Il termine 'economia-mondo' è la traduzione del termine inglese world-economy e di quello francese économie-monde. Quest'ultimo è tratto, a [...] , di grande portata, che ha dato come frutto un'opera in tre volumi (v. Braudel, 1979). Prima della pubblicazione definitiva di quest , e da una serie di loro satelliti urbani. "Il quadrilatero dominava la vita del mare ancora nel secolo XVI. La ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...