Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] di un braccio dimare la cui ampiezza minima era allora dell'ordine di 80 km. In altri termini, si è trattato di navigazione in mare . Questo intervento, differito nel tempo, è pertanto fruttodi una perfetta conoscenza sia dell'anatomia umana, sia ...
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Canzone
Gianni Borgna
La canzone e i suoi usi cinematografici
Uno dei più attenti studiosi dell'argomento, Ermanno Comuzio (1987), ha classificato almeno cinque tipi possibili di uso della c. nel film, [...] che, nel 1964, fruttò al suo autore, Jacques Demy, la Palma d'oro al Festival di Cannes e un grande successo di pubblico. Un film , Sapore dimare (1983) e Sapore dimare 2 ‒ Un anno dopo (1983), che daranno il via a una serie infinita di varianti, ...
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Qualsiasi fonte o mezzo che valga a fornire aiuto, soccorso, appoggio, sostegno, specialmente in situazioni di necessità. In economia si parla di risorse naturali, fornite dalla natura, e non naturali, [...] frutto del lavoro dell’uomo o del lavoro umano combinato con le risorse naturali; particolare rilievo hanno assunto superficie del suolo sotto forma di ruscellamento diffuso o concentrato, di torrenti e di fiumi per giungere infine al mare, e l’11% si ...
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Biologia
Luogo in cui vivono una specie o un gruppo di specie, considerato nel suo valore topografico ed ecologico, e pertanto definito dai suoi fattori di suolo, di clima ecc. Forma stazionale di una [...] di biologia marina. Istituti scientifici preposti allo studio della ittiologia e della vita nel mare. La più antica s. zoologica è quella di almeno due astronauti a partire dal 2000, è frutto della collaborazione delle agenzie spaziali canadese (CSA), ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] 360 km, dalla foce e 173 km. in linea d'aria dal mare, 48° 50′ N. e 2° 20′ E., a un di burro (di cui 4700 dalla Charente e 3500 dalla Normandia e Bretagna), 21 mila tonn. di formaggio, 12 mila di uova, 32 mila di pesce, 145 mila difrutta e legumi (di ...
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L'inizio del 21° sec. ha visto un mutamento di tendenza nell'evoluzione dei prezzi del petrolio e, più in generale, di tutte le altre fonti energetiche naturali. Dopo un periodo di sostanziale diminuzione [...] una contemporanea riduzione della intensità di impiego di tale e. (frutto delle azioni di contenimento in atto). La potenziale di e. solare fotovoltaica dei deserti, la collocazione di campi di sfruttamento dell'e. eolica collocati in alto mare per ...
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Pesca
L'attività di p., sia in mare sia in acque interne, ha sempre consentito agli esseri umani di dare un importante contributo alla propria alimentazione. L'attività di cattura è stata infatti sino [...] è stato il frutto sia di tali politiche, poco attente all'esigenza di uno sfruttamento sostenibile di questa risorsa nel coerenti, tenendo anche conto dello sfruttamento degli stock: Mare del Nord, Mar Baltico, Mar Mediterraneo, Acque nord ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] un notevole quantitativo di denaro, frutto principalmente di riscatti pagati per il sequestro di uomini di affari. Solo organizzazione terroristica. La Convenzione della terza Conferenza del mare ha creato quindi una scappatoia assai agevole per l ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] Vicino Oriente antico e dei giardini pieni di alberi con ogni genere difrutti, e sono quindi una fonte importante per era la canna, che cresceva spontanea nelle paludi del Paese del Mare, lungo le rive dei due grandi fiumi, Tigri ed Eufrate, ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] tutte. L’edificio molto grande. Sale bellissime»; «mare, isole, Livorno, Pisa»; «e poi botteghe, chiese frutto nell’autotraduzione da Finnegans Wake (cfr. § 7).
Nell’Ottocento l’adozione dell’italiano letterario da parte di scrittori stranieri di ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...