DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] 12 marzo, la capitale bavarese col suo "buon principe" in un maredi "guai" per la "troppo sfrenata rabbia" dei "desviati", il delle "satisfattioni". Dall'altro valorizza a Vienna come frutto dei suoi sapienti ed ascoltati consigli la "pietà mostrata ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] ottime leggi, i molti ministri, le magnifiche chiese frutto dell'opera di Carlo, dall'altra l'aumento della negligenza del prima in cui l'anima si perde in Dio come in un immenso mare, la seconda quando l'anima stessa si sente tutta piena, invasa da ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] attese di una società inquieta per invitarla a ritessere la trama di una nuova storia santa.
Ampliava poi il frutto ad esempio, alludendo agli affanni che soffre chi si mette in mare, chi espone la vita per conquistare il potere, ricchezze, esclama: ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] non trova riscontro nelle fonti più antiche, ed è frutto della confusione con un altro Giovanni da San Gimignano ( di sermoni per i funerali, distinti questa volta a seconda delle circostanze in cui è avvenuto il decesso (morti in guerra, per mare ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] cari amici" che le autorità genovesi avessero in Corsica.
Il frutto più duraturo del soggiorno del G. fu il Dialogo nominato Corsica 1536 in viaggio verso Nebbio trovò probabilmente la morte nel maredi Corsica, anche se per un certo tempo si pensò ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] lettere" da lui tanto esaltato. Ne è frutto il Breve et ingenioso discorso contra l'opera di Dante, edito a Padova nel 1582.
L cui l'infinita grandezza dell'opera di Dante è paragonata all'"infinito… spacio della terra, et del mare, lo qual noi con un ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] p. 199). Nel viaggio per mare da Nizza a Marsiglia, le di brevi, e materiale di varia natura e provenienza, frutto della sua instancabile opera di raccoglitore di notizie e curiosità, cataloghi di carte dell'Archivio, indici di libri e appunti di ...
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ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] "Ma non riuscì cosa alguna, il tutto fu scritto a Roma, d'onde venn'ordine che non facendosi frutto ci ritornassimo".
Il viaggio di ritorno via mare alla volta dell'Italia fu funestato da una tremenda tempesta che fece naufragare la nave non lontano ...
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BALDOVINETTI, Antonino (A. Maria Niccolò)
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 22 genn. 1745 da Giovanni e Caterina Maria Canal. Ventenne, ricevette gli ordini minori; nel 1770 divenne canonico coadiutore [...] di V. Palmieri, di G. B. Molinelli, di P. M. Del Mare; contatti diretti con gli amici della "sana dottrina"; la diffusione di opere e di nel 1797, agli Annali politico-ecclesiastici,"primo frutto della Genovese democrazia", e dal quale riceve notizie ...
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BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] insegnava anche il giansenista ligure Del Mare. Il B. evitò comunque di prendere un atteggiamento troppo intransigente, limitandosi , deve ritenersi frutto immediato del B. e dei suoi più stretti collaboratori.
Dichiarando di attenersi all'autorità ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...