DE ALBERTIS, Edoardo
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 26 genn. 1874 da Orazio, medico e docente di anatomia umana all'università, e Giulietta Conti, donna coltissima e appassionata conoscitrice di [...] ligustica di belle arti. Il periodo di apprendistato accademico gli fornì una solida preparazione tecnica, fruttandogli i primi sede del gruppo della "trattoria dei Mille", dipingendo La donna del mare (Rocchiero, 1971, p. 16).La pittura del D. è ...
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CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] del Rio delle Amazzoni.
Per mettere a frutto la sua abilità cartografica nella costruzione di globi, il C. pensò di mettere in vendita una serie di fogli incisi su rame da incollare su sfere per ricavarne globi di varie misure; l'opera, relativa sia ...
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FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] .
Era stato, tra l'altro, frutto dell'incessante lavorio diplomatico di Luisa Elisabetta il patto matrimoniale che avrebbe mare attraverso il passo della Cisa. Gli ultimi sussulti del vecchio dominio famesiano accompagnarono lo scorcio esistenziale di ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] frutto della stretta collaborazione di bottega col fratello minore, tanto che risulta difficile distinguere la mano di G. da quella di primo censimento, a cura di A. Garzelli, Firenze 1985, pp. 265-330; A. de la Mare, New research on Humanistica ...
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LITTA BIUMI, Pompeo
Andrea Moroni
Nato a Milano il 24 sett. 1781 dal conte Carlo Matteo e da Antonia di Carlo Brentano, apparteneva a uno dei molti rami nei quali la casata Litta si era suddivisa, quello [...] di ricorrere a ogni canale per reperire le notizie. La scelta delle famiglie e l'ordine di pubblicazione riflettono tali aspetti e furono il frutto sperato ("ella mi creda, che io navigo in cattivo mare, perché i viaggi de' disegnatori, le copie negli ...
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GUAZZONE (Guazzoni), Enrico
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 18 dic. 1876 da Bartolomeo e da Ginevra Santucci. Diplomatosi in pittura presso l'Istituto di belle arti della capitale, si specializzò [...] 'esercito romano in Egitto nella controluce del tramonto, scandita dal ritmo del mare" (Paolella, 1952, p. 7) - Caius Julius Caesar (1914) interpretazione di A. Falconi - consentì al G. di mettere a frutto la sua esperienza di realizzatore di grandi ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] . Vela. Temi veristi ricorrono negli Eroi del mare, gesso (ora perduto, era nell'Accademia di Carrara; documentato solo in fotografia: v. Matthiae migliori nell'animalistica, dove poté mettere a frutto gli studi naturalistici maturati a contatto con ...
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ILLICA, Luigi
Johannes Streicher
Nacque il 9 maggio 1857 a Castell'Arquato, presso Piacenza, dal notaio Diogene (1816-92) e da Geltrude Zappieri. Dopo studi irregolari al ginnasio di Piacenza e in un [...] per mare, conducendo una vita, pare, piuttosto avventurosa, che lo portò a combattere contro i Turchi nella battaglia di Pleven principale editore musicale italiano, Ricordi, che fruttò all'I. commissioni di assoluta rilevanza. G. Puccini, congedato ...
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MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] infiniment petits (Parigi 1696) di G.-Fr.-A. de L'Hôpital, che metteva a frutto lezioni private ricevute da Jo. di Primaro nei pressi di Ferrara e che, con il trasporto di materiali nelle piene, stava impedendo la navigazione tra Ferrara e il mare, ...
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FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] di Bolsena sino al mare, ma anche un lucido progetto politico che si sarebbe dimostrato veicolo di un'ulteriore ascesa della famiglia. Pur godendo di per quell'anno, per la sola metà di Abbazia al Ponte, gli fruttò 700 ducati.
Dopo la metà del secolo ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...