I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] tutte. L’edificio molto grande. Sale bellissime»; «mare, isole, Livorno, Pisa»; «e poi botteghe, chiese frutto nell’autotraduzione da Finnegans Wake (cfr. § 7).
Nell’Ottocento l’adozione dell’italiano letterario da parte di scrittori stranieri di ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] oltre ai fiori, alla polpa e ai fruttidi diverse cactacee, venivano consumate ghiande, bacche e di ricci dimare (Echinodermi), una grande quantità di Molluschi (più di 30 famiglie) e di granchi (più di 6 famiglie di Artropodi) e almeno una classe di ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] una colonia nell'isola di Taso, stanco degli stenti in patria: "basta Paro, coi tuoi fichi e la vita dimare"). Benché spesso guidata ca.), appare evidente come il fenomeno sia fruttodi una nuova e specifica elaborazione progettuale. Tali complessi ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] anonima che esercita mestieri particolari, come mercanti dimare che conoscono i venti, geomanti mistici con piante coltivate, proponendo in successione i fruttidi tutti e tre i gradi (cap. 23), le granaglie di grado superiore (cap. 24), medio ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] . Alessandro Magno era solito fare uso di questi strumenti per scrutare i segreti del mare, secondo quanto racconta l'astronomo Etico. fruttodi uno strumento che ha soltanto una parentela molto lontana con quello di Tolomeo.
Gli altri strumenti di ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] correnti, attraversando bracci dimare più o meno estesi, passando su ponti discontinui o lembi di piattaforma temporaneamente emersi. Elefanti endemiche. La variazione di taglia è in realtà il frutto dell'interazione di molteplici fattori (riduzione ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] particolarmente nell'area mediterranea, e le merci erano prodotti di qualità pregiata come vino, olio d'oliva, frutta e derivati ittici, come i fruttidimare e il garum (salsa a base di pesce). Tale sistema commerciale è attestato dai contenitori da ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] sul promontorio di Pizzofalcone e amplia il dispositivo urbano con terrazze che digradano verso il mare e si il sorgere in questi anni di diverse città, che furono probabilmente fruttodi un programma di fondazioni accuratamente ideato e pianificato ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] le più antiche colonie greche appaiono fruttodi una pianificazione complessa, sia dal punto di vista tecnico (data la vastità tucididea tra "città costruite negli ultimi tempi", poste sul mare e "vecchie città", invece, poste in zone interne ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] quando gli capita d'imbattersi in esso, è quello costituito dal mare, dalla foresta, dalla campagna, dal silenzio, dal caldo e sarebbe il fruttodi una sorta di colpo di Stato realizzato da un'organizzazione di tecnici di tipo aristocratico ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...