BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] ancora per noi un significativo documento di un modo di intendere la cultura ed una fonte preziosa di dati per la ricostruzione delle teorie musicali degli antichi.
Frutto della grande fortuna toccata al trattato di B., durante tutto il Medioevo, è ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] dal Romagnosi), sui trasporti per mare, per terra, per ferrovia specialmente di 15.000 lire (Epist.,I,127). Il matrimonio con la Woodcock, non ricca ereditiera, ma nemmeno nullatenente, lo aiutò ad affrontare la situazione familiare, mettendo a frutto ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] "arginare la marea del bolscevismo"; richiamo confermato dalla funzione che il B. attribuisce alla pace di Rapallo, di eliminare cioè le frutto della coalizione tra liberali, demolaburisti e gruppi minori.
Consultore nazionale nella sua qualità di ex ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] Sardaigne, 1829), frutto anche degli scambi di idee avuti con Emanuele Pes di Villamarina, autore egli stesso di uno scritto sui (canali di irrigazione) e per le comunicazioni via terra (strade e ferrovie) e via mare (porti di Genova e di Savona). ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] commissionata nel 1486 da Antonio Piero Barrese conte di Militello e spedita via mare nel maggio-giugno 1487 (Corti, 1970; Russel da cherubini ed angeli e incorniciate da tralci o ghirlande difrutta e fiori (Gentilini, 1983/a).
Tra le tipologie più ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] l'investitura dei Marchesato sarebbe spettata a Margherita, i frutti delle nozze con questa non si rivelarono pacifici. Morto, gonzaghesco - fungesse da corridoio di transito tra il mare e i domini spagnoli in Italia. Donde, da parte di Carlo V - il ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] e il più giovane Gherardo (nato nel 1307 circa): il viaggio per mare ebbe forse una lunga sosta a Genova dove, a fine 1311, probabilmente 1904; i risultati di queste ricerche sono stati messi a frutto da A. Foresti, Aneddoti della vita di F. P., ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] 5 settembre poté mettersi in viaggio per mare, con una flotta di venti galere e con un migliaio di soldati. Ma a questa data il favorevole per affrontare una trattativa di pace: la lega cominciava a dare i suoi frutti, mentre l'esercito imperiale non ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] frutto della sua ostilità nei confronti dell'averroismo fu l'edizione di tre di poesia, classicità, filone profetico-sibillino e in generale delle prefigurazioni cristiane presenti nel pensiero pagano.
Alla fine dell'anno, lasciando Napoli via mare ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] originaria di 1.390.953, in considerazione delle spese per l'esazione dei frutti e di altre perdite. Il frutto da terra o per mare.
La neutralità toscana fu, però, messa in giuoco dall'arrivo nelle acque del Tirreno di una squadra navale ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...