MERENDA, Apollonio
Achille Olivieri
– Nacque a Casal di Paterno (Paterno Calabro), presso Cosenza, probabilmente nel 1498.
Giovane «di politi studi et buoni costumi» (così lo definì Girolamo Seripando [...] al fuoco: et nella inquietudine di questo mare, et nelli scogli dentro et fuor di esso, mi si rappresentano vari stati Manuzio, Lettere volgari di diversi nobilissimi uomini, Vinegia 1544-45, c. 76; M.A. Sarno, Frutto della Inquisizione, Venezia ...
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NOBILE, Umberto
Francesco Surdich
– Nacque il 21 gennaio 1885 a Lauro (Avellino), quinto di sette fratelli (quattro femmine e tre maschi), da Vincenzo e da Maria La Torraca (morti rispettivamente nel [...] non priva di accenti polemici nei confronti dell’italiano, il governo fascista presentò la spedizione come frutto esclusivo del riprendere quota, scomparvero per sempre probabilmente inabissati nel maredi Barents. I materiali caduti con l’impatto o ...
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RUBATTINO, Raffaele
Roberto Giulianelli
– Nacque a Genova il 18 ottobre 1810 da Pietro (1785-1829) e da Giovanna Gavino (1785-1831), che gli imposero il nome di Dominique Raphael Joseph.
Di famiglia [...] una formazione umanistica che non poté tuttavia mettere a frutto in quanto, ventenne, perse in breve tempo entrambi poteva avvenire soltanto via mare. Per questi servizi, dapprima il governo accarezzò l’ipotesi di affidarsi a imprese straniere ...
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ORSINI, Felice
Roberto Balzani
ORSINI, Felice. – Nacque a Meldola, allora nella legazione di Forlì, il 18 dicembre 1819, da Giacomo Andrea (1788-1857), di Lugo, e da Francesca Ricci (1799-1831), di [...] dopo un complicato viaggio per mare, il 14 settembre 1848. Il battaglione fu impiegato nella difesa del forte di Marghera e, il 27 legale o frutto della sua alterata personalità da precursore dell’‘eroe di massa’, le dichiarazioni di Orsini colpirono ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] per rapporto col mare, così affini per di Vincenzo Pisani con cui il C., rimasto vedovo, s'era riaccasato il 12 genn. 1584 - 3 mila ducati all'anno coll'aggiunta d'altri mille ad ogni suo "reggimento o ambasceria". Quanto a Vincenzo, presunto frutto ...
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VOLTERRA, Vito
Giovanni Paoloni
– Nacque ad Ancona il 3 maggio 1860 da Abramo, commerciante, e da Angelica Almagià.
Il padre morì improvvisamente nel 1862, lasciando Angelica e Vito privi di risorse [...] politico-culturali con cui avrebbe messo a frutto le doti organizzative di cui aveva già dato prova. Il rapporto V. V. e il Comitato talassografico italiano. Imprese per aria e per mare nell’Italia unita (1883-1930), Firenze 2005; J. Goodstein, The V ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 6 marzo 1627, da Nicolò di Francesco e Piuchebella Contarini di Andrea di Battista.
Cospicuo [...] febbraio '84 via mare, al fine di evitare incontri con reparti di turchi sbandati, reduci dal disastroso assedio di Vienna, e revisione di giudizi nei confronti della civiltà ottomana operata dalla cultura veneziana del '700 non è frutto solo ...
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VECCHIETTI, Giovanni Battista
Mario Casari
– Nacque a Cosenza nel 1552, da Francesco, mercante di nazione fiorentina, e da Laura di Tarsia, nobildonna cosentina.
Fu erudito orientalista, viaggiatore [...] 1589.
Da Goa Vecchietti era infatti rientrato via mare fino a Lisbona, presentando al re di Spagna Filippo II, a Madrid, su ordine del 25 giugno 1597 – frutto delle fatiche sue e soprattutto del fratello –, ma per ragioni di salute non riuscì a ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] lettere" da lui tanto esaltato. Ne è frutto il Breve et ingenioso discorso contra l'opera di Dante, edito a Padova nel 1582.
L cui l'infinita grandezza dell'opera di Dante è paragonata all'"infinito… spacio della terra, et del mare, lo qual noi con un ...
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GIGNOUS, Eugenio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 4 ag. 1850 da Laurent, commerciante di seta originario del Delfinato, e da Maria Taveggia Brizzolara.
Nonostante le sopravvenute difficoltà economiche [...] di dipingere all'aperto il ritratto di Benedetto Junck (Ibid.), databile al 1874, e da alcuni dipinti generalmente riconosciuti come frutto 218 s.; Id., in Scoperta del mare. Pittori lombardi in Liguria tra '800 e '900, a cura di G. Ginex - S. Rebora ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...