Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Galileo Galilei
Maurizio Torrini
Le osservazioni astronomiche e la teoria del moto di Galileo Galilei contribuirono in modo determinante ad affermare una nuova concezione del cosmo e della scienza, [...] di geometria (Euclide) e di meccanica (Archimede). La bilancetta (scritta nel 1586) e le ricerche sul centro di gravità dei solidi sono i fruttidi reflusso del mare si dovette mutare nel più prolisso Dialogo dove nei congressi di quattro giornate si ...
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MARGHERITA d'Austria, duchessa di Firenze, poi duchessa di Parma e Piacenza
Gino Benzoni
MARGHERITA (Margarita) d’Austria, duchessa di Firenze, poi duchessa di Parma e Piacenza. – Frutto d’un fugace [...] dopo la stipula del meticoloso contratto matrimoniale. Mossasi da Napoli e raggiunta Pisa via mare, M. si portò, il 28 maggio, nella splendida villa medicea di Poggio a Caiano. Rimessasi dalle fatiche del viaggio, il 31 fece il proprio ingresso ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] felici; basti pensare alla memorabile immagine da incubo del mare completamente nero per le blatte (in cui alcuni , vengono proficuamente messi a frutto dal L. un po' in tutte le zone della sua opera.
Un senso di non appartenenza domina il rapporto ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] di vista militare si contrapponeva alle idee di Giuseppe Mazzini sulla conquista dell’indipendenza attraverso la guerra per bande, giudicata una soluzione frutto trasporto di parte dell’esercito via mare per raggiungere velocemente i campi di ...
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ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] Belmoro, frutto più che di una vera disposizione narrativa, di un'inesauribile, talora paradossale vena di moralista. italiano, Roma 1933; Cronaca (o fantasia), ibid. 1934; Il Mare, Milano 1934; I maestri del diluvio (viaggio nella Russia sovietica), ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I maestri tardoclassici: Skopas e gli altri scultori del Mausoleo di Alicarnasso
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Promuovendo [...] terrazze digradanti verso il mare del quartiere monumentale della città, frutto della profonda trasformazione dell’assetto urbano progettata dallo stesso Mausolo al fine di adeguare l’aspetto di Alicarnasso al nuovo ruolo di capitale conferitole dal ...
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CASTELLI, Benedetto (al secolo, Antonio)
Augusto De Ferrari
Appartenente ad un ramo bresciano della nobile famiglia Castelli, nacque a Brescia o in un comune limitrofo (Trenzano o Botticino Sera, dove [...] acque del Chiana, e così riprese i suoi studi di idraulica, il cui miglior frutto uscì a Roma nel 1628 col titolo Della misura conto che il livello delle acque lagunari dipende da quello del mare e non dai fiumi che vi si gettano. Benché il Senato ...
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BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] del 1953; dopo qualche ora di esposizione ai raggi cosmici il pacco venne liberato e cadde sul mare con un paracadute; venne quindi nel 1959 fruttò il premio Nobel a Owen Chamberlain ed Emilio Segrè. Milla era stimolata dall’idea di estendere ...
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MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] palazzi, i cadaveri. Ma anche l'esperienza del mare e quella dell'adolescenza: le letture, gli amici, di capire che il mondo era definitivamente cambiato; e che in un mondo cambiato l’eredità non frutta da sé, ma bisogna saperla mettere a frutto ...
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HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] un impiego fisso e Maria Teresa, mettendo a frutto le proprie competenze, iniziò a fare copie e California. Nel dicembre del 1955 partì così da Genova via mare per New York; di questo viaggio disse che fu una delle poche vacanze che riuscì ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...