CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] era uscita la Storia della medicina, destinata a rimanere il frutto più cospicuo e maturo dell'attività del C.: nuove edizioni esprimersi quest'uscita in mare aperto, senza la necessaria sinossi di biologia e medicina, e di entrambe accanto ad altre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’insegna della letterarietà, l’epistolografia s’impone in età rinascimentale [...] di testi esemplari della “Thoscana eloquenza”, funzionalizzata a “utilità degli studiosi” nel ritrarre la “vera forma del ben scrivere” a “frutto individuato” e riconoscibile nel mare del mercato librario, il “libro di lettere” sostanzia la stessa ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] de' cambi, frutto della sua esperienza di mercante, ma anche di un genuino interesse di S. Maria Novella, Firenze 1973, pp. 7 s.; L. Perini, Un patrizio fiorentino e il suo mondo: B. D., in Studi storici, XVII (1976), 2, pp. 161-170; La corte, il mare ...
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Vedi Afghanistan dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Collocato nel cuore dell’Asia centrale, crocevia tra Oriente e Occidente, l’Afghanistan è stato sin dall’Ottocento al centro degli interessi [...] .
L’Afghanistan non ha accesso al mare, e dunque dipende dai paesi confinanti potrebbe consentire l’esportazione di 33 miliardi di metri cubi annui di gas, di cui 14,1 miliardi ritirata è certamente il frutto della maggior pressione esercitata ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È difficile individuare un’unica prospettiva teorica che si ponga come caratteristica [...] apologetico, mirano a dimostrare come de la Mare abbia preteso di essere il “correttore” di Tommaso, ma in realtà, dando una lettura (frutto della rilettura del platonismo in chiave cristiana) è basato sulla rappresentazione di Dio come principio di ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] militari vennero messe a frutto: ebbe difatti (su segnalazione di Salvagnoli e, probabilmente, di Vieusseux) l'incarico di ispezionare le difese stanziali del granducato di Toscana; successivamente, richiesto di assumere il portafoglio della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I climi europei vengono descritti riferendoli a pochi tipi fondamentali, riconosciuti [...] di tipo mediterraneo, che nelle sue varie versioni riguarda quasi tutte le terre immediatamente a settentrione del mare , è tradizionale la coltivazione anche di piante perenni, come la vite, l’ulivo e vari alberi da frutto o da foglia (i gelsi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gianfranco Agosti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ludovico Ariosto è a tutto tondo poeta di corte, e di una corte vivace come quella [...] è testimonianza e frutto della sua appartenenza a una società di intellettuali che mare il fiato caldo,
le nievi si disciolveno e i torrenti,
e il ghiaccio che pur dianzi era sì saldo;
così a quei prieghi, a quei brevi lamenti
il cor de la sorella di ...
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Adamo ed Eva
S. Esche-Braunfels
Narrano i testi della Genesi: "Dio creò l'uomo a sua immagine; [...] maschio e femmina li creò. Dio li benedisse e disse loro: ''Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite [...] (Gn. 3, 1-6), che colse il frutto e ne mangiò e ne diede anche a suo marito, il quale ne mangiò con lei (Gn. 3, 6). "Allora si aprirono gli occhi di tutti e due e si accorsero di essere nudi, intrecciarono foglie di fico e se ne fecero cinture. Poi ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] antica di Genova da un punto di vista erudito. Furono le sue competenze giuridiche a essere ben presto messe a frutto dalla Giustiniani in cui difendeva la giurisdizione e il dominio di Genova sul mare (Savelli, Un seguace). Il 15 giugno fu ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...