La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] studiosi della perspectiva credevano che 'talora' fosse il frutto delle capacità percettive dell'osservatore, secondo Aureolo è a Parigi nel 1271-1272), Guglielmo de la Mare (m. 1298), Matteo di Acquasparta (1235/1240-1302) e soprattutto Giovanni ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] un notevole quantitativo di denaro, frutto principalmente di riscatti pagati per il sequestro di uomini di affari. Solo organizzazione terroristica. La Convenzione della terza Conferenza del mare ha creato quindi una scappatoia assai agevole per l ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] considera soltanto come frutto dellattività cospirativa dei nobili locali nemici di C. o degli agenti di Pietro dAragona e in un primo momento si svolse, sul mare. L'ammiraglio aragonese Ruggiero di Lauria, dopo aver distrutto una flotta angioina ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] per iscritto il frutto degli insegnamenti ricevuti nel triennio degli studi regolari, non mancò di porre in carta le stanco di beghe conventuali, di rimproveri dei superiori, di meschinità provinciali, lascia la Calabria e, forse per mare, si ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] ancora per noi un significativo documento di un modo di intendere la cultura ed una fonte preziosa di dati per la ricostruzione delle teorie musicali degli antichi.
Frutto della grande fortuna toccata al trattato di B., durante tutto il Medioevo, è ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] le quali maturano di esistenza in esistenza, in una serie continua di nascite e morti e sotto differenti spoglie, i frutti delle azioni da quell'eterno fluire delle rinascite nell'infinito mare dell'essere, di cui esso è la causa determinante e ...
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BORSA
Tancredi Bianchi e Heinz-Dieter Assmann
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Il mercato delle merci e dei valori, realizzato in forme che prevedono l'incontro delle domande e delle offerte [...] pericoli dei trasporti, per via terra e per via mare, e la difficoltà di avere informazioni rendevano alto il rischio degli scambi a l'alea di perdita del potere d'acquisto della moneta e in più assicurare un frutto reale. Nel caso di titoli azionari, ...
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Le stagioni della fiaba, le regioni del racconto
Fabio Mugnaini
«C’era una volta...»: racconto, storia letteraria e industria culturale
Secondo Max Müller (1823-1900), indologo e fondatore della scuola [...] Grimm, Perrault, Basile, Straparola, contestualizzandole in un maredi storie immutate ed immutabili» (Bottigheimer 2006, p. Fiabe toscane (1984), che Carlo Lapucci assemblò con i fruttidi una sua personale raccolta. La collana della Newton Compton, ...
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Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] delle piramidi o la distanza delle navi avvistate in mare (DK 11 A 1, 20, 21); esperto di astronomia, sembra avesse previsto un’eclissi (DK 11 interno del pensiero dell’Eleate, ma è frutto della propria interpretazione del testo parmenideo come ...
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Epistemologia
VVincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
Epistemologia
Sommario: 1. Dalla gnoseologia all'epistemologia. 2. Il mentale tra il soggettivo e l'oggettivo. 3. La scienza del secondo Novecento [...] di aver così acquisito una posizione diversa, se non antitetica, a quella neopositivistica. Gl'interessi gestaltististici del Piaget negli anni venti non sono rimasti senza frutto come sulla riva del mare un volto di sabbia". La fenomenologia ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...