CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] 1-2). Su di esse il popolo di santi che spera ed è perseguitato sono i cristiani; le barche a vela sono le chiese; il mare è il mondo nelle absidi delle stesse chiese. L'attuale decorazione, fruttodi un ampio rimaneggiamento avvenuto nel sec. 12° ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] pii che andavano a morirvi) era il fruttodi varie correnti presionistiche, nelle quali primeggiavano pensatori tradizionalisti Arabi di abbandonare Ḥaifā: entro due settimane l'armata araba sarebbe entrata nella città e avrebbe gettato a mare tutti ...
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La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] che probabilmente era più il fruttodi un'esagerazione, atta a sostenere le tesi pacifiste di Mocenigo, che della reale il 1404 e il 1535 Venezia fu impegnata in conflitti, sia in mare che in Terraferma, per 81 anni; vale a dire che in media ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] vita italiana (Cozzi 1969, pp. 226-27).
Il maggior fruttodi questa profonda esperienza fu la Istoria del concilio tridentino (1619 ’ fulmini […] anche degli insetti rigenerantisi, e de’ pesci dimare sui monti, e più a lungo dell’elettricità (1747), ...
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La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] colpiti da un’apposita decima il cui importo annuale era fruttodi accordi con la Santa Sede (83).
I redditi cf. Jean Georgelin, La République de Venise et la fin du ‚dominio del mare’ (1669-1718), «Revue d’Histoire Diplomatique», 90, 1976, nrr. 3-4 ...
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La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] quindi fruttodi una visione teleologica non corrispondente alla realtà storica (2).
All’interno di questo processo di revisione (39). Il padre, Nicolò, aveva negoziato in mare «de ogni sorte di mercantia», tenendo pure bottega e, forse in vecchiaia, ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] ad imperversare negli ambienti romani. Nel 1888, forse frutto della sua recente esperienza marina, raccolse nel volume L industriali), ma anche di terra e dimare. Nell'agosto 1917, bombardando le installazioni militari di Pola, fece suonare ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Meccanica e scienza del moto
Domenico Bertoloni Meli
Meccanica e scienza del moto
Il contesto intellettuale, istituzionale e sociale
Scrivere [...] della Terra e prova a spiegare il fenomeno delle maree come il risultato della combinazione dei moti annuale e affrontarono la questione delle comete, la cui traiettoria era considerata fruttodi un moto rettilineo perturbato da un fluido o da un ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] per cui F. vi fece trasportare nel 1240 statue di ignota provenienza arrivate per mare a Napoli e nel 1242 una figura umana e . Tutta la zona inferiore della scultura appare il fruttodi una rilavoratura che ha trasformato in busto antichizzante una ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] si pronunciarono intorno al modo di condurre la guerra per mare ma si astennero dal prendere di Boemia di Giorgio Podiebrad, avvenuta il 6 maggio 1458, pochi mesi prima dell'avvento di P. al soglio pontificio. L'elezione di Podiebrad era il fruttodi ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...