RIGOTTI, Rebo
Alberto Ianes
RIGOTTI, Rebo. – Nacque a Padergnone (Trento) l’11 luglio 1891, primogenito dei quattro figli di Pietro e di Antonia Marzani. Il padre era un agiato possidente della valle [...] . Anche dopo il collocamento a riposo, non rinunciò all’attività di ricerca e di divulgazione: iniziò un lavoro sulla frutticoltura trentina, che però non ebbe modo di completare.
Da un ricordo personale di Ferdinando Tonon, allievo e collaboratore ...
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SEGURA (in arabo nahr el-abyaÿ "fiume bianco"; A. T., 41-42)
Giuseppe Caraci
Uno dei principali fiumi della Spagna sul versante mediterraneo, il settimo per lunghezza (341 km.) dell'intera penisola. [...] huertas, di cui le principali prendono nome da Murcia e da Orihuela. L'irrigazione è qui legata in prevalenza alla frutticoltura, che ha di recente determinato un notevole impulso nello sviluppo delle industrie alimentari (conserve); questa zona è di ...
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MACH, Edmondo
Giovanni Dalmasso
Nato in Italia, a Bergamo, il 16 giugno 1846, morto a Vienna il 24 maggio 1901. Dopo avere studiato chimica a Praga e a Vienna, fu assistente di chimica presso l'accademia [...] abbandonò l'insegnamento perché chiamato al Ministero d'agricoltura di Vienna come referendario per la viticoltura e la frutticoltura. Insieme con A. Babo, pubblicò il classico Handbuch des Weinbaues und Kellerwirtschaft (Berlino 1881). Il M. influì ...
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Architettura (lat. torus; fr. cordon; sp. cordón, moldura circular; ted. Kordonstein; ingl. cordon). - Modanatura a guisa di toro o di grosso tondino, a volte liscio, a volte inciso a spirale a somiglianza [...] rivestire muri di cinta o altre chiusure, sia per cingere aiuole, viali di frutteti e giardini.
Il cordone verticale in frutticoltura raggiunge normalmente un'altezza di 3 metri. Per sostenere i fusti delle piante, occorrono apposite spalliere (v.) o ...
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JACOMETTI, Giovanni
Silvano Scannerini
Nacque a Trecate, presso Novara, il 26 apr. 1874 da Cassiano e da Marietta Mettica. Si laureò in scienze agrarie all'Università di Pisa nel 1900.
Socio ordinario [...] dalla genetica alla patologia e alla sistematica dei vegetali.
Impegnato in particolare nei settori della risicoltura, della frutticoltura, e della coltura della segale, lo J. diede contributi d'avanguardia sui nuovi concimi chimici, sulle malerbe ...
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(lat. Nova Scotia) Provincia del Canada (55.284 km2 con 913.462 ab. nel 2006), sull’Atlantico; capoluogo Halifax. È formata da una penisola notevolmente articolata e in buona parte cinta dal Golfo del [...] ) e l’allevamento (bovino) lungo la costa meridionale e quella della Baia di Fundy, con zone di intensa frutticoltura (mele); sviluppati la pesca (industria conserviera) e lo sfruttamento forestale. Nella parte nord-orientale notevoli giacimenti di ...
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Città della provincia di Bolzano. dal quale centro è distante 39 km., è caratteristica come centro agricolo meridionale alto-atesino, situata nel mezzo di un ampio bacino soleggiato, alla confluenza della [...] esso però quasi la metà è a coltura intensiva e un quarto circa a prato o a pascolo. La viticoltura e la frutticoltura sono assai fiorenti. Degna di menzione è anche l'industria della lana. La città ha grande importanza anche quale centro commerciale ...
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OAKLAND (A. T., 140-141)
Piero Landini
Città della California (Stati Uniti), capoluogo della Alameda County, situata sulla costa orientale della San Francisco Bay, di fronte alla città omonima, dalla [...] ed elementi di razza mongola (Giapponesi 2137; Cinesi 3048). La città sorge in un distretto d'intensa agricoltura e frutticoltura ed è un centro commerciale e industriale molto attivo: nel 1930 risultavano occupate nelle varie attività economiche 126 ...
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YARKEND (A. T., 97-98; in cinese, So-che)
MarcelIo Muccioli
Nome della maggiore oasi del Sin-kiang (v.), oltre che della città principale di essa e di tutto il Turkestan orientale.
La città sorge sullo [...] dà principalmente frumento, orzo, riso, legumi e semi oleosi. Il cotone e il gelso sono coltivati nelle porzioni più calde. La frutticoltura fornisce in abbondanza uva, meloni squisiti e mele. I monti che limitano l'oasi a ovest e a sud sono ricchi ...
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TRENTINO (XXXIV, p. 266)
Giuseppe Morandini
Ricostituito come parte della regione Trentino-Alto Adige (v. alto adige; venezie: Venezia Tridentina, in questa App.), il Trentino corrisponde alla porzione [...] carattere silvo-pastorale, pur dovendosi ricordare che alcune zone (Val di Non, ad es.) hanno un'intensa e progredita frutticoltura e che nel fondovalle dei solchi principali è sviluppata l'agricoltura. Dei cereali il più importante è il granturco ...
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frutticoltura
(o frutticultura) s. f. [comp. di frutto e -coltura (o -cultura)]. – 1. Coltivazione di alberi e arbusti fruttiferi; in agraria si distinguono: f. casalinga, quella che si fa negli orti familiari; f. campestre, con alberi da...
pasta
s. f. [lat. tardo pasta, dal gr. πάστη «farina mescolata con acqua e sale»]. – 1. a. Impasto di farina e acqua opportunamente rimestato sino a renderlo sodo e compatto, che, lievitato, è usato per fare il pane, mentre non fermentato,...