MORETTINI, Alessandro
Enrico Alleva
MORETTINI, Alessandro. – Nacque il 27 aprile 1887, a Montefalco, in provincia di Perugia, da Angelino, possidente, e da Maria Silvestri.
Si laureò nel 1910 in scienze [...] votata, per secolare tradizione risalente al periodo mediceo e per la ricchezza della dotazione arborea, proprio alla frutticoltura e alla pomologia.
Nel 1934 divenne professore, venendo chiamato a ricoprire la cattedra di coltivazioni arboree presso ...
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MALATYA (A. T., 88-89)
Città della Turchia, capoluogo dell'omonimo vilâyet (sup. 15.730 kmq., con 305.785 ab. di cui 128.000 Curdi); sorge a 1080 m. s. m. all'estremità meridionale di una vasta regione [...] ebbe in passato notevole importanza; i resti dell'antica Melitene sorgono a circa 8 km. a NE. dell'attuale centro che nel 1927 contava 20.000 ab. Nella regione circostante sono sviluppate la frutticoltura (albicocchi) e la coltivazione dell'oppio. ...
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Botanico e viaggiatore, nato al castello di Bonmois presso Saumur (Anjou) nel 1758, morto a Parigi nel 1831. Viaggiò per un decennio i tropici visitando e raccogliendo piante alle Isole Maurizio, della [...] sia di botanica scientifica (sono ben note le sue vedute sulla formazione delle cerchie annuali del legno), sia di botanica applicata alla frutticoltura. Nel 1807 fu nominato direttore del vivaio del re al Roule e nel 1829 membro dell'Istituto. ...
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(serbocr. Bosna) Regione della Penisola Balcanica di NO, limitata a N dalla Sava e dall’Una, a E dalla Drina, a O dalle Alpi Dinariche, che la separano dall’Adriatico. A S confina con l’Erzegovina. Il [...] della B. ha subito notevoli trasformazioni dopo la liquidazione dei latifondi. Attivo il settore primario: cereali, patate, frutticoltura (prugne), allevamento e silvicoltura. Specie nella media valle del Bosna le miniere di carbone di Kakanj, Breza ...
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SCARASCIA MUGNOZZA, Gian Tommaso
Alessandro Volpone
– Nacque a Roma il 27 maggio 1925 da Giuseppe Scarascia, ispettore ministeriale, e da Stefania Mugnozza. I figli di Giuseppe assunsero anche il cognome [...] vite nel Brindisino, zona di origine della sua famiglia.
Si trasferì a Roma come borsista, lavorando nell’Istituto di frutticoltura ed elettrogenetica (1947-50) e poi nell’Istituto scientifico sperimentale per i tabacchi (1950-53), dove fu assunto in ...
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MACON (A. T., 145-146)
Piero Landini
Una delle più popolose città della Georgia (Stati Uniti), capoluogo della Bibb County, situata quasi al centro dello stato, sul fiume Ocmulgee, a sud-est di Atlanta. [...] il 0,8%; ingente la popolazione di colore (43%). La città sorge in un distretto a intensa agricoltura (frutticoltura e piantagioni di cotone); ha importanza soprattutto per l'industria cotoniera e anche per quelle siderurgiche, meccaniche e del ...
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TALAMO
. Marchesi di Castelnuovo. A questa famiglia, originaria della costa di Amalfi, dove compare sullo scorcio del sec. XIII, appartennero: Giuseppe (1820-1878), giudice della Gran Corte civile di [...] (nelle sue proprietà di Castelnuovo Vallo in provincia di Salerno, con mezzadria, appoderamento a dieci ettari, deduzione di colonie dal Forlivese, tabacchicoltura, frutticoltura, impianti industriali); senatore del regno dal 24 novembre 1913. ...
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(portoghese Açores o Ilhas Terceiras) Arcipelago di 9 isole maggiori e alcuni isolotti minori nell’Oceano Atlantico (complessivamente 2322 km2 con 242.241 ab. nel 2005); capoluogo Ponta Delgada, isola [...] sismicità. Risorsa fondamentale è l’agricoltura. La vite era un tempo la maggiore coltivazione, oggi affiancata dalla frutticoltura (agrumi). Si coltivano anche canna da zucchero (zuccherificio e distilleria), barbabietola, mais, grano e patata dolce ...
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Comune della provincia di Bolzano, il più importante dell'Oltradige bolzanese. Il capoluogo, a 424 m. s. m., è costituito da un denso ed esteso gruppo di case bianche. Degna di menzione la chiesa gotica, [...] quasi il 30% è a coltura intensiva e meno del 10% a prati e pascoli. Sviluppatissima la viticoltura a pergolato e la frutticoltura. Oltre il capoluogo (1650 ab.), il comune conta altre 7 frazioni (Villa di Mezzo comprende un centro di 1054 ab.); 3 km ...
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L È uno dei centri abitati più notevoli dell'Azerbaigian persiano. Sorge sopra un altipiano calcareo, che unisce la zona vulcanica del Sawalan ai monti del Talish, dove questi permettono uno dei non molti [...] e in ricchi pascoli per mezzo dell'irrigazione artificiale. Oltre la coltura dei cereali, nel distretto è fiorente anche la frutticoltura. Miniere di rame e di zolfo si trovano non lungi dalla città, ma non hanno avuto ancora sufficiente sfruttamento ...
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frutticoltura
(o frutticultura) s. f. [comp. di frutto e -coltura (o -cultura)]. – 1. Coltivazione di alberi e arbusti fruttiferi; in agraria si distinguono: f. casalinga, quella che si fa negli orti familiari; f. campestre, con alberi da...
pasta
s. f. [lat. tardo pasta, dal gr. πάστη «farina mescolata con acqua e sale»]. – 1. a. Impasto di farina e acqua opportunamente rimestato sino a renderlo sodo e compatto, che, lievitato, è usato per fare il pane, mentre non fermentato,...