WITHANIA
Augusto BEGUINOT
. Genere della famiglia Solanacee (Panquy, 1825) con circa 6 specie diffuse dalle Isole Canarie e Africa settentrionale sino all'India orientale. Due vegetano anche in Europa: [...] , bianchi, dal calice campanulato quinquedentato fortemente accresciuto a maturità, e corolla campanulata divisa in 5 lobi acuti, frutti baccati, globosi. La W. somnifera è ritenuta fortemente narcotica ed è adoperata in India come antireumatica ...
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Denominazione generica (anche regolatore delle piante) delle sostanze organiche diverse da quelle nutritive, che, in piccole quantità, promuovono, inibiscono o, in qualche maniera, modificano processi [...] in ambiente protetto. Sostanze regolatrici di crescita sono utilizzate per favorire la contemporaneità di maturazione dei frutti, rendendo possibile la raccolta meccanica. I f. vengono applicati anche per determinare un anticipo della produzione, in ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] pianta, che richiede grande quantità di acqua, cresce in Mesopotamia non più a nord del 35° parallelo. I datteri erano i frutti più consumati in Mesopotamia già dal III millennio; su una placca di pietra e su un vaso provenienti dalla città di Lagash ...
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La scienza in Cina: i Ming. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La principale caratteristica dei testi che i letterati cinesi hanno dedicato al mondo della [...] d'origine, la morfologia e le dimensioni delle piante, oltre alle caratteristiche del gambo, delle foglie, del fiore e del frutto. La classificazione si basa sulle cinque categorie di vegetali usate in medicina sin dai tempi di Tao Hongjing (456-536 ...
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In botanica, la parete del frutto; deriva dalla parete dell’ovario in seguito alla fecondazione degli ovuli. Nel p. si distinguono tre strati: epicarpo, comunemente definito come la buccia del frutto, [...] all’epidermide interna e comprende anche vari strati del tessuto sottostante. Impropriamente si usano gli stessi termini anche per frutti derivati da ovario infero, come nelle Pomacee, dove l’epicarpo e il mesocarpo non derivano dalla parete dell ...
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VACUOLO
Giuseppe Gola
. In moltissime cellule vegetali adulte, tanto di piante inferiori assai semplici quanto di quelle superiori, si osservano nella massa plasmatica delle cavità ripiene d'un liquido [...] succulente), di cloruro di sodio o di nitrato di calcio (piante dei luoghi salati o dei terreni assai pingui), tannini (frutti di mirabolano), pigmenti, per lo più di natura antocianica (petali della rosa e della viola mammola, buccia dell'uva e ...
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Albero (Pyrus communis), della famiglia Rosacee Pomoidee, coltivato per il suo frutto (pera; v. tabb. a, b, c). È un albero alto fino a 12 m, con foglie ovate alternate, provvisto di rami specializzati [...] zuccheri; i semi contengono 12-21% di un olio grasso che in certe regioni è usato come quello d’oliva. I frutti vengono consumati freschi, in conserve, gelatine, marmellate, sciroppi, essiccati, e con essi si prepara il sidro (alcol 4-6%).
Il legno ...
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Sostanza prodotta dalle piante superiori, che esercita nell’organismo vegetale una funzione analoga a quella degli ormoni nell’organismo animale. Con il termine f. vengono indicate anche alcune sostanze [...] , favorire la cicatrizzazione delle ferite, ritardare la caduta delle foglie, anticipare o ritardare il distacco dei peduncoli dei frutti. I f. sono stati impiegati anche per favorire la cascola delle olive senza causare traumi meccanici alle piante ...
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L'Ottocento: biologia. Botanica e tassonomia vegetale
Brigitte Hoppe
Botanica e tassonomia vegetale
Dalla fine del Seicento iniziò a diffondersi in tutta Europa, non soltanto fra principi e nobili ma [...] Pteris serrulata dal seme, 1824; Das Wesen der Farrenkräuter, besonders ihrer Fruchttheile, La natura delle felci e dei loro frutti, 1827), mentre i loro anteridi con gli spermatozoidi furono scoperti nel 1844 da Karl Wilhelm von Nägeli. Tuttavia, né ...
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Crocifere
Laura Costanzo
Le piante dai fiori con petali a croce
Sono Crocifere il cavolo, la rapa, il ravanello, la rucola, verdure a tutti note perché comuni in tavola sotto forma di foglie, radici [...] non ci fossero ancora, torniamo sullo stesso luogo dopo qualche giorno e osserviamo se al posto del fiore la pianta porta il frutto caratteristico: una piccola sacca che a maturità si apre in due lasciando i semi attaccati a un filamento centrale. I ...
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frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...
fruttare
v. intr. e tr. [der. di frutto]. – Con uso intr. (aus. avere), dare, produrre frutto: quest’anno i noci hanno fruttato bene; tra li lazzi sorbi Si disconvien f. al dolce fico (Dante); più com. in senso estens., dare un utile economico,...