GIANNATTASIO, Ugo
Giovanna Zapperi
Nacque a Roma il 2 ag. 1888, da Adolfo ed Emma Mirone. Rimasto presto orfano del padre, il G. passò l'infanzia e l'adolescenza con la madre a Roma, dove frequentò [...] attività del gruppo. Infatti, Carrà considerava il G. e altri come degli impostori che "dicendosi futuristi ci fanno un'antireclame che porta frutti disastrosi per tutti noi" (ibid., p. 319).
Nel 1912 il G. prese parte per la prima volta al Salon des ...
Leggi Tutto
BALBANI, Cesare
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Turco e da Zabetta Michaeli il 10 ott. 1556.
Sia la famiglia paterna sia quella materna avevano dato in quel periodo numerosi aderenti alla causa della [...] testamentari di Turco Balbani alienavano beni per saldare dei debiti.
L'educazione familiare ricevuta dal B. diede presto i suoi frutti. Terminati gli studi a Lucca e avviato all'esercizio della mercatura, egli ebbe presto l'occasione di recarsi all ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Andrea
Achille Olivieri
Nacque a Venezia nel 1311, da Federigo; sono ignoti, nell'assoluto silenzio delle fonti in nostro possesso, il nome e la casata della madre.
Il B. avrebbe avuto circa [...] , dove, poco dopo la nomina, si recava insieme con Giovanni Dandolo, podestà della città giuliana. Anche qui la sua opera fu ricca di frutti; il B. riuscì infatti a comporre i dissapori e i sospetti esìstenti fra Ugo di Duino e la Repubblica ed a far ...
Leggi Tutto
BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] di Bach e di Mozart e avviandolo nello stesso tempo ad una più approfondita conoscenza dei grandi compositori romantici. I frutti di questa esperienza, sviluppata nel breve arco di quindici mesi, non tardarono a mostrarsi e il B., che aveva già ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] l'incarico a favore di Salvatore Caracciolo, figlio di una sorella, continuando comunque a godere dei benefici e dei frutti della diocesi. In questi anni ebbe modo di misurarsi anche con l'amministrazione civile, poiché Pio IV lo nominò governatore ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] Campeggi "vecchio di anni 70" - in favore del nipote; ma Girolamo aveva posto la condizione di riservarsi tutti i frutti e il papa non aveva acconsentito, nonostante i reiterati tentativi del cardinal Lorenzo (Nuntiaturberichte..., I, 1, p. 98). Fu ...
Leggi Tutto
CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] di questo studio sono tali che F. Fontana e il botanico A. Zuccagni chiesero al C. l'invio di disegni di fiori e frutti di fico e caprifico per riprodurli in cera per il famoso museo fiorentino de "La Specola". Nello stesso 1778 il C. dette alle ...
Leggi Tutto
LUPARDI, Bartolomeo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 16 ott. 1630 in una casa della Strada Nova (attuale via della Panetteria) da Nicolò e da Angela Azzolini. Il padre era un rigattiere di Lucca, che [...] coltivare rapporti in varie direzioni, senza peraltro dipendere troppo dai protettori, e giovandosi anche commercialmente dei frutti del proprio ingegno. Contagiato dal grande fervore teatrale che animava la Roma di Cristina (amante dello spettacolo ...
Leggi Tutto
BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] all'ordine e all'obbedienza "sotto l'Autorità", morì entro un anno. Ma la vocazione letteraria del B. dava già i suoi primi frutti, con le prose di Scritti a maggio, iniziate nel 1924 (e pubblicate più tardi a Pistoia nel 1931); in quest'opera prima ...
Leggi Tutto
DI FIORE (De Fiore, Fiore)
Carla Benocci
Famiglia di intagliatori, cui appartennero alcuni tra i migliori artefici attivi a Napoli nella seconda metà del XVIII secolo. Capostipite fu probabilmente Francesco [...] e nella parte di basso un'altra nicchia di lapis lazzari di bel colore e il tutto poi viene ornato con festoni, con frutti di pietre dure al naturale" (ibid., p. 124) e probabilmente anche con "n° 7 teste di cherubini di giallo di Volterra similmente ...
Leggi Tutto
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...
fruttare
v. intr. e tr. [der. di frutto]. – Con uso intr. (aus. avere), dare, produrre frutto: quest’anno i noci hanno fruttato bene; tra li lazzi sorbi Si disconvien f. al dolce fico (Dante); più com. in senso estens., dare un utile economico,...