SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] di Leone di Tripoli.Il rinascimento artistico verificatosi all'epoca degli imperatori macedoni (secc. 9°-11°) portò i suoi frutti anche a S., dove vennero edificate la chiesa della Panaghia ton Chalkeon, che secondo un'epigrafe risale al 1028 ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] antiche dell'abside danno la data 865 ± 87 (Leveto-Jabr, 1987). È tuttavia controverso se il tetto sia l'originario o frutto di una nuova sistemazione (Carver, 1987, p. 325), mentre è quanto meno incongruo che altri frammenti di legno estratti dall ...
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BARLETTA
P. Belli D'elia
(lat. Baruli, Barulum)
Centro costiero della Puglia, in prov. di Bari, al limite settentrionale della Terra di Bari, presso la foce dell'Ofanto. A detta di Guglielmo Appulo [...] a cupole. La decorazione plastica è costituita all'interno da capitelli con semplice ornato a fogliami carnosi con pigne e frutti penduli, all'esterno da mensole figurate assimilabili alcune a quelle di S. Maria Maggiore, in rapporto con il duomo di ...
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Tipologie edilizie
Il concetto di edilizia comprende tutto ciò che viene costruito per adattare il territorio alle esigenze dell'insediamento umano: un ambito generale al cui interno l'architettura si [...] gasometri da Coop Himmelb(l)au a Vienna (2001), frutto della ristrutturazione di alcuni manufatti d'archeologia industriale (v la costruzioni di molti, significativi esempi. Fra i frutti della globalizzazione è anche la diffusione di edifici - chiese ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] ma si tratta di un complesso (Duomo Vecchio, Duomo Nuovo, battistero di S. Giovanni Battista) che, così com'è giunto, risulta il frutto di interventi, non sempre coerenti, che si sono succeduti dai primi decenni del 13° agli ultimi del 14° secolo. La ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] Guglielmo II, nei decenni iniziali del sec. 12° - e insieme alla nuova cattedrale di Siponto, consacrata nel 1117 e frutto, con ogni probabilità, del reimpiego delle strutture del battistero di S. Giovanni. Nello stretto dialogo tra le due fabbriche ...
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LOCA SOLACIORUM
MMaria Stella Calò Mariani
"Beato colui che ora può cacciare con il falcone sui campi di Puglia! […] / alcuni vanno alle fonti, gli altri cavalcano guardando il paesaggio ‒ questa gioia [...] luogo s'ispirano alcune mensole scolpite nei saloni della residenza: cerri frondosi con orsi e cinghiali, piante cariche di frutti (gelsi, fichi, viti), uccelli beccanti fra i rami. Vi scorre la stessa freschezza naturale che si avverte nelle chiavi ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] la messinscena, non di rado oltrepassando perfino la funzione dell’autore. Anche in Italia la regia ha portato fecondi frutti, attraverso una generazione di eminenti registi: L. Visconti, che ha dato una svolta alla messinscena italiana portandola ai ...
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ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] Egitto decise di riattivare egualmente la navigazione entro il giugno 1975. Eppure l'atteggiamento d'I. sembrò dare frutti, posto che la stessa Unione Sovietica, evidentemente indotta dal desiderio di affermare la propria posizione nel Vicino Oriente ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] basilica viene considerata modello per una chiesa della stessa città, S. Prassede in Roma. Dunque sembrano essere due casi analoghi, frutto di una stessa scelta culturale e politica. Ma in verità i contesti in cui i due monumenti sono eseguiti sono ...
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frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...
fruttare
v. intr. e tr. [der. di frutto]. – Con uso intr. (aus. avere), dare, produrre frutto: quest’anno i noci hanno fruttato bene; tra li lazzi sorbi Si disconvien f. al dolce fico (Dante); più com. in senso estens., dare un utile economico,...