Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] ’orgoglio delle classi ultime (destinate dalla Provvidenza a esercitare arti e mestieri) con un superficial sapere, e si vedrà quali frutti produca un così calcolato sistema!».
8 Interessanti ancora gli spunti presenti in A. De Gasperi, I tempi e gli ...
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Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] mura urbane.
La concessione dei lotti di terra, generalmente da impiantare a vigna, prevedeva il versamento di una parte del frutto dopo tre o quattro anni dal nuovo impianto. Altra condizione favorevole per l'enfiteuta era quella che prevedeva la ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] caratterizzato dalla comunione dei beni tra coniugi (Besta, Solmi, Roberti) o dalla comunione degli acquisti e dei frutti (Ercole, Marongiu, Cortese).
La sesta sezione, intitolata "Ordinamentos de corgios", comprende i capitoli 106-111 e costituisce ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] verdure, formaggio, olive e pesce secco, accompagnato da un po' di vino. I ricchi amavano mangiare anche la carne e i frutti di mare. A quel tempo, molti alimenti che usiamo oggi in cucina non erano ancora stati introdotti in Europa: mancavano patate ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] la resistenza di queste grandi città e, senza conquiste con la forza al prezzo di perdite sanguinose, le fece cadere come frutti maturi nelle mani del vincitore: e la conquista dei Paesi Bassi gli si rese più facile. Occorre tuttavia osservare che i ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] commercio e di navigazione con i Genovesi; nel 1250, per opera di Giacomo I, con il sultano d’Egitto. I frutti di questa politica commerciale non tardarono a farsi sentire: nel 1272 i Catalani (e specialmente i Barcellonesi) avevano un loro console ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] dei benefici vacanti. Ciò a evitare che, cadendo "in mano de' forestieri", ne segua l'esportazione di "tutti li frutti". Un vantaggio finanziario e, pure, d'immagine: il controllo degli affari ecclesiastici, se ottenuto, sarebbe stato un segno forte ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] ).
La pace di Lodi (1454) segnò la fine dei conflitti aperti fra Milano e Venezia: la Lega italica che ne fu il frutto diretto aprì per Mantova un periodo di relativa stabilità nell'alveo di una alleanza milanese che se non si può definire del tutto ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] M. Minghetti parlasse a Napoli: l'occasione esterna, è noto, dei Partiti politici, e la pubblica amministrazione. I frutti di questa mobilitazione confluirono poi nei risultati elettorali del 1880. Mutate le prospettive, la tornata successiva vide ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] ). L'idea del vuoto significa che i dharma non hanno natura propria, che non sono fondamenti della realtà in quanto sono frutto dell'illusione e dipendono da altre cose per esistere; tuttavia, proprio grazie al suo carattere illusorio, il mondo dell ...
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frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...
fruttare
v. intr. e tr. [der. di frutto]. – Con uso intr. (aus. avere), dare, produrre frutto: quest’anno i noci hanno fruttato bene; tra li lazzi sorbi Si disconvien f. al dolce fico (Dante); più com. in senso estens., dare un utile economico,...