ADALOALDO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del re longobardo Agilulfo e di Teodelinda, nacque a Monza nel 602.
Il battesimo impartitogli nel rito cattolico, sebbene Agilulfo fosse ariano, [...] il segno che l'opera svolta da Teodelinda, e non ostacolata dal marito, per la conversione dei Longobardi, raccoglieva frutti positivi nella stessa corte.
Nel luglio 604 l'acclamazione a re dei Longobardi come collega del padre, fatta dai guerrieri ...
Leggi Tutto
SIMEONI, Luigi
Storico, nato a Quinzano (Verona) il 23 marzo 1875. Insegnante per lunghi anni nella scuola media, è stato dal 1927 al 1946 professore di storia medievale e modema nell'università di Bologna.
Ha [...] , con l'onestà delle ricerche archivistiche e la finezza delle osservazioni, risultati da considerarsi, per molti aspetti, definitivi.
Frutti principali di questa attività i saggi: Le origini del comune di Verona, in Nuovo arch. veneto, XXI, 1913 ...
Leggi Tutto
Isola dell’Indonesia (761 km2), nel Mar di Banda, situata a O di Seram. Si compone di due penisole montuose, in cui si elevano rilievi vulcanici (Monte Salhoetoc, 1260 m), unite dall’istmo di Bagoeala. [...] delle Molucche. Notevole base navale e aeroporto, scalo delle linee fra Surabaya e Manila. Esporta i maggiori prodotti dell’isola: frutti tropicali, caffè, cacao e spezie.
A. fu occupata dai Portoghesi subito dopo la spedizione di F. Serrano nel 1512 ...
Leggi Tutto
Doge di Venezia (n. 1496 - m. 1578). Duca di Candia (1548-51), svolse abilmente incarichi amministrativi e diplomatici; fu eletto procuratore di S. Marco (1570) poi provveditore generale a Corfù e "capitan [...] di Levante. Organizzatore infaticabile della flotta, preparò la vittoria di Lepanto, dalla quale peraltro non poté trarre i frutti sperati, a causa di vecchi e nuovi antagonismi con Giovanni d'Austria, per cui il Senato, per dare soddisfazione ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] a un nome di pianta o di parte della pianta, per cui lo stesso vegetale può essere citato più volte come fiore, frutto, albero, e così via. Per ogni voce, il testo, di lunghezza ineguale, è suddiviso in due grandi sezioni: la prima riporta citazioni ...
Leggi Tutto
Uomo politico ed erudito (Manduria 1813 - Napoli 1895); nel 1850 conobbe W. E. Gladstone, al quale fornì ampie notizie per la sua celebre lettera a lord Aberdeen che qualificava il governo borbonico "negazione [...] lo sbarco di Garibaldi in Calabria. Tornato in Italia, fu eletto deputato (1861) e creato senatore (1876). I maggiori frutti della sua attività di erudito sono l'Inferno di Dante, disposto in ordine grammaticale (3 voll., 1858-65), un Catalogue ...
Leggi Tutto
Generale prussiano (Bordenau, Neustadt, Hannover, 1755 - Praga 1813); dapprima servì nell'elettorato di Hannover (dal 1778), partecipando (1793-95) alla guerra della prima coalizione, poi (1801) nell'esercito [...] 'adozione di un sistema di reclutamento atto a costituire una forte riserva (Krümpersystem). La sua opera diede i suoi frutti negli anni decisivi della guerra antinapoleonica. Capo di stato maggiore di G. Blücher, subì gravi ferite nella battaglia di ...
Leggi Tutto
CORBERA, Calcerando
Pietro Burgarella
Nacque tra la fine del 1559 e i primi del 1560, probabilmente a Palermo, da Antonio barone di Miserendino e da Elisabetta Scavuzzo.
Fu il primogenito di una famiglia [...] e alle sue vicende. Quale che sia la verità sulla sua morte, è certo che la vedova e l'amante non godettero alcun frutto dalla sua scomparsa, ché anzi segnò l'inizio della loro disgrazia.
La difesa degli interessi di casa Corbera era stata assunta da ...
Leggi Tutto
GRENADA
Giandomenico Patrizi
Carlo Amadei
(XII, p. 945; App. IV, II, p. 118)
Dal punto di vista demografico risultano non chiare le vicende del microstato caribico, turbate dal difficile periodo attraversato [...] tuttora in buona parte fondata sull'agricoltura, i cui prodotti (noce moscata, cacao, banane, cocco e altri frutti) danno luogo a esportazioni, prevalentemente verso la Gran Bretagna. Il costante passivo della bilancia commerciale è solo parzialmente ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Carmine Nicola
Raffaele Barometro
Nacque il 5 luglio 1671 a Bucchianico (Chieti) da Marino, principe di Santobuono, e da Giovanna di Giuseppe Caracciolo, principe di Torella. Trascorse la [...] agli studi liberali e alla poesia, facendolo seguire anche dai migliori maestri napoletani. Ben presto il C. mostrò i frutti della sua passione per questi studi: infatti a soli quattordici anni compose un dramma a lieto fine, la Costanzatrionfante ...
Leggi Tutto
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...
fruttare
v. intr. e tr. [der. di frutto]. – Con uso intr. (aus. avere), dare, produrre frutto: quest’anno i noci hanno fruttato bene; tra li lazzi sorbi Si disconvien f. al dolce fico (Dante); più com. in senso estens., dare un utile economico,...