CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] dall'eresia.
La missione del C. si risolse sostanzialmente in un fallimento: se la riscossione del sussidio a Bologna aveva fruttato l'ingente somma di 160.000 scudi, per contro l'appello del papa ai principi italiani era stato raccolto soltanto da ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] e degli studi durante il soggiorno costantinopolitano, ma non c'è dubbio che di quella esperienza i frutti principali siano stati un perfezionato controllo del greco parlato e letterario, un'appassionata ricerca di testi letterari, prevalentemente ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] da lui pronunciate in quell'occasione in sede di sezione, e neppure registrate negli Atti, era destinato a produrre abbondanti frutti il foglietto, che egli aveva fatto stampare a sue spese e diffuso tra i convenuti per spronarli a istituire Casse ...
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FERRERO, Bonifacio
Elisa Mongiano
Nacque a Biella, nel 1476, da Sebastiano, signore di Gaglianico e Candelo, e da Tomena Avogadro dei signori di Cerrione.
Avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, [...] veniva tuttavia disposta la costituzione in suo favore di una pensione annua di 160 ducati d'oro di camera da percepirsi sui frutti del priorato stesso.
Nell'ottobre 1521 il F. benedisse in Nizza le nozze del duca Carlo II di Savoia con Beatrice di ...
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CIRIACI, Pietro
Luciano Osbat
Nato a Roma il 2 dic. 1885, figlio di Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, fu battezzato nella parrocchia di S. Crisogono, nel rione di Trastevere, dove la sua famiglia [...] difficoltà all'attività di formazione e di assistenza degli istituti religiosi e impediva alla Chiesa di raccogliere i frutti di quella rinascita religiosa che gli avvenimenti di Fatima (1917) avevano suscitato in tutto il, paese.
L'orientamento ...
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OTTONELLI, Giovanni Domenico
Patrizio Foresta
OTTONELLI, Giovanni Domenico. – Nacque il 22 aprile 1581 a Fanano, in provincia di Modena.
Nipote del letterato Giulio Ottonelli e di famiglia nobile ormai [...] sia sacri sia profani.
Ne Il magistero spirituale distinto in tre parti. Che sono le preparationi, le meditationi, et i frutti, per fare gli esercitij spirituali, composti da s. Ignatio di Loiola, fondatore della Compagnia di Giesù (1669), infine ...
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BELLI (de' Belli, de Bellis), Agostino
Francesco Andreu
Nacque a Napoli nel 1595 da Belardino e da Clemenzia Crescenzi ed ebbe al fonte il nome di Girolamo che cambiò con quello di Agostino nel professare [...] di due Ordini religiosi che in quel secolo rivaleggiavano nell'assicurare, nel campo ecclesiastico e sociale, i frutti della restaurazione cattolica.
Invitato da Innocenzo X a confutare un anonimo novatore che impugnava il primato del pontificato ...
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DIOTALLEVI, Francesco
Matteo Sanfilippo
Nacque a Rimini nel 1580 da nobile famiglia locale. Si sa ben poco della sua infanzia ed adolescenza. Inviato a studiare filosofia e teologia al Collegio Romano [...] i mercanti olandesi erano estremamente attivi e non soltanto sul piano economico). Le iniziative del nunzio non sembrano aver dato frutti, anche perché le coste del Baltico meridionale furono colpite l'anno successivo da un'epidemia di peste ed il ...
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PALMIERI, Niccolo
Abbondio Zuppante
PALMIERI, Niccolò. – Nacque in Sicilia, probabilmente a Naro nei pressi di Agrigento, il 26 ottobre 1401 da Riccardo, esponente della nobiltà locale.
Non è noto quando [...] le orazioni funebri per Domenico Capranica, nel 1458, e per Prospero Colonna, nel 1463.
Oltre tali eulogie, sono frutti della sua dottrina teologica e umanistica i sermones e le quaestiones, che gli vennero commissionati dai pontefici soprattutto in ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] nella quotidiana testimonianza dell’evangelo; il «vangelo del lager»18 diviene così una scuola di ecumenismo che avrebbe dato frutti nel corso degli anni, anche per i rapporti personali che si creano in quelle drammatiche circostanze. Al tempo stesso ...
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frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...
fruttare
v. intr. e tr. [der. di frutto]. – Con uso intr. (aus. avere), dare, produrre frutto: quest’anno i noci hanno fruttato bene; tra li lazzi sorbi Si disconvien f. al dolce fico (Dante); più com. in senso estens., dare un utile economico,...