FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] di una élite intellettuale che proponeva un'architettura più "sana" per la vita del corpo e dello spirito. I primi frutti della collaborazione del F. con Pollini furono due progetti presentati alla prima mostra del MIAR a Roma: una casa del ...
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BEREGAN (Berengan, Beregani), Nicolò
Gian Franco Torcellan
Nato il 28 maggio 1713 da Antonio e da Isabella Loredan, era nipote del più noto letterato suo omonimo. Scarna ed essenziale è la vicenda biografica, [...] indolente e un po' pigro e privo d'ambizione come s'era mostrato anche nella vita politica, e non mettendo mai fuori i frutti del suo ingegno, di questa attività letteraria e filosofica si parlava assai più di quanto si sapesse, e il B. finì per ...
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GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] prende i pesci da un vaso - e un dipinto, pubblicato sul catalogo della mostra con il titolo Composizione di fiori, di frutti, di quadrupedi, volatili ecc. con vaso di pesci nel mezzo, premiato con la medaglia d'oro "piccola", che fu acquistato per ...
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LIMENTANI, Ludovico
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Ferrara il 18 ag. 1884 da Gilmo e da Eugenia Bassano. Frequentò il liceo di Ferrara, dove ebbe come maestro A. Groppali in un clima dominato dal positivismo, [...] frutto della lezione di R. Ardigò, ma aperto alla cultura europea.
A soli diciassette anni pubblicò un primo scritto - come "una colpa giovanile" etica (Genova).
Il volume è uno dei frutti più maturi del positivismo italiano: lontano dalle tentazioni ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Secondo di questo nome nel casato, fu primogenito di Malatesta detto Malatesta Antico e Costanza Ondedei; nacque intorno al 1325, data avvalorata anche [...] penisola su diversi fronti difficili da gestire. Presso la corte lombarda il M. fece l'incontro più significativo e foriero di frutti della sua vita, quello con Petrarca, di cui era da tempo grande ammiratore, e nell'occasione ebbe pure l'opportunità ...
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LUCCHESI PALLI, Andrea
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina il 16 apr. 1692 (fu battezzato il 24) da Fabrizio, duca di Adragna dei principi di Campofranco, e da Anna Avarna dei baroni [...] a costituire il nucleo della sua futura donazione, provvedendovi per oltre 18.000 scudi "co' miei propri denari, e co' frutti del mio patrimonio, prima d'essere io Vescovo di Girgenti" (come terrà a sottolineare nel testamento e in altri documenti ...
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DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] offrì al D. soprattutto l'occasione di conoscere Francesco Petrarca: tra i due nacque un'amicizia che darà i suoi frutti fino alla morte del Del Bene.
Anche il Petrarca era partecipe, attraverso il destino del padre, del dramma dei fuorusciti ...
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EUSEBIO, Federico Pompeo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alba (Cuneo) il 14 dic. 1852 da Giovanni, falegname originario del vicino paese di Magliano Alfieri, e da Maddalena Dallorto. Frequentò in [...] di studi storici ed archeologici, con la creazione di importanti strutture culturali che ancora in parte sussistono e che hanno dato frutti significativi. Certo l'E. fu aiutato in ciò dal fatto di operare in un momento propizio in Piemonte a quel ...
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GONZAGA, Luigi
Raffaele Tamalio
Nacque a Luzzara il 20 apr. 1494, secondogenito di Rodolfo, signore di Luzzara e Castiglione delle Stiviere, e della sua seconda moglie, Caterina Pico della Mirandola. [...] presso l'imperatore la causa del Monferrato a favore del cugino Federico II duca di Mantova; ma la missione non dette frutti immediati poiché la pratica fu demandata a una commissione giuridica, la quale, a ogni modo, nel 1536 sentenziò il definitivo ...
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CANALE, Luigi Girolamo Malabaila conte di
Ada Piazza Ruata
Nacque a Torino il 10 nov. 1704, figlio unico del conte Giacomo Ignazio e di Anna Lovisa Vallesa dei conti della Morra. La sua famiglia, di [...] pia Barolo di Torino, furono manoscritti tra l'anno 1754 e il 1773).
Infatti i suoi ozi letterari avevano dato altri, numerosi frutti: ben 16 opere manoscritte (di cui i Comptes-rendus non sono che una, anche se, forse, la più importante, perché le ...
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frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...
fruttare
v. intr. e tr. [der. di frutto]. – Con uso intr. (aus. avere), dare, produrre frutto: quest’anno i noci hanno fruttato bene; tra li lazzi sorbi Si disconvien f. al dolce fico (Dante); più com. in senso estens., dare un utile economico,...