GOLA, Giuseppe
Gaspare Mazzolani
Nacque a Novara il 26 febbr. 1877 da Carlo e da Guglielmina Ricca, in una agiata famiglia della borghesia provinciale. Compì gli studi medi a Roma e a Novara; seguì [...] .
Di questo periodo padovano, sono gli Studi sul ricambio dei composti ternari delle piante del clima mediterraneo (Padova 1923), frutto di osservazioni compiute a Cagliari e sul monte Argentario su oltre 500 specie di piante e su specie rare del ...
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CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] erano sviluppate negli anni precedenti circa le competenze del tribunale della collettoria e sulla legittimazione, per le chiese, a godere i frutti delle "cappelle". Erano questi benefici lasciati alle chiese che comportavano il diritto a godere dei ...
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GEISSER, Ulrich
Marco Bocci
Nacque ad Altstätten, nel Cantone di San Gallo, il 10 ag. 1824 da Johannes e da Elisabetha Zund. Nel 1853 sposò Josephine Müller, originaria del medesimo Cantone, dalla quale [...] che sperava in tal modo di poter disporre di rame per la flotta militare e mercantile del Regno. L'impresa non dette i frutti sperati, visto che si riuscì a estrarre solo una quota di minerale non sufficiente al rientro delle spese. Tuttavia i due ...
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FIESCHI, Niccolò
Aurelio Cevolotto
Nacque a Genova intorno al 1456 da Giacomo di Ettore, del ramo di Savignone della potente famiglia dei conti di Lavagna e probabilmente dalla prima moglie di questo, [...] dell'arcivescovato di Ravenna, che, resignato, sempre con riserva dei frutti e facoltà di regresso, in favore del nipote Urbano il 4 nov facoltà di regresso e la riserva di metà dei frutti della mensa episcopale.
Le acquisizioni beneficiarie del F. ...
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ARTALE, Giuseppe
Franco Croce
Nacque nel 1628, a Catania, come si deduce dal suo testamento rinvenuto e pubblicato da U. Prota Giurleo.
Di famiglia nobile, che si vantava di discendere da un don Tristano [...] barocco, di una poesia che oltre a dare "fiori" dia anche "frutti" (racchiuda cioè intenti edificanti entro gli spiritosi concetti), e appunto alla metafora dei "frutti", molto frequente nel linguaggio critico secentesco, si ispira il titolo del ...
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GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] (o Leandro), Paolo e Servilio. Fu proprio in questo periodo che l'educazione ricevuta da intellettuali anticonformisti diede i suoi frutti. Per iniziativa del G., infatti, la grande casa di famiglia si trasformò in un centro di studi umanistici e ...
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DOLFIN, Michele (Micheletto)
Claudia Salmini
Nacque quasi certamente a Venezia in data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio Pietro del ramo di S. Giustina. Non sembra [...] Miani) poste da Carlo Zen alla guardia di Brondolo, mentre incombeva il pericolo di un imminente attacco nemico. La difesa dava buoni frutti: la galea del Miani riusci a dare l'allarme e consenti di avvertire iI Pisani. Il 30 luglio dello stesso anno ...
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CRIVELLI, Filippo
Giancarlo Andenna
Appartenne alla potente famiglia milanese e nacque agli inizi dei XV secolo; prima del 1435 era già divenuto decretorum doctor. Il 6 febbr. 1436 ricopriva la carica [...] quei monasteri umiliati nei quali fosse da reprimere l'insolenza, la lascivia o il disprezzo delle norme canoniche.
I primi frutti di questa forzata riforma si ebbero presso uno dei maggiori cenobi milanesi, la domus di Brera, che abbracciò un più ...
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CAPPELLO, Bartolomeo
Francomario Colasanti
Figlio di Girolamo di Andrea e di Maria di Domenico Pisani, nacque il 24 agosto del 1519. Apparteneva al ramo originario, detto di S. Maria Materdomini, della [...] della querela presentata dal C.al Consiglio dei dieci il 9 dic. 1563; Venezia, Civico MuseoCorrer, cod. Cicogna 2889 (= 3781): G. Priuli, Pretiosi frutti del Maggior Cons., I, c. 126; Ibid., mss. P. D. C. 604/7 e 14-15; 670/90; 770/5; Marsilio della ...
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CHIERICI, Alfonso
M. Antonietta Scarpati
Fratello del paletnologo Gaetano, nacque a Reggio Emilia da Nicola, usciere capo del comune, e Laura Gallinari, nella parr. di S. Zenone, il 9 genn. 1816. Iniziati [...] del Colosseo, datati 1836 e 1838, sono a Reggio Emilia, Pinac. comunale). L'assidua frequentazione di Raffaello dava i primi frutti con la Vergine in gloria,e i ss. Carlo,Pietro e Antonio abate commissionatagli dalla fam. Baroni di Reggio per il ...
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frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...
fruttare
v. intr. e tr. [der. di frutto]. – Con uso intr. (aus. avere), dare, produrre frutto: quest’anno i noci hanno fruttato bene; tra li lazzi sorbi Si disconvien f. al dolce fico (Dante); più com. in senso estens., dare un utile economico,...