ARIOSTO, Orazio
Gualtiero Todini
Nacque a Ferrara il 1° nov. 1555, da Giulio, nipote "ex fratre" di Ludovico. Ben poco sappiamo della sua giovinezza: da una lettera del Tasso allo Scalabrino apprendiamo [...] che l'unità è propria della tragedia. Lo scritto si chiude con l'assennata osservazione che è un "andarsi raggirando senza frutti" il tentar qualunque paragone tra L. Ariosto e T. Tasso, essendo profondamente diverso l'argomento e lo stile dei due ...
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CORNER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 4 dic. 1515 da Paolo di Marino del ramo da S. Marina, e da una figlia di Benedetto Sanuto.
Il padre fu consigliere e pervenne alla massima dignità [...] , Arbori de' patritii veneti,III, cc. 9, 111; Venezia, Bibl. d. Civ.Museo Correr, Cod. Cicogna 3781: G. Priuli, Pretiosi frutti del Maggior Consiglio, cc. 197v-198r; Ibid., Cod. Cicogna 3232/VIII (versi che accennano al C. podestà a Brescia); Ibid ...
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BARBARO, Alvise
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1454 dal procuratore di San Marco Zaccaria e da Chiara, figlia del futuro doge Andrea Vendramin. Nel 1478, insieme a Giovanni Loredan e Giacomo Trevisan, [...] (XV), G. A. Cavellari Vivaro, Il Campidoglio veneto, c. 100r; Venezia, Civico Museo Correr, cod. Cicogna 2889,G. Priuli, Pretiosi frutti del Maggior Consiglio, I, p. 73;P. Bembo, Historiae venetae libri XII,Venetiis 1718, p. 457;P. Paruta, Historia ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Angelo Ventura
Nacque da Alvise (Luigi) e da Cassandra Trevisan attorno al 1493: il famoso umanista omonimo era suo zio paterno e il nonno Zaccaria era procuratore di S. Marco.
Gli [...] a S. Francesco della Vigna.
Fonti e Bibl.: Venezia, Civico Museo Correr, cod. Cícogna 3781: G. Priuli, Pretiosi frutti del Maggior Consiglio, I, pp. 81 s. (altra copia alI'Oesterreichische Nationalbibliothek di Vienna, cod. Foscarini 6093); Arch ...
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BARBARIGO, Girolamo
Giorgio Cracco
Primogenito di Francesco, procuratore di S. Marco, e di Cassandra Morosini, nacque in Venezia intorno al 1410 (il secondogenito Marco nacque con certezza nel 1413), [...] nella chiesa di S. Andrea al Lido.
Fonti e Bibl.: Venezia, Civico Museo Correr, cod. Cicogna 3781, G. Priuli, Pretiosi frutti.... ff.1920; Arch. di Stato di Venezia, G. A. Cappellari, Famiglie Venete;Ibid., Testamenti, Rizzo 1227 (perg. 103, 112 ...
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Livio, Tito
Tommaso Gnoli
Lo storico che ha narrato la grandezza di Roma
Tito Livio fu uno dei più importanti storici latini e, assieme a Orazio e Virgilio, uno dei maggiori rappresentanti dell’età [...] Tuttavia Livio continuò a essere letto avidamente, anche se si conoscevano parti sempre più limitate della sua opera. Tra i frutti di queste letture vi sono veri e propri capolavori della letteratura politica di tutti i tempi, quali i Discorsi sopra ...
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Bellini, Giovanni
Bettina Mirabile
Il pittore di Madonne dolci e malinconiche
Nato a Venezia, dove trascorrerà tutta la vita, Giovanni Bellini proviene da una famiglia prestigiosa di pittori. Attivo [...] marmo che allude alla tomba o mentre dorme un sonno che simboleggia la sua morte, o anche mentre gioca con frutti come il melograno, simbolo della sua Passione. Anche la posizione così apparentemente naturale dei piedini incrociati rimanda ai piedi ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] una realtà politica, sociale, economica, in fase evolutiva, il terreno della scientia legum era dunque preparato a dare i nuovi frutti. La mediazione ciniana ebbe senza dubbio importanza primaria: ma spetta a B. il merito di aver toccato le vette più ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] in quella che egli chiamò la psicopatologia della vita quotidiana. Di queste tre fonti, quella costituita dal materiale onirico ha dato i frutti maggiori e più certi. Per questo Freud - che pure cominciò a parlare di ‟inconscio" fin dal 1892 per l ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] il palazzo che si era fatto costruire a Firenze, con i frutti dell'agiatezza ormai raggiunta, perde gran parte del suo valore paese", di essere ormai "un albero secco, che non fa più frutto. Posso essere l'eco del passato - aggiunge -, ma non il ...
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frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...
fruttare
v. intr. e tr. [der. di frutto]. – Con uso intr. (aus. avere), dare, produrre frutto: quest’anno i noci hanno fruttato bene; tra li lazzi sorbi Si disconvien f. al dolce fico (Dante); più com. in senso estens., dare un utile economico,...