CIVITALI, Nicolao
Stella Rudolph
Nacque a Lucca nel 1482 e fu battezzato il 25 aprile nella chiesa di S. Giovanni. Fu il terzo dei figli maschi dello scultore Matteo e della prima moglie Elisabetta [...] con il decorativismo emiliano del Formigine, ed è caratterizzato dal repertorio di fregi marmorei a fine rilievo con fiori e frutti, maschere ed eroti, già elaborato da Matteo nelle sue sculture lucchesi.
Come architetto il C. occupa un posto di ...
Leggi Tutto
FIAMMINGHI, Giacomo
Leandro Ventura
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia) il 9 ott. 1815, da Giuseppe e da Angela Grisanti. Trascorse i primi anni di apprendistato nella vicina Guastalla, presso A. Gualdi, [...] volte alle mostre della Società di belle arti veronese: nel 1865 presentò nuovamente la Richiesta amorosa di ritratto, nel 1866 Frutti, nel 1868 Premio di scuola e nel 1872 Melagranata con uva rossa (Verona, Galleria d'arte moderna). Il F. abbandonò ...
Leggi Tutto
ARRIGUCCI, Luigi
Isa Belli Barsali
Nacque a Firenze nel 1575. Architetto, non è ben conosciuta la sua attività fiorentina svoltasi nel primo quarto del sec. XVII, a parte la notizia dei lavori di ampliamento [...] a una certa accademica persistenza di moduli toscani, si traducono in freddo effetto di vastità. È uno degli ultimi frutti della tradizione cinquecentesca, che ancora si ispira, nella planimetria e nell'alzato - indicative sono le doppie lesene della ...
Leggi Tutto
CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] Andrea Cesi la propria diocesi di Todi con quella di Cervia; a questa rinunciava il 23 dello stesso mese, riservandosene i frutti e l'amministrazione e mantenendo il diritto di regresso; il 9 nov. 1549 otteneva la nomina a vescovo di Caserta, diocesi ...
Leggi Tutto
PAMPALONI, Luigi
Elena Marconi
PAMPALONI, Luigi. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lorenzo, il 7 ottobre 1791 da Antonio, modesto negoziante di generi coloniali, e Maddalena Cocchi, terzogenito [...] della stessa villa, con due bassorilievi raffiguranti la Primavera e l’Estate, impreziositi da cornici di ghirlande, pigne, frutti e foglie selvatiche, di stile neoquattrocentesco, nei rimandi a Ghiberti e al Verrocchio. Intorno al 1820, sotto la ...
Leggi Tutto
DE ANTONIO, Salvo (Giovanni Salvo)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Giordano, fratello di Antonello da Messina, nacque verosimilmente dopo il matrimonio del padre, avvenuto tra il gennaio e il luglio [...] adeguate al livello della Dormitio messinese.
La ricerca cominciata già dal Bologna (1977) non ha mancato di dare frutti, dalla individuazione della partecipazione del D. alla bella ma guastissima serie di tredici tavole dell'Apostolato del duomo di ...
Leggi Tutto
GHIDONI, Matteo, detto Matteo de' Pitocchi
Maria Giovanna Sarti
Nacque intorno al 1626 e probabilmente non a Firenze (Bortolini) ma a Padova (Donzelli - Pilo), perché veneto è il linguaggio della sua [...] taverna, affini stilisticamente e per tematica affrontata ai due Pitocchi della Tosio-Martinengo di Brescia e alla Piazza dei frutti del Museo civico di Padova.
In quest'ultimo dipinto, al vivace realismo della scena brulicante di personaggi colti in ...
Leggi Tutto
ANGELI (d'Angeli, d'Angelo, de Angelis, dell'Agni, dell'Agno; e anche di Lagno, de Llaño, di Liagno, de Llaño), Filippo, detto Filippo Napolitano
Estella Brunetti
Nato tra il 1587 e il 1591, a Napoli [...] 'isolato dell'Oratorio di S. Andrea delle Fratte. Intensifica le sue gite in campagna, specie a Tivoli, ricavandone i frutti più maturi, ma finora non riscontrabili, del suo naturalismo paesistico, che esercitò altresì ad affresco, in una decorazione ...
Leggi Tutto
GHIGLIA, Valentino
Giovanna Uzzani
Primogenito del pittore Oscar e di Isa Morandini, nacque a Maiano di Fiesole, presso Firenze, il 19 luglio 1903. Insieme con suo fratello Paulo, di due anni più giovane, [...] con tagli particolari di gusto fotografico, con l'effetto di decontestualizzare brani particolari di un ramo, di un grappolo di frutti, di balle di brace, come nei tralci di vite o nei ramoscelli di quercia autunnale, la cui forma rimanda all ...
Leggi Tutto
GRASSO, Palmerio
Maria Luisa Esposito
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e intagliatore, figlio di Cola, originario di Rivisondoli (Romito, 1988, p. 148) e attivo in Abruzzo nella [...] due cherubini con le ali spiegate, al di sopra e al di sotto dell'immagine scolpita; due festoni di fiori e di frutti pendono dalla testa dell'angelo posto nella parte inferiore; mentre in verticale si dispiegano larghi fregi a spirale.
Tra i lavori ...
Leggi Tutto
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...
fruttare
v. intr. e tr. [der. di frutto]. – Con uso intr. (aus. avere), dare, produrre frutto: quest’anno i noci hanno fruttato bene; tra li lazzi sorbi Si disconvien f. al dolce fico (Dante); più com. in senso estens., dare un utile economico,...