Genere di piante della famiglia Clusiacee, con circa 200 specie, paleotropicali, arboree o arbustive. Alcune specie, per es., G. cambogia, G. morella, contengono in canali secretori della corteccia una [...] sostanza lattiginosa, un tempo usata nell’industria delle vernici. Altre specie danno frutti mangerecci: G. mangostana, dell’Asia e dell’Australia, ha i semi rivestiti di un arillo bianco, di gusto gradevolissimo; G. indica, dell’India, fornisce un ...
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Geografia dei prodotti tipici locali e tradizionali
Graziella Picchi
Gli argomenti affrontati in questo saggio sono frutto di un’indagine sociologica e tecnologica condotta per conto dell’Istituto nazionale [...] continuo per ottenere carne sicura (nel grembo della terra i conigli non si ammalano). Campi arati, siepi piene di vita, frutti di ogni genere, orti, stalletti degli animali da cortile, sono l’espressione di una concezione dello spazio che mira alla ...
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ARTIO (Artio Dea)
G. Bermond Montanari
Divinità celtica che si è identificata grazie all'iscrizione sulla base in una statuetta di bronzo trovata a Muri presso Berna (ora al Museo di Berna). È una figura [...] femminile seduta, che tiene frutti e fiori nella sinistra e una tazza nella destra; con questa si accosta una statuetta raffigurante un'orsa che cammina. Si è pensato ad A. come ad una divinità degli orsi.
Bibl.: H. Steuding, in Roscher, I, c. 608, s ...
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Il frutto secco, indeiscente, che deriva da un ovario pluricarpellare sincarpico, nel quale si sviluppa un solo ovulo per aborto di tutti gli altri, come nel caso della nocciola.
In particolare, il frutto [...] pregiato di quello del n. comune.
N. vomica Albero (Strychnos nux-vomica) della famiglia Loganiacee, originario dell’India, i cui frutti, simili esternamente a un’arancia, grossi 3-5 cm, contengono 5-8 semi, rotondi, appiattiti, larghi 2-3 cm, peloso ...
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fruttare
Alessandro Niccoli
Vocabolo esclusivo dell'uso poetico, adoperato sia nel senso proprio sia in traslati; invece il suo sinonimo ‛ fruttificare ' ricorre solo nel Convivio e sempre in locuzioni [...] In Pd XVIII 30 Cacciaguida parla del cielo di Giove come della quinta soglia / de l'albero che vive de la cima / e frutta sempre e mai non perde foglia, con un'immagine ben chiarita dalla chiosa dell'Andreoli: " paragona il Paradiso ad un albero, del ...
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EUDAIMONIA (Εὐδαῖμονία)
A. Comotti
1°. - Personificazione della benedizione degli dèi. È raffigurata talvolta, senza speciali caratteristiche, su vasi a figure rosse, tra le personificazioni del seguito [...] di Afrodite. Su una vaso della Collezione Rogers appare in atto di cogliere frutti da un albero con la destra e con un canestro nella sinistra, mentre una pyxis da Eretria del British Museum (E. 775) la mostra in atto di allacciarsi un sandalo. Si ...
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Arte
Nella critica d’arte, opera progettata dall’artista per essere prodotta in serie (sia in serie illimitate sia in esemplari numerati e firmati); si tratta per lo più di opere tridimensionali, di arte [...] cinetica, di pop art, di optical art, di arte oggettuale ecc., prodotte secondo i metodi del disegno industriale.
Botanica
Frutto m. Complesso di frutti che deriva da un solo fiore e cioè da un gineceo apocarpico; per es. nel rovo, dov’è un ...
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Ordine di Funghi della classe Ascomiceti. Hanno micelio derivato dall'unione di due ife e contenente due nuclei (dicaryon); sono parassiti di piante vascolari, nelle quali determinano eccessiva moltiplicazione [...] delle cellule e conseguente aumento delle dimensioni dei tessuti (iperplasie) e deformazioni di foglie, frutti e rami. ...
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MATURAZIONE
Carlo La Rotonda
. Con la fecondazione del fiore ha inizio nella pianta una migrazione di sostanze minerali e di sostanze organiche, elaborate per attività fotosintetica, per cui dagli [...] nel processo di maturazione l'invertasi e la proteasi siano dotate di azione sintetizzante e non di azione idrolizzante.
Vi sono frutti (banane, mele, pere, ad es.) capaci di pervenire a maturità anche se staccati dall'albero non del tutto maturi. Il ...
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MAMMEA
Fabrizio Cortesi
. Genere monotipico di piante Dicotiledoni della famiglia Guttifere. L'unica specie, M. americana L., detta anche albicocca di S. Domingo, è un bellissimo albero originario [...] delle Indie Occidentali, coltivato in tutta l'America tropicale per i suoi grossi frutti rosso-giallastri, che sotto una buccia amarissima contengono una polpa giallo-oro che ha uno spiccato sapore di albicocca. Dall'incisione dei rami si ottiene un ...
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frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...
fruttare
v. intr. e tr. [der. di frutto]. – Con uso intr. (aus. avere), dare, produrre frutto: quest’anno i noci hanno fruttato bene; tra li lazzi sorbi Si disconvien f. al dolce fico (Dante); più com. in senso estens., dare un utile economico,...