(arabo Dimishq o Dimashq) Città capitale della Siria (2.319.545 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), situata a 688 m s.l.m. al piede orientale dell’Antilibano, sul fiume Barada, [...] in numerose ramificazioni sistemate artificialmente, forma qui una grande oasi (Ghuta), largamente occupata da giardini, orti e frutteti e irrigata da un sistema di canali. Negli ultimi decenni, l’intenso processo di inurbamento ha portato la ...
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Promontorio nella parte orientale della prov. di Foggia, il cosiddetto sperone d’Italia. È allungato per 70 km da E a O, e copre una superficie di oltre 2000 km2 con due ampie lagune a N (laghi di Varano [...] Attivi agricoltura e allevamento: seminativi e pascoli nelle zone più alte e sui terrazzi di media altezza; oliveti, vigneti, frutteti e orti alle falde delle alture e sui bassi terrazzi; agrumi nelle zone costiere. L’antico isolamento della regione ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] vicino-orientale, ma anche davanti alle porte e nelle città stesse, dentro le mura, c'erano orti, giardini e frutteti di proprietà dei residenti urbani, che vi coltivavano prodotti freschi da aggiungere alla loro dieta di orzo, pesce, carne. Negli ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] delle città all'interno delle mura. Di tali segni - cioè dell'organizzazione in campi chiusi coltivati a vigneti, orti, frutteti - rimane traccia sino in età moderna, come è testimoniato, per es. nel caso di Bologna, dalla cartografia cinquecentesca ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] dal nucleo primitivo dell'abitato, che si può definire come epicentro. Appiano parla di Megara con i suoi orti e frutteti ben irrigati, grazie a canali profondi e sinuosi. Si tratta della parte coltivata all'interno del sistema difensivo di Cartagine ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] che al loro centro si stabilissero delle vere e proprie parcelle di tipo rurale. Si tratta di edifici con giardini e frutteti rinvenuti ad esempio a Megara Hyblaea e a Colofone, ma già noti attraverso gli atti di vendita, per Tino. Pur variando ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Oceania
Gaetano Cofini
I tipi di colture e i sistemi di produzione
I dati emersi dalle ricerche condotte in vari campi di indagine (archeologico, paleobotanico, [...] da zucchero e curcuma. Le colture arboree (Canarium, Pandanus, cocco, ecc.) erano raggruppate molto probabilmente in frutteti nelle vicinanze degli insediamenti. Tra queste, il cocco ebbe sicuramente un ruolo economico preminente, offrendo non ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] del santo di marmo fra due cammelli nell'abside e numerose altre immagini sacre, parla inoltre della lampada sempre accesa e dei frutteti e dei vigneti che sorgevano all'intorno, come rivela il nome di Karm Abu Mina, la "vigna di s. Mena", attribuito ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: periodo tardoantico e medievale
Sauro Gelichi
Laura Saladino
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Sauro Gelichi
La società medievale poggiava [...] , i quali trovarono applicazione anche in altri contesti, con la realizzazione di opere di canalizzazione per irrigare campi e frutteti, come a Napoli e Amalfi, o al contrario per drenare le aree paludose, come nel Tavoliere, o addirittura per ...
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e ‹bãli̯ö′› s. f., fr. [dal lat. mediev. banleuca, cioè bannum leucae «bando di una lega»]. – 1. Nel medioevo, la giurisdizione cittadina sul territorio fino a una lega dalla città e, poi, il territorio stesso. 2. a. I sobborghi di Parigi, spesso...