BASILE, Felice
Gaspare De Caro
Nacque a Bracigliano (Salerno) al principio del sec. XVII. In gioventù fu garzone di un fornaio napoletano, ma seppe poi accumulare una notevole fortuna con traffici e [...] a una fraudolenta speculazione macchinata da questo e che consisteva nel vendere a prezzi esorbitanti un grosso quantitativo di frumento che era stato importato dallo Stato della Chiesa.
La vendetta dell'Oñate non si fece attendere: poco dopo accusò ...
Leggi Tutto
MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] Paternò. Il 26 nov. 1292 il M. cedette a Damigella i diritti su alcune terre di Paternò per 60 onze, 50 salme di frumento, un cavallo del valore di 20 onze e il passaggio gratuito sul fiume Simeto. Federico viveva a Catania in un palazzo in contrada ...
Leggi Tutto
CANAL, Girolamo, detto Canaletto
Angelo Ventura
Secondogenito di Bernardino di Piero, patrizio veneziano, e di Ifigenia Arlatti, figlia d'un Giovanni scrivano del magistrato al Sale, nacque nel 1483. [...] di S. Giovanni comandata da un fra' Benedetto d'Aragona), cercando di dirottare verso Venezia tutte le navi cariche di frumento, prezioso particolarmente in quel tragico 1527 di carestia e di pestilenza.
Il C. rientrava a Venezia per disarmare a metà ...
Leggi Tutto
COSSU, Giuseppe
Lucia Scaraffia
Nacque a Cagliari il 13 ott. 1739 da Giovan Battista, medico sassarese, e da Anna Fulgheri, cagliaritana. Si laureò in legge nell'università di Cagliari proprio negli [...] in due modi: a "berenili", cioè in terra "ove l'anno andato non vi si seminò frumento" e a "bedustu, vale a dire replicando il seminamento di frumento in terreno seminato in questo genere l'anno precedente, qual operazione è già riconosciuta cotanto ...
Leggi Tutto
BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] ottobre successivo.
Due erano gli scopi principali fissatigli dalla commissione del Senato: procurare licenze d'esportazione di frumento dal Regno, ora che i normali approvvigionamenti dalla Russia meridionale e dai Balcani erano interrotti a causa ...
Leggi Tutto
LENTINI, Giovanni da
Salvatore Fodale
Non è nota la data della sua nascita, da collocare verosimilmente a Lentini, nel Siracusano, all'inizio del secondo quarto del XIII secolo; non conosciamo i nomi [...] fu incaricato di portare a termine un'operazione di acquisto in Sicilia, per conto della corte, di una grande quantità di frumento e orzo, che solo in parte era stata già inviata a Napoli dai due portulani che li avevano preceduti nell'ufficio ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Giovanni (Iohannes Blanchinus, Iohannes de Blanchinis)
Graziella Federici Vescovini
Figlio di Amerigo, nacque probabilmente nel primo decennio del sec. XV (nell'atto con cui Borso d'Este nel [...] casa d'Este. Nel 1436 il B. domanda al duca di Ferrara Niccolò il permesso di portare un certo quantitativo di frumento dal Ferrarese ai suoi possessi di Medicina in provincia di Bologna (Arch. di Stato di Modena, Registri della camera, Mandati anno ...
Leggi Tutto
SORANZO, Benedetto
Giuseppe Gullino
SORANZO, Benedetto. – Nacque a Venezia, probabilmente nel quarto decennio del XIV secolo, da Fantino di Marco della parrocchia di S. Samuel, donde poi si sarebbe [...] quindi (2 maggio 1382) sopra i Metalli preziosi, in seguito (16 agosto 1383) sulla riduzione dei debiti delle camere del Frumento e degli Imprestidi; fu poi sopra il Rame (super factis rami), il 26 luglio 1384; ufficiale alla Tavola dell’Entrada (17 ...
Leggi Tutto
MUNERATI, Ottavio
Enrico Biancardi
– Figlio di Demetrio e di Celeste Ferrari, nacque a Costa di Rovigo il 19 aprile 1875.
Si laureò a 21 anni alla Scuola superiore d'agricoltura di Portici. Dopo un [...] delle intuizioni e dei risultati del primo decennio d'attività. S'interessò anche di altre coltivazioni (mais, frumento, riso ecc.) presto abbandonate per dedicarsi totalmente alla barbabietola. Di questa coltura nuova e difficile affrontò, tra ...
Leggi Tutto
BENIGNI, Fortunato
Gian Franco Torcellan
Nato il 6 giugno 1756 a Montecchio, oggi Treia (Macerata), da famiglia benestante e colta (i fratelli Giovan Callisto e Telesforo furono letterati di una certa [...] anni seguenti a stampare e a diffondere dissertazioni e opuscoli pratici sulla torba, sulla maniera di seminare il frumento, sugli insetti dannosi, sulla coltivazione delle patate, e simili. A fiancheggiare e diffondere l'attività della Società di ...
Leggi Tutto
frumento
fruménto (ant. e region. froménto, forménto) s. m. [lat. frumentum, affine a frui «godere»]. – 1. a. Nome comune delle varie piante graminacee appartenenti al genere Triticum; è sinon. di grano. b. F. calvo, sinon. di calbigia. 2....